Non me ne andrò.

" Non me ne andrò " non è una semplice storia, "Non me ne andrò" è respiro, attimi persi, vita. Indaga nelle nostre paure più profonde, nei nostri segreti più celati. Cerca tra i nostri occhi un bagliore di speranza, speranza di cambiare, di crescere, di amare, di essere salvati.
Io sono particolarmente legata al personaggio di Effy ecco perchè ho deciso di far interpretare proprio questa mia nuova storia alla mia eroina debilitata.
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Elisabetta è orfana di madre, abita a Roma ed è la figlia del preside del liceo classico che frequenta. Vive in modo smodato, ama rincorrere il pericolo e ha un desiderio fervente di morire.
Lei odia tutto, tutti ma soprattutto odia se stessa, odia il suo essere sola, sbandata, difficile. La realtà è che da quando sua madre è morta nessuno è più riuscito a trattenerla, a toccarle il cuore fino a capirla fino in fondo.
Nessuno, nessuno. Eppure un giorno i suoi occhi incontrano quelli di uno sconosciuto, un certo Federico che a suo modo le cambierà la vita e le insegnerà ad amare pur rischiando se stessa.
Recensite, amate, siate con me in questo viaggio. :)