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Se dovessi paragonarti a qualcosa, penserei a una margherita.

Si… ad una piccola, pura, lieve margherita

Perché la margherita è un fiore semplice, che cresce e vive, splendido, in qualsiasi ambiente

E tu, mio piccolo fiore, sei così.

Tu ti sei adattata a me, alla mia vita, al mio mondo.

Lieve e silenziosa, ti sei insinuata nella mia vita,

allietandola con il tuo profumo,

colorandola con i tuoi sorrisi,

addolcendola con il tuo carattere,

Ed io però ti sto rovinando, ti sto facendo appassire,

Come un bambino capriccioso,

mi sono appropriato della tua anima, e,

come piccoli petali strappati con cattiveria,

io ti sto gettando via,

ti sto straziando, uccidendo lentamente, buttando via.

Ma la cosa più cattiva, è che non ti voglio lasciare andare.

E così tu, giorno dopo giorno, schiava di quel pazzo sentimento chiamato amore,

sei qui,

qui per me, ad aiutarmi,

in questo mondo oscuro da cui cerco di proteggerti per il mio egoismo,

dove tu sei piccola e fragile, come una piccola margherita sulla riva  di un lago,

sei qui con me.

E mi rassicuri,

e mi fai vivere,

e mi fai morire,

e mi fai rinascere,

e mi fai ridere, piangere, e sognare ancora,

come se io non fossi mai nato,

lievemente, è una cosa così lieve che quasi non me ne accorgo,

come la dolcezza certe volte può essere più forte della cattiveria,

perché questo è ciò che sei, amore mio,

sei un dolce fiore che mi fa stare bene,

ed è una cosa nuova per me, io non lo sono mai stato,

e la cosa più buffa, è che lo fai in maniera quasi impercettibile,

e la cosa che è più strana, è che io non ho bisogno di te, per sentirmi meno solo,

come tu certamente pensi,

no, io ti desidero qui con me,

solo per riempirmi gli occhi di te,

solo questo,

per essere certo che ci sei,

ti voglio qui,

ed ogni volta che sei con me sto meglio,

e per questo ti dico grazie.

Grazie di essere con me, sempre, senza assillarmi,

senza pretendere qualcosa in cambio,

anche si ti sto facendo soffrire,

grazie mio piccolo fiore per essere ancora qui,

qui con me,

qui per me,

per ogni giorno che verrà ti dico grazie,

con questo strano formicolio che mi sta prendendo la parte sinistra del petto,

credo che li si trovi il mio cuore,

che grazie a te batte ancora,

forte e chiaro per te sola,

e che per te eternamente agirà,

senza obblighi,

grazie piccola margherita,

grazie di tutto, e ancora perdonami se ti sto facendo del male,

ma per favore, non andare via da me,

perché io voglio stare con te,

ti voglio al mio fianco, sempre,

adesso come non mai,

in un crescendo di sentimenti che come una magica melodia,

vanno a depositarsi qui, in questo cuore che batte,

in questo sangue che scorre ardente per te,

e diventano parte di ogni fibra del mio essere,

mi fanno vivere,

e per questo non mi stancherò mai di dirti

grazie, amore mio,

grazie.

Ciao a tutti!!! Si, lo so che devo ancora aggiornare l’altra ff, e che sono in un ritardo mostruoso, questo è infatti un piccolo pensierino per farmi perdonare, spero vi sia piaciuta, le storie romantiche non sono esattamente il mio forte, quindi se è riuscita schifosa non vi biasimo!!
Ho scelto la margherita perché è il mio fiore preferito, ed ho cercato di esprimere quelli che secondo me sono i pensieri del nostro mezzo demone preferito!!  Secondo me lui è pienamente consapevole che sta facendo soffrire Kagome,  ma non vuole rinunciare a lei perché ormai fa parte di lui, non so se mi spiego!!
Con questa piccola one-shot, vi voglio augurare un bellissimo 2008, pieno di qualsiasi cosa bella esistente a questo mondo, spero che tutti voi abbiate una “margherita” come l’ho intesa io in questa storia, perché, io prima non lo credevo, ma una persona a cui vogliamo, e che ci vuole bene, senza interessi, è davvero preziosa, fidanzato o amico che sia, e va sempre ringraziata per questo!

Buon anno a tutti, e a presto con l’altra ff, vi giuro che prima del 7 aggiorno!!

Fast