DON….DON

Sento ancora il suono dell’orologio,preciso come sempre, e vedo ancora te, le tue gelide mani e poi il tuo viso bianco come la cera…

Tu volevi vivere e rendevi la tua vita proprio come piaceva a te…

Ricordo ancora quella notte…e poi i giorni che seguirono…

Come potrei dimenticarli!

Tu già sospettavi qualcosa…sapevi cosa stavo cercando di fare e me lo hai sempre impedito senza però farmelo capire

Anche quella notte lo hai fatto…

Io come uno stupido mi arrabbiavo con te,perché mi intralciavi e invece…volevi solo proteggermi

Dopotutto lo hai sempre fatto,fin da bambini…

Sinceramente non so perché volevo farlo….ma volevo e basta

Quella notte avevo deciso di buttarmi, di farla finita…

Ma appena mi lascia andare tra le braccia del vento tu…tu mi tirasti per le gambe..

Mi buttasti per terra e senza volerlo cadesti tu…Tu

DON…DON

In quell’istante suonò l’orologio…era mezza notte

Poi l’ambulanza….l’ospedale….la mamma….l’operazione…..il coma

Ti sono stato vicino per tutti quei giorni…come potevo lasciarti dopo quello che avevi fatto per me

Ti stavi riprendendo…..apristi gli occhi finalmente ed io piangendo involontariamente inizio a cantare quella canzone che ormai cantavo da tanto…troppo tempo….spring nicht

E tu anche quella volta, come tutte le altre alla fine mi prendesti la mano e con un filo di voce pronunciasti…dann spring ich fur dich e il silenzio, ti sei spento stringendomi la mano e ricordandomi che mi avresti sempre protetto….

Io dovevo essere al posto tuo io IO IO…solo io…non tu

Mi sento solo…non riesco a uscire da qui…dalla tua camera……di un azzurro cielo…proprio dove sei tu ora…adoravi questo colore

Solo stando qui riesco a sentirmi..quasi….intero

Senza di te mi sento la metà di qualcosa che non ci sarà più….

Mi avevi promesso che non ci saremmo mai separati…me l’avevi promesso…e invece te ne sei andato…mi hai lasciato solo….è colpa tua….io sono solo ed è solo colpa tua

Perché lo hai fatto..perchè?

Ora capisco cosa avresti provato tu…era questo che volevi….volevi farmi provare ciò che forse avresti provato tu

Ora ho solo voglia di dirti che mi dispiace…dirti che mi dispiace di non averti detto ciò che provavo……ciò che avevo intenzione di fare

Forse a quest’ora tu saresti qui…con me

Forse a quest’ora noi due saremo in quel pulmann che ti piaceva tanto a ridere e scherzare delle solite cazzate

Forse a quest’ora io non mi sentirei solo

Sai non ho più tentato di saltare…non più

Voglio vedere la vita come la vedevi tu….bella

Voglio continuare la tua vita

Ora vedo la tua chitarra… anche a lei manchi

Sai sto piangendo come un bambino…ancora una volta…ma ora tu non ci sei a offrirmi la tua spalla

Ora le mie lacrime cadono fredde su questo foglio

Basta….tu hai pianto poche volte…perché eri forte e anche io lo voglio essere

Poggerò questo foglio sulla fredda pietra che porta la tua immagine…quella che ti piaceva tanto

E me ne andrò per iniziare una nuova vita…la tua

Addio Tom

Con affetto il tuo fratellino Bill