Scusate se questo sfogo vi da fastidio in qualche modo.
Io credevo di potervi rivedere. Mi sono illusa, anzi mi hanno illusa.
“Mhm, Anci, lasciami pensare.. Si dai forse si..”.
Vi ho visti a Milano, ero in prima fila, ti vedevo Mike, ti vedevo benissimo, ho visto pure quando mi hai fatto la linguaccia quando come una sfigata (non riuscivo a trattenermi) ti ho urlato che ti amo. E la tua mano che si muoveva sul tuo fantastico basso, mi ha incantata per minuti interminabili.
E tu, Billie, che ti sei messo ha ridere con le fossette attorno agli occhi mentre cantavo a squarciagola Holiday, stonando tutto ovviamente. Vogliamo parlare di St. Jimmy? E quando hai chiesto se c’era qualcuno che conosceva Longview, e cazzo, io la conoscevo e ti urlavo “IO! IO LA CONOSCO!”, ma tu non mi hai scelta, hai scelto quella ragazza fortunatissima (e anche molto bella devo dire).
Quando ho dovuto subire gomitate per arrivare lì dov’ero, ho pensato che ne sarebbe valsa la pena, ed è così.
Quando ho visto Drunk Bunny e sono scoppiata a ridere credevo che sarebbe stato il momento più bello della mia vita, con lui lì ha scuotere il suo culetto mentre noi cantavamo “HEY! OH! LET’S GO!” (Blitzkrieg Bop dei Ramones), ma mi sbagliavo. Il momento più bello della mia vita è stato quando siete arrivati sul palco e io i sono messa ad urlare. Non ci credevo, ancora oggi, un mese dopo, non ci credo. Eravate lì davanti a me, e io cantavo come una cogliona ogni canzone. Avete fatto St. Jimmy, la canzone mia e di mia sorella, e per questo vi ho amati.
E quando è finito il concerto ovviamente sono andata in depressione post-concerto.
La mia stanza si è trasformata in una specie di emporio dedicato a voi.
Più o meno già lo era a dire il vero. Sapere benissimo a memoria 60 vostre canzoni e conoscere le parole di più o meno altre 20 mi fa sentire orgogliosa. Le imparerò tutte, lo giuro.
Ma ora non ce la faccio più, perché pensavo di rivedervi in Svizzera, l’otto di luglio, e invece no.
E ho il cuore a pezzi.
Ascolterò ancora “Give me Novacaine” e ancora e ancora. Poi studierò un po’.
Poi credo che mi riprenderò, ma non ora, no.
Prometto che vi vedrò di nuovo. Molte altre volte. E anche se non credo molto in Dio, pregherò perché accada cazzo!
Semplicemente.. Grazie di esistere, ci rivedremo.