Fanfic su artisti musicali > Austin Mahone
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Autore: HiCarrots    17/06/2013    0 recensioni
Ero incazzata,furiosa,arrabbiata.
Io che sapevo quando dovevo fermarmi prima di commettere un errore non lo avevo fatto.
Sapevo che era un errore aver fatto ciò che avevo fatto,lui era un errore.
Lui era uno stronzo anche se si mostrava dolce,il mio sesto senso non sbagliava mai.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Bondage
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Ecco la mia vita si era andata a farsi sfottere,nuovamente dopo già tante altre volte.
Mi dovevo ri-trasferire,e questa volta non più da qualche parte in Italia no,ma a Miami.
Tutto è iniziato da quando avevo 5 anni,e da lì la mia vita è stata piena di spostamenti continui a causa del lavoro di mia madre,perché lei è una manager,ho dovuto lasciare la mia famiglia,la mia migliore amica,tutto.
E ora a mia  madre non andava neanche più bene l’Italia che cazzo,no dovevamo andare anche all’estero,ma che vada a farsi sfottere lei e il suo cazzo di lavoro da manager.
Mi presento,mi chiamo Kathrine ma di solito Kat,ho 17 anni sono alta,formosa,capelli lunghi castani,occhi verdi,scontrosa,chiusa,con pochi amici,anzi solo una,vita di merda…bella roba no?
 
Mamma:”Kat avanti hai fatto tutte le valige?” mi urlò dal piano di sotto quella strega.
Non risposi, tanto non mi avrebbe sentito…è sempre attaccata a quel cazzo di telefono.
Presi tutti i miei vestiti e li scaraventai alla cavolo nella valigia insieme a tutto quello che mi serviva.
Misi l’Ipod nella mia borsa, presi poi le valige, e rimasi a guardare sulla soglia della porta la mia vecchia camera vuota.
Sospirai,e scesi di sotto a fatica, a causa delle valige.
Io:”Eccomi”.
Mia madre non c’era,così la cercai nelle altre stanze.
Stava parlando a telefono, come sospettavo -.-‘’
Io:”Hai finito di parlare a quel cazzo di telefono?!”L’aereo parte fra poco!”.
Si girò arrabbiata,e mi fissò con uno sguardo assassino,che a me non fece proprio nessun effetto,infatti mi girai e uscii di casa per far caricare le valige nel taxi che andava all’aereoporto.
Sapete non ero triste del fatto che stessimo per lasciare la città dove abitavamo adesso,ma perché è sempre stata così la mia vita,uno spostamento continuo,e io non ne potevo più.Non riuscivo mai a farmi degli amici,a scuola mi prendevano in giro,bello schifo.
I miei pensieri sfumarono dalla voce rompipalle di mia madre che iniziò a sbraitarmi contro.
Mamma:”Come cavolo ti permetti di parlarmi così?!Poi mentre sono al telefono con una persona importante!”.
Feci spallucce.
Mamma:”Questo è un affare d’oro,essere la manager del nuovo cantante pop Austin Magone non è da poco!”.
Io:’Uhh allora è una cosa seria”dissi ironicamente,per poi salire nel taxi.
Misi l’Ipod nelle orecchie per evitare di sentire ancora quella palla di mia madre parlare.
Feci partire “The A team”di Ed Sheeran la canzone che mi faceva tornare il senso della ragione.
Poi pensai “Austin magone…mai sentito…sarà uno di quei tipi montati,che se la tirano”.
Poi arrivammo all’aereoporto che era piuttosto vicino,facemmo il check-in e partimmo.
Gran lunga del viaggio la passai a dormire,ascoltare musica e sentire mia madre parlare a telefono,probabilmente di Austin Mahone il tipo “importante” per cui ho dovuto cambiare città.
Arrivammo,Miami.
Scendemmo dall’aereo ed entrammo in aeroporto,faceva caldissimo,ed eravamo solo a giugno!
Mamma:”Ci dovrebbe essere Michele, ha detto che veniva a prenderci”.
Io:”E chi sarebbe questa tipa?”.
X:”La mamma di Austin”sentii dire dietro da una voce,mi voltai e vidi una donna sorridente alta e castana.
Ecco sono appena arrivata e già faccio figure di merda.
Rimasi ferma fin quando mia madre non mi diede una lieve gomitata sussurrando nervosamente”Avanti presentati!”
Io:”P-Piacere Kathrine,per gli amici Kat”.
Michele:”Io sono Michele la mamma di Austin che in questo momento non c’è”disse mostrandomi un sorriso,forse pensava fossi una sua fan,boh.
Mamma:”Scusi mia figlia,è che è ancora un po’ scossa dal fatto che ci siamo trasferite,io sono Angel”.
Michele:”Non si preoccupi,è comprensibile ma diamoci del tu”.
Mamma:’Ahahaha ok”.
Michele:”Venite andiamo,sono le sette e mezza credo che siate affamate”.disse guardando l’orologio sul polso.
Così andammo verso un altro taxi caricammo le valige e partimmo.
Arrivammo poi davanti a dei palazzi bianchi con tanto di piscinache davano sulla spiaggia.
Michele:”Eccoci arrivati”.
Mamma:”Wow è davvero bello qui!”.
Prendemmo le valige e ci dirigemmo verso il nuovo appartamento.


Angolo me:

Salveee a tutte *si presenta.
Questa è la mia prima FF su Austin Mahone spero vi piaccia 
Sono una Directioner e una Mahomie ma amo anche ED Sheeran *---*

il primo capitolo forse potra sembrare un pò noioso ma dopo sarà più intrigante(?) lol 
spero vi piaccia,recensite su twitter sono @crazyfor_mahone <3
  
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