Era mattina presto e Leonard si alzò per preparare il caffè,senza latte ovviamente. Entrando in cucina trovò Sheldon nel suo solito posto che “mangiava” dei cereali. Si alzò improvvisamente  -"Mi sono appena ricordato di aver dimenticato di mettere il latte nei cereali, ma è finito!! Per colpa di una certa vicina non desiderata che abita nello stesso pianerottolo"
Leonard lo guardò perplesso -"Tu che dimentichi?! Credevo che il tuo cervello non dimenticasse…"  Sheldon ribattè "Sempre per colpa della ladra di latte. Questa notte ha fatto parecchio confusione,non ho chiuso occhio. E se io non dormo almeno 8 ore divento permaloso o più comunemente scordativo" disse il Dottor Cooper.  -"Chissà perché Penny ha fatto tutto quel casino ieri notte…" pensò il fisico sperimentale a voce alta. -"Secondo me ha invitato qualche suo amico e hanno fatto ciò che voi paesani definite “Amici con benefici”- aggiunse il fisico teorico.


Un’altra giornata lavorativa passò velocemente ed era già pomeriggio tardi quando Wolowitz e Koothrappali andarono a casa dei due fisici.  Era la serata dei giochi vintage e si divertirono molto con una vecchia versione di “Super Mario”.  Improvvisamente entrò Penny. Tutti si girarono verso di lei. -"Salve ,Milady" disse Howard cordialmente;Raj fece semplicemente un cenno con la mano invece Leonard s’alzo d’un colpo dalla poltrona e con un po’ di imbarazzo si rivolse alla bionda -"Perché questa notte hai fatto un po’ di…confusione??"

Penny sorrise "Beh ho sistemato casa e aggiunto un letto. Sapete per alcuni mesi verrà a stare da me una mia cugina italiana".  Wolowitz urlò di piacere -"Bionda? Mora? Che età? Prosperosa?" Raj sorrideva e basta. -"No ragazzi un momento. Ha semplicemente 16 anni e mia zia mi ha raccomandato di prendermene cura e di non metterla nei casini quindi con calma,eh?!"
Tutto ad un tratto sentirono bussare alla porta. Sheldon come perfetto padrone di casa andò a vedere chi era. -"Oh,deve essere mia cugina" suggerì Penny.

Il ragazzo aprì. Entrò una mora riccia molto carina. Indossava un paio di pantaloncino molto corti e una maglietta bianca tutta frange che scopriva lo stomaco. Howard si precipitò su di lei. -"Piacere,io sono Howard Wolowitz, ma tu puoi chiamarmi come vuoi." la ragazza sorrise -"Piacere io sono Angela!" tese la mano a Wolowitz che non voleva più staccarsi;poi si presentò a Sheldon che non seppe fare a meno di puntualizzare che gli piacevano i capelli della ragazza perché gli ricordavano quelli della Principessa Leila in “Star Wars”. Passò a Penny che abbracciò affettuosamente,si presentò a Raj che fece scena muta ,ma rispose con un bel sorriso


Infine ad Angela parve di avere la visione più bella di tutta la sua vita. Era sempre stata attratta dai ragazzi con gli occhiali e a questo ragazzo gli stavano divinamente. Non conosceva ancora il suo nome ,ma le aveva fatto perdere la testa. -"Ciao! Io sono Leonard!" . Si sentì avvampare quando le loro mani si strinsero per degli attimi che ad Angela sembrarono un’eternità.
-"Sento che questi mesi saranno indimenticabili"
-"Lo spero davvero cara cugina!" disse Penny poggiando il suo braccio attorno al collo di Angela. Quest’ultima rise e si girò verso Leonard. Cavolo quel ragazzo era stupendo.

Non aveva neanche sistemato le valigie, ma di una cosa era certa: voleva passare tutto il tempo con questi fantastici ragazzi e soprattutto con Leonard. Il primo che le aveva fatto perdere veramente la testa.