Someone like you
Dimmi che non dovrei sposarlo.
Dimmi che sto per fare lo sbaglio peggiore della mia vita.
Dimmi che me lo impedirai.
Dimmi che mi ami.
Gridalo.
Urlalo.
Sussurramelo.
Dammi un buon motivo per gettare al vento quello che ha tutta l’aria di essere il matrimonio perfetto.
Fermami.
Dì qualcosa, qualunque cosa.
Non lasciarmi commettere un errore di cui mi pentirei un secondo prima del sì, per cui maledirei me stessa e il mio sciocco modo d’agire un secondo dopo averlo pronunciato.
Dimmi che siamo anime gemelle.
Proponimi di nuovo di sposarti, chiedimelo con il cuore in mano, lascia che io legga nel tuo sorriso l’amore che provavi per me, amore che non può essersi volatilizzato nel nulla.
Promettimi una casa piena di risate e di bambini, promettimi un figlio con il mio sorriso e i tuoi occhi, una figlia da stringere al mio petto e crescere al tuo fianco.
Promettimi la luna e il sole, le stelle, il firmamento intero, promettimi arcobaleni e fontane di zucchero filato, fuochi fatui che bruciano nella notte.
Promettimi ciò che non possiamo avere, promettimi che ci proveremo lo stesso, che non lasceremo alle nostre spalle la scia di una rimpianto.
Fai in modo che io dica sì alla persona giusta, inginocchiati davanti a me con un anello e chiedimelo e basta, senza perderti in inutili convenevoli.
E poi baciami, subito, prima che mi penta di avertelo chiesto, prima che io non riesca più a guardare i tuoi occhi e tu i miei, prima di diventare due estranei che si amano troppo.
Prima che sia troppo tardi.
Prima che io rinneghi i miei sentimenti e li anneghi nelle mie stesse lacrime.
Fermami ad un passo dal baratro, sbrigati a prendermi al volo, amami come hai saputo fare, perdonami se ho capito solo ora, perdona la mia paura, la mia fretta, i miei ripensamenti, perché l’amore è fatto anche di queste cose.
Di sbagli, di incertezze, di sguardi che non vogliono dir nulla, di sguardi che vogliono dir troppo, di baci d’impulso, di baci meditati, di paura e di fughe.
Perché in amore, questa volta, non vincerà chi fugge, vincerà chi saprà restare, chi saprà azzardare, chi non avrà paura dei propri sentimenti.
Vincerà colei che ha saputo rischiare, che ha puntato tutto ciò che aveva, con il rischio di perdere tutto ciò che è, ciò che ha, ciò che ama, oppure di giungere esattamente dove era destinata sin dall’inizio.