19/06/2013
2 recensioni-Mettile di nuovo le mani addosso e ti spacco la faccia!-
-Non ti ci mettere anche tu. Non ho voglia di parlarne.-
-A me non interessa se tu vuoi parlarne o meno, ti sto avvisando!-
-Ah certo! Arriva Niall sul cavallo bianco e diventa il paladino della giustizia. Lo sappiamo tutti che lei ti è sempre piaciuta quindi risparmia queste stronzate! Ammettilo, non vedevi l’ora succedesse qualcosa del genere, perché sei sempre stato geloso di noi, fin dal momento in cui lei ha scelto me! Come pensi che mi senta in questo momento, eh? Credi mi senta fiero, che sia contento per quello che ho fatto? Beh, ti sbagli... lei è tutto per me!-
Flashback.
Zayn e Perrie discutevano.
Non era una novità, ma quella volta la situazione era degenerata.
Non ricordavano nemmeno il motivo per cui era iniziata quella assurda discussione; sapevano soltanto che in quel momento erano li, faccia a faccia, a urlarsi contro tutta la rabbia che avevano in corpo.
E successe.
Lui non avrebbe mai voluto farle del male, ma in meno di un secondo si ritrovò a sbatterla al muro, strattonandola per il polso.
Si accorse subito dell’enorme sbaglio che aveva appena commesso, ma ormai era troppo tardi.
Ed esattamente nell’attimo prima che una lacrima rigasse la guancia della ragazza, lui la lasciò e andò via, sbattendo la porta.
Perdono.
-Grazie per avermi accompagnata, Louis.-
-Figurati. Allora, che gli hai raccontato?-
-Ho detto di essermi fatta male alle prove. Non hanno fatto troppe domande.-
-Non hai fatto il suo nome?-
-No... Capisco che ti possa sembrare stupido, ma io so che non voleva farmi del male e che non lo rifarebbe mai più. Non me lo sarei mai aspettato, è vero, però non posso condannarlo. O forse non voglio. Quello che ho visto stasera non è Zayn, non è il mio Zayn! Quindi non voglio prendere nessuna decisione affrettata prima di sapere che fine abbia fatto il ragazzo di cui sono innamorata.-
-Ti ammiro sai. Sei una donna forte! Comunque, che ti hanno detto?-
-Ah non è niente, è solo una slogatura. Un paio di giorni e il polso tornerà a posto.-
-Vuoi tornare da lui?-
-Si... si grazie.-
Amore.
Durante tutto il tragitto in macchina, lei non poté fare a meno di pensare a cosa lui le avrebbe detto una volta tornata a casa.
Durante tutta l’assenza di lei, lui non poté fare a meno di pensare a cosa le avrebbe detto una volta tornata a casa.
E alla fine, non dissero nulla.
Si limitarono a comunicare con gli occhi.
“Perché l’hai fatto?”, domandavano gli occhi di Perrie.
“Non volevo, ho perso il controllo. Ti giuro che non potrei mai e poi mai farti del male!”. Replicarono gli occhi di Zayn.
“Ti perdono.”
“Ti amo.”