Personaggi:
Marianna una ragazza timida,testarda,irascibile, ma sempre pronta ad aiutare chiunque ne haa bisogno, disposta ad aiutare anche il suo più acerrimo nemico.
Minho un ragazzo apparentemente antipatico,scorbutico…
Taemin un ragazzo che somiglia in tutto e per tutto ad un bambino.
Onew un ragazzo che sta a dire sempre la sua, ma gentile rispetto agli altri.
JongHyun un ragazzo un po’ bullo.
Key un ragazzo molto dispettoso.
 

Capitolo 1: Quando l’arrivo non è dei migliori.
Era  il 24 Aprile quando arrivai per la prima volta in Corea, ero felice e sorridevo al cielo come non lo avevo mai fatto.
Quel sorriso tanto acceso rivolto al cielo fu spendo quando all’improvviso udii una voce spaventosa che mi fece sobbalzare: “Tu! Tu cosa hai da sorridere in quel modo al cielo, non vedi che intralci il principe del Kpop?”. Lo guardai sbalordita pensando tra me e me che il lavoro gli aveva dato alla testa, ma in meno di un secondo mi ritrovai a terra circondata da quattro ragazzi,più matti del primo,quando uno di loro esclama: “Minho, questa qui potrebbe essere la nostra schiava!” e Minho: Sai Taemin, per quanto tu possa assomigliare ad un bambino,di tanto in tanto sai far uscire cose intelligenti da quella bocca! HAAHHA.
Approfittai del fatto che fossero distratti per scappare, ma come al mio solito dimenticai lì la valigia,così tornai indietro ma quei cinque erano lì furiosi,che quasi temevo che mi avrebbero ucciso.
Quando d’un tratto uno di loro mi dice: “Stai bene? Sei ferita?” lo guardo sbalordita e nel momento in cui stavo per ribadire, Minho gli urla: “Onew! Per caso sei impazzito?” urlo a Minho di farsi gli affari suoi e poi rivolgendomi ad Onew: “Sto bene…forse…non dovrei avere nulla di rotto”. Uno dei due ragazzi di cui non conoscevo il nome mi dice: “ Sicura di stare bene, non hai una bella cera!” e l’altro: “Key! Ma cosa dici, sta più che bene,dovrebbe solo venire a divertirsi con noi!” gli urlo: ”Sei forse impazzito!? Non seguo gli sconosciuti!” Minho,Onew Key e Taemin scoppiano in una rumorosa risata e all’usinoro gli dicono: ”Sei uno stupido pervertito Jong!” per poi continuare a ridere.
Il comportamento verso Jong fece si che urlassi ai quattro ragazzi:” Voi quattro non siete da meno! Non vi vergognate di dire una cosa del genere ad un vostro compagno? Una cosa del genere non si dice ad un amico neanche scherzando”
Prendo le mie cose e faccio per andarmene quando… quando Jong mi abbraccia e lascia cadere le sue lacrime sulla mia spalla.