Come Roma

Anche lui incontrò la sua fine.

Così simile anche a distanza di tempo.

Eppure tanto dolorosa.

Lui non era nient' altro che l'ultimo barlume del passato.

 

Loro non videro la sua morte.

O almeno come scomparì.

Ma lo sentirono.

Come se di quell' ultimo frammento che li legava al passato, non fosse rimasto che un sospiro.

L'unico ricordo di una vita, l'ultimo segno del nonno, un' altra piccola, insignificante, sanguinante ferita.

 

Anche lui scomparve.

Troppo debole per resistere ai cambiamenti.

Con un nome troppo grande per quel tempo.

Come Roma, lui scomparve.

Eppure soccombendo, combatté.

 

Romano e Feliciano si voltarono verso una finestra.

Un stormo di piccole colombe bianche si era innalzato.

Non erano insieme.

Vivevano in palazzi lontani, antichi, diversi, da nemici.

In un mondo che a fatica riuscivano a definire loro.

 

Era una piccola fitta al cuore.

Un piccolo bruciore che tagliava ogni legame col passato.

Ed era inutile portarsi un mano al cuore.

Era un dolore già conosciuto.

Assaggiato troppe volte.

 

Così restavano in piedi.

Respiravando profondamente, reprimendo quelle lacrime che innumerevoli volte solcavano il loro volto.

Chiudevano gli occhi e lasciavano la mente vagare oltre le mura.

Incuranti di quel tuonante calpestio, delle dubbie verità, delle voci sommesse che l'annunciavano.

L' impero Ottomano aveva occupato Costantinopoli.

 

Niente più esisteva che li legasse al nonno, se non loro stessi.

Stringendo a conforto una mano invisibile, si voltarono di nuovo verso la finestra.

Sperando di vedere, nel confuso riflesso del vetro, una parte di sé che gli ricordasse il suo volto.

 

 

 

 

Salve ragazzi!

Eccomi a voi con una nuova cicatrice, la scomparsa dell' Impero Bizantino, l'ultimo segno tangibile di quello che una volta era l' Impero Romano.

Io l' ho immaginato somigliante a nonno Roma, come una specie di zio per Feliciano e Romano, l'unico ricordo ancora visibile che li legasse al nonno.

Con la sua morte ogni legame con il passato viene reciso.

Spero vivamente che vi sia piaciuta, se avete suggerimenti per qualche altra cicatrice o per la raccolta "Coloro che ci resero grandi", fatemelo sapere!

Un caloroso saluto,

Sachi93.