Titolo seconda Puntata: Buone notizie mai.

Ghirelli con Bianca e Milo si recano all’università.
Sasso:” La vittima è Mariano Murra studente al 3° anno di economia e commercio,  di buona famiglia nessun nemico e un
grande studioso tutti gli esami li ha passati con il massimo dei voti”.

Ghiro:”Ragazzi cerchiamo di capirci qualcosa”

Iniziano i reperta menti nella sala dove è stato ritrovato il ragazzo.
Ghiro:”Carna come è morto??”

Carnacina:”Semplice una coltellata in pieno petto, il poveretto è morto all’istante”.

Bianca e Milo trovano delle tracce di polvere fluorescente sulla maniglia della porta della stanza e
della calce vicino al cadavere e quindi chiedono al rettore dell’università se qualche ala della struttura è in ristrutturazione, ma lui dice di no.

Milo:”Bianca allora c’è una sola spiegazione queste sono tracce lasciate da killer, un tipo un po’ imbranato
ha lasciato talmente tante tracce che sembra che sia entrato qui con un carro armato”.

Bianca:”Non sottovalutiamo mai chi abbiamo davanti”

Ghiro:”Ragazzi allora come va?? trovato nulla??”

Milo:”Abbiamo alcune tracce di polvere fluorescente e calce, ma niente arma del delitto”.

Intanto al Ris Bart e Orlando stanno mettendo apposto gli scatoloni del caso di Edoardo, quando arriva Lucia.

Lucia:”Io a casa non riesco a starci, ho lasciato Paola alla Baby-Sitter voglio tornare al lavoro”

Bart:”Bentornato Capitano”

Orlando:”Forse potevi aspettare un po’ di tempo, nostra figlia è ancora piccola”

Lucia”conosco donne che ad un mese dal parto sono tornate al lavoro e questo non ha guastato la vita dei figli”

Fanno Ritorno al Ris Bianca Milo e Ghiro e cominciano ad analizzare quanto trovato all’università ma non riescono a avere dei riscontri
per iniziare ad avere degli indiziati. Lucia va nel laboratorio dove ci sono Bianca, Milo e Ghiro, i ragazzi la notano l’abbracciano e la mettono al corrente di tutto.
Lucia torna da sola all’università tanto per capire qualcosa di più ma nessuno sembra aver visto nulla, la sala al momento dell’omicidio era vuota.
Allora chiude tutte le tapparelle delle finestre e con il crime scope vede se ci sono tracce organiche del nostro killer.
Le tracce ci sono e portano a una stanza chiusa a chiave, Lucia vi entra accende la luce e davanti a lei si presenta un laboratorio con tutte luci rosse e un mantello nero con una maschera. Mentre Lucia sta chiamando Ghirelli e gli altri arriva il rettore (Guglielmo Mancini) che rimane stupefatto da quanto vede.
Viene portato tutto al Ris, e viene convocato il rettore che si difende dichiarandosi estraneo ai fatti, la cosa sembra strana agli
occhi dei nostri Ris, una stanza mai notata da nessuno che nasconde la tana di un presunto killer.
Analizzando il mantello e la maschera non se ne ricava molto, le impronte trovate sono di incensurati e non ci sono campioni di DNA per fare delle comparazioni.

Venturi:”Ragazzi non possiamo fermare il rettore non abbiamo uno straccio di prova e poi il movente quale sarebbe ??”.

Lucia:”Lei maggiore ha ragione, faremo del tutto per trovare qualcosa”.

Bart:”Ma almeno abbiamo l’arma del delitto??”.

Ghiro:”No, speriamo di trovarla al più presto”.

Venturi:”Lucia voglio tutta la squadra su questo caso”.

Torna Sasso al Ris ormai è sera e avverte che un altro ragazzo dell’università Manuel Salustri  ha ricevuto delle chiamate strane e si è rinchiuso in casa.

Lucia:”Andiamo subito da lui”.

Arrivati il ragazzo esce di casa e comincia a fare dei cenni strani come ad indicare che il killer fosse in casa ..