Anime & Manga > Soul Eater
Segui la storia  |      
Autore: firephoenix    18/06/2013    9 recensioni
Caro popolo di EFP! Non vi è mai capitato quando leggete o scrivete qualcosa di ehm... ROSSO :) di chiedervi: e se i protagonisti scoprissero l'esistenza di questo sito e leggessero un dolce e sana pwp su di loro? Cosa succederebbe? Bè io me lo chiedo quasi sempre e così mi sono data una risposta che spero possiate condividere :) Fatemi sapere!
Genere: Demenziale, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Maka Albarn, Soul Eater Evans, Un po' tutti | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buona lettura!

 

Soul girò la chiave nella toppa, aprendo la porta che dava sul soggiorno dell'appartamento che condivideva con Maka e il suo fiuto da tipico maschio affamato gli permise di accorgersi, in un tempo inferiore al nanosecondo, che la sua shokunin non aveva accennato a preparare la cena. Dopo aver dato una sbirciata al tabellone con i turni in cucina, che la sua meister aveva insistito a collocare sul frigo, essersi accorto che effettivamente non era il suo, di turno, e quindi escludendo un possibile Maka-chop in fronte per essersene dimenticato, decise di dirigersi dalla bionda per chiederle immediate spiegazioni su quell'infausto quanto inaccettabile ritardo.
Tutto cambiò quando l'albino trovò la ragazza davanti al computer con la bocca semiaperta, una smorfia alla vi-prego-tutti-ma-non-excalibur, con una mano convulsamente stretta al mouse, le nocche bianche e l'indice che si muoveva in modo spasmodico tanto quanto lo strano tic alla palpebra destra. Gli occhi verdi erano incollati allo schermo bianco da così tanto tempo che si stavano venando di rosso e ogni tanto un gemito soffuso usciva dalle sue labbra: sembrava stesse per vomitare.
«Maka, che cosa...» chiese preoccupato Soul.
«S-Soul...» proferì lei girando a scatti la testa verso il ragazzo e iniziando a borbottare frasi sconnesse e apparentemente prive di senso alle orecchie della buki:
«Tsubaki... c'è questo sito, lei, lei me lo ha consigliato ci sono... storie su... noi e... e...» prese ad indicare con un dito tremante lo schermo.
«Come? Storie su di noi? Fico! Siamo famosi!» lei lo guardò malissimo e il suo tic all'occhio si fece più deciso.
«Ci sono storie su di noi, Soul»
«Ho capito»
Non hai capito un emerito cazzo Evans pensò la ragazza.
«Ci sono storie su di NOI. Io e te. Maka e Soul. Capisci???» afferrò saldamente la maglietta del ragazzo che iniziò a chiedersi se la sua meister si fosse fatta una canna in sua assenza.
«Ho detto che ho capito, Maka! Non sono mica scemo!»
La bionda si alzò in piedi di scatto, spiaccicò entrambe le mani sulla faccia di Soul, afferrandogliela saldamente, e gli urlò a un soffio di vento dal viso:
«CI SONO STORIE SU ME E TE CHE FACCIAMO SESSO!!!!!!!!!»
«Oh.............................. COSA???» l'albino divenne paonazzo e subito dopo rosso fuoco «E chi stracazzo le ha scritte?!?!» urlò fuori di se piazzandosi davanti al computer e mettendosi a leggere attentamente la storia a rating rosso aperta sullo schermo.
Seguì qualche minuto di pesante silenzio nel quale Maka si mangiava le unghie tremante avendo già letto in parte ciò che la sua buki stava scorrendo ora con gli occhi e Soul, posizionato con le mani sulla scrivania e i gomiti piegati all'insù come per prepararsi a un frontale con un nemico, cominciava a sudare nel momento in cui i due protagonisti si affannavano verso un grosso letto matrimoniale.
I tic all'occhio arrivarono più o meno in contemporanea con il sangue dal naso, che aumentava in modo direttamente proporzionale all'aumentare dei dettagli ed ad un certo rigonfiamento nei pantaloni.
Il confronto era inevitabile: leggeva di Maka che gemeva e si chiedeva come sarebbero suonati veramente, i suoi gemiti, leggeva delle gocce di sudore che le marcavano il collo e si chiese se poteva, se doveva girarsi, per constatare che il collo di Maka fosse davvero così sexy come veniva descritto, leggeva i suoi sentimenti, quelli che “il ragazzo albino” provava sfiorandole quella pelle diafana e quel seno piccolo e si chiedeva se potessero essere così veri e così intensi... si chiese tutto questo mentre Maka, dietro di lui, gli fissava il collo e pensava che forse, per provare, solo per constatare se potesse essere tutto vero, magari lo avrebbe baciato, quel collo, ma solo per sapere se era piacevole com'era scritto e per nessun altro motivo.
Nel momento in cui la ragazza iniziò ad avvicinarsi di soppiatto al suo partner, tutta presa da quei pensieri, questo chiuse la storia e si girò fulmineo verso di lei e, alzandosi in piedi, le si mise davanti. I loro occhi si incrociarono, luccicanti di curiosità, vogliosi e desiderosi di sapere di conoscere e, prima che un pensiero razionale potesse formarsi nelle loro menti, si lanciarono una verso l'altro facendo scontrare la labbra e le lingue. Soul afferrò la ragazza per le natiche in modo che lei potesse attorcigliargli le gambe attorno alla vita, in modo da poterla sentire vicina. La trascinò sulla scrivania chiudendo in malo modo il computer portatile rischiando di farlo cadere e sparpagliando fogli per la stanza senza però mai smettere di baciarla, neanche per un istante.

Com'è che diceva Dante?
Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante.*

 

 

 

Salve salvinooooo!

Lo so, lo so... è piuttosto scema come cosa però cavolo avevo questo pensiero che mi tormentava e così, diciamo verso le 23:30, mi sono messa al pc e ho pensato: TOGLIAMOCI STO SFIZIO, VA!
So anche che tutti quelli di voi che sono reduci dalla terza liceo (come la sottoscritta) mi staranno odiando per aver messo Dante a rovinare il finale, ma quel maledetto cadavere mi perseguitaaaaaaaaa e devo comunque dare le debite spiegazioni: la frase* è presa dal V canto dell'Inferno (quello dei lussuriosi giusto per rimanere in tema :3) dove Francesca e Paolo raccontano a Dante di essersi baciati per la prima volta leggendo il primo bacio di Lancillotto e Ginevra... ed è qui che dice che Galeotto (il tizio che ha fatto incontrare Lancillotto e Ginevra) nel caso di Paolo e Francesca è stato proprio il libro che leggevano e che, dopo il bacio, non andarono più avanti a leggere (chi ha orecchie per intendere, intenda -che Dante era un pervertito-)
Adesso potete svegliarvi! Ho finito la spiegazione!
Un'ultima cosa (non odiatemi): dedico questa ff a tutti gli scrittori che si fanno in quattro spremendosi le meningi nelle ore più improbabili e ai lettori che ci danno taaaaante soddisfazioni quando recensiscono (cogliere l'allusione please ;) ma soprattutto ad una scrittrice che mi sopporta da tempo ormai a cui voglio un bene dell'anima, vero Rehara?
Adesso la smetto!
XOXO
una logorroica firephoenix


 

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: firephoenix