MIDNIGHT-WE
ARE IN 2008
Cap. 1
Hangover
Erano le 12 di mattina, e Bill se la dormiva alla
grande nella sua stanza.
Un rumore di passi sulle scale, -stooonk
scrash-..
“oh merdaaa…!! Il vaso… merda merda merda…!” Tom
si era appena svegliato, e proprio per questo non vide il tavolo con sopra un
nuovo vaso, ormai vecchio direi.
Sbuffò ancora incosciente di ciò che aveva appena
fatto, e si avviò in cucina per prendere il caffè.
C’era la macchinetta, bisognava metterci il caffè
e l’acqua e c’era il caffè vecchio di due giorni nell’altra macchinetta.
Sorridendo Tomi prese la macchinetta vecchia e la
mise a scaldare..
“troppa fatica..” pensò..
FIIIIII.. il caffè era pronto.
-whaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa-si sentì poi
dalle scale
“glom.. uhm
.cosi prese due tazze e ne versò all’interno il
contenuto, un pacchetto di biscotti e si avviò per le scale tentando di non
fare altri danni.
E incredibile ma vero ce la fece!!
Cosi arrivato all’inizio della rampa delle scale
sorrise e compiaciuto pensò
“oooooh mi amo!! Bravo bravissimo tomi!!!”
Cosi dopo questa scena abbastanza patetica si
avvicinò alla camera del fratello gemello, e nel vedere quella scena sorrise.
Un piccolo cosino peloso era raggomitolato in
quelle che dovevano essere delle lenzuola,quella pallozzola di pelo era tutta
la sua vita.
-penso sempre a te.. ogni giorno..-pensò Tom, poi
si scrollò quel pensiero di dosso e si avvicinò al letto.
-ehi batuffolo..-tom si avvicinò al fratello.
-whaaaaaaaaa.. sniff.. sniff.. me percepisce
odore di ciboooo…-mugugnò bill
“ok inizia letteralmente a farmi paura…” pensò
Tom ridendo
-attento che è…-
-WHAAAA ODDIOOOOOO!!!!!!!!ODDIOOOOOO!!!!TOMIIII
AIUTO!!!! È BOLLENTEEEEE-bil stava saltando freneticamente sul letto mezzo
fradicio.
-non ho parole Bill… -.-( che deficiente
ragazzi)-
Ma Bill alzò lo sguardo, e lo guardò come solo
lui sa fare..
Cosi tom si perse in quegli occhi..
Quel profondo abisso nero, quel mare di sogni e
speranze..
Quella vita.. la sua vita.. bill lo completava..
non sarebbe stato niente senza di lui..
Era tutto per lui.
Cosi posò le due tazze e lo prese in collo,bill
con aria interrogativa
-ok so che sono leggero ma arrivare a tanto mi
sembra un po esagerato,-
Tom senza parlare lo portò fino al bagno e “delicatamente”posò
bill in doccia
-AAAAAH..grazie della dolcezza fratellino….-
-non c’è di che!! Lavati che puzzi!!-Tom sorrise
sapendo che quall battuta avrebbe provocato una qualche reazione..cosi tenne
teso l’orecchio per tentare di udire qualcosa..ma sentì solo un tonfo.. agitato
si voltò e corse in bagno.
-BILL!!ODDIO BILL.. bill..-Tom corse alla doccia
dove il fratello era svenuto, tutta la sua vita raggomitolata li in quella
fredda doccia di marmo.
Giaceva li il gemello moro..
-bill.. bill alzati.. io bill m……AAAAAAAAAAAH-tom
era stato appena schizzato da Bill con dell’acqua bollente.
-hahaha che cretino!!! Ci avevi davvero
creduto!!hihi..!! scemooo scemmooo- Bill se la rideva ancora con l’acqua che
scorreva su di loro.
-BILL SEI PROPRIO UN COGLIONE LO SAI!!! LO SAI QUANTO
CAZZO MI HAI FATTO PREOCCUPARE.. VAFFANCULO TESTA DI CAZZO!!! MI FAI
SCHIFO..-cosi Tom se ne andò lasciando uno stupefatto Bill seduto in doccia.
-tom.. tomini dai.. era solo un gioco..!!- ma non
fece in tempo a continuare a chiedere scusa perche il fratello aveva sbattuto
la prta, andandosene.
“.. forse ho esagerato..” pensò la piccola
istrice malinconico..
Cosi si alzò e si lavò, in meno di 10 minuti uscì
dalla doccia, e si vestì gli faceva fatica truccarsi cosi evitò di prendere la
busta dei trucchi.
Prese una fascia di Tom e se la mise a mò di
elastico.
“Tomi..”Bill stava scendendo piano le scale,
voleva chiedere umilmente perdono a suo fratello, non voleva farlo preoccupare
cosi tanto.
“che vuoi..”
“Tomi mi dispiace… ti pleeeeeegooooooooo!!”Bill
lo guardò con i suoi occhini da cucciolo, e Tom non seppe far altro che
sorridere vedendo quel musino dolce che chiedeva scusa.
“sei un coglione.. mi hai fatto spaventare da
morire.. ti prego non farlo mai, mai piu..”Bill si fece davvero schifo da solo,
si era proprio un cretino.
Cosi per farsi perdonare una volta per tutte,
andò dal gemello maggiore e lo abbracciò,Tom lo strinse, lo strinse e cerco di
chiudere in se stesso tutto cio che era possibile, il suo odore, il suo
respiro, i suoi occhi, il suo sorriso..
Era perfetto il suo Bill, e cosa ancora piu
bella, era suo.
Bill si staccò per respirare, si sedette su di
una sedia e mise a bollire la caffettiera
-ehi cucciolo oggi è capodanno!!- Tomi sobbalzo
prendendo in testa un vaso pendente dal soffito..
-grrrr… da quand’è che i vasi volano per Dio!!-
sbuffò Tom con un livido sulla parte destra della fronte.
-…-.-… non sembri mio fratello!...
cooooooooooomunque.. è gia oggi è proprio capodanno..
Quello che fa per capodanno lo fai per tutto
l’anno..- mugugnò Bill con aria colpevole.
-uuuhuuh.. io un ideuzza ce l’avrei..-Tom
sogghignò e si ricevete una mestolata sulla nuca
-MAIALE!-Bill non
potè che ridere di quella battuta, anche se nel profondo si riferiva a
tutt’altro.
Era capodanno, tutto sarebbe andato per il
meglio,
si sarebbero avviati al mega fesone di andreas,
accompagnato da quest’ultimo e il resto della
band;
si sarebbero ubriacati e avrebbero festeggiato
insieme.
Quando un ragazzo va in botta, tende a fare
quello che, quando è sobrio, non fa..
Si spinge a fare azioni desiderate ma mai
compiute,
si rompe una lastra di vetro da realtà e follia.
Questo bill lo sapeva bene.
E tom quella sera sarebbe andato davveri, davvero
in botta.
ALLORA???
Che ne dite?? Vi piace??
Commentino tanti tanti baciuz!!