WE CAN'T STOP THE WORLD.



"Demi Lovato live in Los Angeles."

 

Nick si rigirava il volantino in mano, indeciso. Sapeva che non avrebbe avuto bisogno di biglietti, che si sarebbe potuto imbucare se accompagnato da Big Rob, ma cosa gli avrebbe detto, se l'avesse visto? Probabilmente l'avrebbe preso a calci. Persino Joe l'aveva chiamata mentre era "via". Nick non ci era riuscito, non gli era mai stato così difficile prendere in mano il telefono e fare una telefonata. Gli faceva male sapere che non si era mai accorto di nulla. Insomma, avevano girato insieme due film, avevano fatto diversi tour, avevano passato degli anni insieme e non si era mai accorto che la sua Demi non era così stabile come voleva far credere usando quell'enorme sorriso.

<< Nick? >> il ragazzo smise di pensare a lei, nascondendo il volantino del concerto nel primo cassetto che trovò a disposizione per poi aprire la porta della sua stanza al fratello maggiore, Joe. << Che fai stasera? Io e i ragazzi vogliamo andare al bowling, sei dei nostri? >> chiese sorridendo. Il minore scosse la testa. << Mi piacerebbe molto venire ed umiliarti, ma ho già un impegno. >>  << Cioè? >>  << Un concerto. >>  << Di? >>  << Come sei curioso! >> sbuffò, e Joe gli tirò un pugno. << Non fare il misterioso con me, Jerry! >>  << Zitto, Adam. >>  << Vuoi che ti prenda a pugni? >> chiese Joe, facendo uno dei suoi sorrisini di sfida, ma Nick alzò le spalle. << Come vuoi, ma rimarrei sempre il più bello. >> Joe lo guardò inarcando un sopracciglioe uscì dalla camera di Nick borbottando un << Ti piacerebbe. >>

 

Ormai Nick aveva deciso, sarebbe andato a quel concerto, e se  lei non voleva vederlo non si sarebbe nemmeno avvicinato. Ma lui ne aveva bisogno, doveva vederle di nuovo quel sorriso in faccia, quello che aveva sempre quando la gente cantava le sue canzoni e la acclamava urlando il suo nome.

 

La sera arrivò in fretta, ed erano le 19:30 quando Demi, mentre mangiava un panino, di agitava per tutto il camerino. Selena la guardò, mentre Justin, accanto a lei, le accarezzava i capelli. << Dems, andrai bene. E' il tuo grande ritorno, e poi non è la prima volta che canti qui. >> le ricordò l'amica e Justin annuì. << Giusto, ha ragione Sel, e poi ci siamo noi, no? >> sorrise all'amica che sorrise di rimando. << Sverrò. >>  << Dem? >> Selena si alzò e abbracciò stretta stretta la sua migliore amica. << Com'è che dici sempre? >> disse, e continuò. << Stay Strong. >> Demetria le fece uno dei suoi sorrisi e 32 denti, e Selena l'abbracciò ancora più forte. << E' questa la Demi che voglio vedere. Con il suo bellissimo sorriso. >>

 

Una volta, e Demi lo sapeva bene, ad un suo concerto ci sarebbe stato anche lui. Era sicura che non se lo sarebbe fatto scappare per niente al mondo. Ma quello era il passato. Il suo migliore amico non esisteva più, e non esistevano più le ore passate al telefono, le battutine scambiate su twitter, non c'era più lui che la consolava. C'era solo un grande vuoto lasciato dal fatto che con la famiglia Jonas non c'era più nulla. 

<< Demi? >> il bodyguard della ragazza entrò nel camerino. << Si? >> chiese la ragazza girandosi, mentre buttava la carta del panino dentro un cestino lì accanto. << E' ora. >> disse l'uomo. Demi annuì. << E' ora. >> ripetè, guardando Selena e Justin. 

 

Ah, l'amore, l'amore. Come li invidiava quei due. Se solo non avesse fatto la scelta sbagliata. Ma si sa che le donne non sanno davvero quello che vogliono. Ma non si può volere tutto, no? Abbracciò i suoi amici che erano lì per supportarla, e sorrise. << Avanti, Demi Godvato, fai vedere chi sei! >> scherzò Justin e Demi rise. << Oh bè, almeno ora non mi fai i complimenti attaccandomi con un serpente! >> scherzò, poi diede un'altra occhiata alla coppia sorridendo, e mentre camminava seguendo il bodyguard, chiuse gli occhi e fece un sospiro. Ed eccola sul palco. 

 

Quando Nick notò gli schermi spegnersi, constatò che il concerto era finito, ma prima che la porta del camerino si aprisse passò una buona mezz'ora. E quando, finalmente, si ritrovarono faccia a faccia, lei rimase a bocca aperta. << C-Che ci fai qui? >> domandò. << Hai cantato "Stop the world". >> osservò lui, e lei annuì. << Bè, qualcosa che ci lega ancora c'è... >> disse sarcastica. << ..che sia una canzone o un video su youtube. >> concluse. Si sfilò l'auricolare dall'orecchio appoggiandolo sul tavolo e si sedette accanto al suo ex migliore amico. << Che ci fai qui? Joe ti ha sbattuto fuori di casa? >> tentò di essere il più gentile e simpatica possibile. << Non mi sarei perso il tuo ritorno sul palco neanche per tutto l'oro del mondo. >> disse sincero Nick prendendole la mano. Lei rimase stranita dal gesto, ma i brividi che le percorsero la schiena non poteva ignorarli. << ..e tu questo lo sai bene Demi. >>  << Sei sparito, non so proprio più niente di te. >>  << E' successo tutto troppo in fretta. >>  << Bè, non per me Nick. Joe mi chiamava almeno due volte alla settimana e capisci, è stata una cosa molto strana che il mio ex ragazzo si facesse sentire e il mio migliore amico da anni no. >> disse fredda, ritraendo la mano. << Mi dispiace, forse non sarei dovuto venire. >> esclamò Nick, ma lei scosse la testa. << Perchè sei sparito così? >>  << Perchè mi sentivo un mostro per non essermi accorto di nulla. >>  << Nessuno si è mai accorto di nulla, sai? >> la ragazza fece un mezzo sorriso. << Non è stata colpa tua, è una cosa che va avanti da molti anni, e tu non avresti potuto farci niente. >> disse sincera. << E' successo, tutto qui. >> e fece l'ennesimo sorrisone della serata, facendo sentire Nick più leggero per un secondo. << Mi dispiace. >> esclamò lui, abbracciandola. Demi si strinse a lui, e di nuovo i brividi le percorsero la schiena, si staccò di colpo, anche se la cosa la uccise, quel profumo le era mancato terribilmente. << Che c'è? >>  << Non posso Nick, io.. >> fece un sospiro. << Non posso. >> disse alzandosi. Nick la seguì e si fermarono ad almeno due metri di distanza. << Perchè? >> chiese. Demi distolse lo sguardo da quello dell'amico. << Io.. >> si mordicchiò il labbro inferiore. << ...sono innamorata di te. >> Nick, con tutto il coraggio che aveva in corpo, superò la distanza tra loro e senza dire niente le appoggiò le mani sulle guance avvicinando i loro visi fino a che le labbra non si toccarono, facendo incontrare le loro lingue, e fino a che la mancanza d'aria non si fece sentire rimasero incollati. << Hai intenzione di sparire per mesi di nuovo? >> chiese la ragazza. << Ho intenzione di rimanere intorno a te per parecchio tempo. >>