"brit?" urla mamma dal letto.
"che vuoi?" sempre la solita, sono una scorbutica di merda.
"come cosa voglio? E' TARDI"
decido di svegliarmi, preparo tutto per quella stupida scuola, ultimo giorno, fortunatamente, dopo sarei andata a stare per tre mesi a casa della mia migliore amica, sarei stata libera da tutti i problemi familiari.
prendo al volo una fetta biscottata, saluto mia mamma ed esco di casa, come sempre, ero in ritardo, mentre camminavo, non guardavo dove stessi mettendo i piedi, infatti, dopo poco, mi ritrovo a terra, con tutti i libri sparsi per il marciapiede, e un ragazzo strano, con le supra d'oro, occhiali da sole, e qualche uomo intorno, che lo "proteggevano"