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Autore: aslongasyoulove    19/06/2013    3 recensioni
Riflessioni deliranti di un'adolescente che si chiede chi sia e cosa ci stia al mondo a fare.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lo specchio

Sono seduta sul pavimento con le ginocchia incrociate davanti al grande specchio che occupa metà della parete dello studio di mio padre, che fa lo psichiatra. Mi guardo attentamente. I lunghi capelli mori mi scivolano sulle spalle e ricadono sulla schiena incurvata, finendo con un piccolo boccolo. Ho sempre avuto i capelli leggermente mossi, ma in quest'ultimo periodo si stanno arricciando di più. I miei occhi castani scrutano il mio corpo magro, si soffermano sul nasino, sulla bocca rosea, infine mi guardo negli occhi. No, cioè, guardo il mio riflesso negli occhi. Ma il mio riflesso sono io. Quindi mi guardo negli occhi. Ma non è che mi guardo proprio negli occhi, in effetti guardo lo specchio che riflette... Vabbè, avete capito. Mi avvicino un po' ai miei occhi. Cioè, al riflesso dei miei occhi.. Oh, fanculo. Mi avvicino sempre di più, scruto la pupilla nera, le piccole venuzze rosse, riesco a vedere delle increspature nell'iride del mio occhio.. "CAZZO!" esclamo, andando a sbattere contro il vetro. Mentre mi massaggio leggermente la fronte, continuo a guardare quella figura davanti a me. Di scatto sposto il braccio, ma il braccio dell'altra 'me' si muove in sincronia con il mio. Di scatto mi alzo in piedi e cerco di trovare un ritardo, un particolare mancato, ma lo specchio fa esattamente il mio stesso movimento nello stesso istante. Guardo l'altra me con tono di sfida e lei ricambia. Bene, se è la guerra che vuole, la guerra avrà! Inizio a ballare il tiptap, faccio cose un po' sconcie, in un momento di follia cerco di baciarla, magari schifata l'altra me si sarebbe spostata per evitare il bacio, ma segue esattamente il mio stesso movimento, non si tira indietro, e l'unica cosa che sento sulla lingua è il saporaccio del vetril. Chissà cosa fa la me dell'altro mondo quando io non mi sto riflettendo. Magari fa le mie stesse cose.. O magari fa una vita spericolata e piena di cose interessanti. Non come la mia. E se fossi io quella dentro lo specchio, e quella che vedo è quella che vive nel mondo reale? Ma allora, se così fosse, perchè lei mi ricopia? O magari sono io che la ricopio.. Magari io non so di copiarla ma è scritto nel mio codice genetico e quindi faccio esattamente le sue stesse cose senza volerlo. Probabilmente l'altra me ha una vita molto più interessante della mia. Uffa però, voglio essere IO quella con la vita interessante! Voglio raggiungere l'altra me e divertirmi con lei! Ma aspetta, poi ci sarebbero due me in un solo mondo.. Bè, potremmo dire di essere gemelle! ECCO COME NASCONO I GEMELLI! I gemelli sono persone di mondi diversi, di cui uno, guardandosi allo specchio, ha deciso di attraversarlo e raggiungere il riflesso nel mondo divertente.. Solo che passando dallo specchio alcuni aspetti fisici si sono alterati, e in certi casi attraversando lo specchio si è diventati del sesso opposto! Fatti questi pensieri mi allontano un po' dallo specchio, guardo per l'ultima volta me stessa, e prendo la rincorsa. Tiro una testata molto forte, quindi mi stendo un attimo e mi prendo la testa fra le mani. Intanto penso.. E se ci fossimo scambiate di posto? Io e la mia sosia dell'altro mondo, dico. Magari adesso sono nel suo eccitante mondo! Mi guardo un po' in giro e dopo un po' constato di essere sempre nello stesso mondo di merda.

Ok Cate, basta canne!
Se siete arrivati fin qui vi ringrazio per aver letto questo delirio, se volete recensite o aggiungete a preferite o seguite. Grazie mille, ve amo todosss! 
ps. che bello questo rosa pesca :3
  
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