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Autore: Gleeky_00    22/06/2013    1 recensioni
Kurt,Blaine e una panchina.
Si può trovare la propria anima gemella una domenica pomeriggio in Central Park?
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Alla mia migliore amica Angelica che mi ha dato l'idea dopo aver letto la traduzione di Somewhere only we know <3

Kurt Hummel non si svegliava mai di buon umore.
Semplicemente perché non aveva voglia di iniziare la giornata e fare quello che non voleva fare ma era costretto.
Si lavava,si vestiva,usciva di casa,prendeva un taxi,andava al lavoro,sgobbava tutto il giorno e tornava a casa stanco morto.
La sua vita era questa e non poteva farci niente.
Però una pausa se la concedeva anche lui.
La domenica pomeriggio faceva una passeggiata fino a Central Park,si sedeva sulla sua panchina e guardava il sole,le piante e le famiglie che si aggiravano per il parco.
Poi un giorno qualcosa cambiò.


*******

Blaine Anderson non si svegliava mai con calma.
Tutte le mattine era puntualmente in ritardo e si vestiva di fretta senza curarsi di quello che si metteva e correva al lavoro dove,puntualmente,il capo gli faceva una lavata di testa.
Una domenica,invece che stare in casa a guardare la partita,decise di fare una passeggiata in Central Park.
Camminava da un po' quando notò una panchina vuota e si sedette a guardare il sole,le piante e le famiglie che si aggiravano per il parco.
Poi qualcosa,o meglio,qualcuno attirò la sua attenzione.


*******

Kurt stava per raggiungere la sua panchina quando notò che c'era qualcuno seduto.
A questo punto avrebbe potuto cambiare panchina ma no quella era la sua!
Decise di provare a tenere una conversazione con quella persona allora gli si sedette accanto.
Wow non era mica male.
Aveva degli adorabili riccioli neri,i lineamenti del volto ben marcati,la pelle olivastra e gli occhi color caramello con delle pagliuzze verdi e oro.
Non era male per niente!
Decise di adottare il migliore dei suoi sorrisi.
-Buongiorno!
Il ragazzo si voltò.
-Buongiorno!
Il ragazzo sfoderò un sorriso che avrebbe potuto illuminare l'intera New York in un black out e Kurt sentì l'aria mancare.
-Bella giornata eh?
-Si davvero bella.Di solito la domenica sto in casa a guardare la partita invece oggi sono voluto uscire e devo dire di non pentirmene.
Le guance di Kurt si imporporirono ma la sciarpa lo aiutavano a nasconderle.
-Io non ho molto tempo per rilassarmi.Vengo qui tutte le domeniche proprio per questo.
-Comunque io sono Blaine.
Blaine.
-Io sono Kurt.


*******

Okay era in paradiso.
Gli angeli stanno in paradiso no?
Ora un angelo gli stava parlando quindi lui era senza dubbio in paradiso.
Gli si era avvicinato e lo aveva salutato e aveva detto di chiamarsi Kurt.
Kurt.
Aveva gli occhi più belli che avesse mai visto.
Non erano azzurri no quello era diverso dall'azzurro erano come il mare con delle sfumature grigie e verdi.
Sfumature verdi.
Anche i sui occhi avevano delle sfumature verdi.
La parte inebetita del cervello di Blaine pensò che i suoi occhi e quelli di Kurt stavano molto bene insieme e pensò che forse era destino che quella domenica avesse deciso di non guardare la partita per incontrare quell'angelo.
Sì era assolutamente destino.
Era così perso nei suoi pensieri che non si accorse che Kurt era visibilmente arrossito però noto che si stava scaldando le mani con il respiro.
Pensò che avesse freddo e quelle parole gli uscirono dalle labbra senza che passassero dal suo,ormai fuso, filtro cervello-bocca.
-Ti va di prendere un caffè con me?


*******

Era leggermente spiazzato da quella richiesta.
Insomma si stavano parlando da due secondi e Blaine gli aveva già proposto di andare a prendere un caffè?
Però aveva freddo e poi quegli occhi erano così belli e sinceri......
-Certo!


*******

Aveva accettato!E anche con un certo entusiasmo!
Blaine non sarebbe potuto essere più felice che in quel momento.
No non si pentiva per niente di essere andato al parco quel pomeriggio!



TRENTACINQUE ANNI DOPO

-Blaine la nostra panchina!
Kurt si staccò dal braccio di Blaine per sedersi.
-Ti ricordi tutte le domeniche passate qui?
Kurt si girò verso il marito e colse in quei meravigliosi occhi tanta nostalgia.
-Certo che me le ricordo! Ho 60 anni non riuscirò a camminare bene ma la mia memoria è ancora buona!
Blaine e Kurt risero.
-Domenica prossima ci portiamo Summer.
Kurt pensò alla loro nipotina seduta su quella panchina che guardava il sole,le piante,le famiglie che si aggiravano per il parco e sorrise appoggiando la testa sulla spalla di Blaine che lo osservò.
No non si pentiva per niente di non essere rimasto in casa a guardare la partita quella domenica di tanti anni fa.



N.d.a:
Okay devo dire di andare molto fiera di questa shot perchè.....non lo so perché mi soddisfa mi piace :) un grazie enorme a chi leggerà e non siate avari con le recensioni xD
   
 
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