Buonsalve!
E dopo quella cosa deprimente di ieri, Mokona è tonata con quella che molto probabilmente sarà la sua rovina in quanto scrittrice di fanfiction.
Non volevo pubblicarla, ma mi hanno convinto a farlo, anche se probabilmente me ne pentirò.
Questo è frutto di una mente malata di quello che succede quando mettono il mio personaggio preferito seduto su una dannatissima roccia per sette dannatissimi capitoli.
Spero di strapparvi qualche risata.
Dal capitolo:
"Avresti potuto benissimo essere inanimato come me, per quanto rimanevi immobile.
Avevi appoggiato la testa sulle mani, e avevi iniziato a pensare.
I tuoi muscoli erano rilassati, ma potevo sentire gli ingranaggi del tuo cervello lavorare.
Non ti vedevo bene, ma sapevo e intravedevo che eri bellissimo.
Poi una ragazza dietro di te, dietro di noi, aveva pronunciato il tuo nome: “Jellal”.
Jellal…Il suono meraviglioso di questa parola era riuscito a scalfire persino il mio cuore di pietra."