Capitolo 76 - Accademia militare: Raddrizziamo menti contorte dal lontano... ieri (Parte Seconda)

Generale: “Caloroso benvenuto a te, ragazzo da addestrare, e anche a te, sorella del ragazzo!”

Mamma: “Oh, io sono la mamma. Che galantuomo.”

Io: “Mamma, ti ricordo che un uomo a cui mettere le corna c’è l’hai già.”

Mamma: “Oh, e va bene, e va bene. Continui pure.”

Generale: “Vi do di nuovo il benvenuto nell’Accademia Militare Fallita.”

Mamma: “Fallita?”

Generale: “Già, è il buon nome del grande condottiero di questa Accademia Militare, il grande e carismatico Giovanni Fallita. Pover’uomo.”

Mamma: “Mi dispiace, quando è venuto a mancare?”

Generale: “Ieri.”

Mamma: “OH! E dopo quanti anni di servizio si è congedato in cielo?”

Generale: “Mmmmh, bé, abbiamo iniziato ieri.”

Mamma: “Che sfiga però.”

Generale: “Comunque noi non ci facciamo affatto scoraggiare dalle disgrazie...”

Militare: “Signore, è appena deceduto lo scoiattolo del signor Fallita.”

Generale: “NOOOOOOOOOOOOOO! Che destino crudele per il povero Batuffolino MCDXCIX! Ormai non ha più senso vivere. Portami alla sedia elettrica e nel frattempo fucilami, impiccami e fammi un’iniezione velenosa.”

Io: “Mmmmh, l’importante è non scoraggiarsi mai.”

Mamma: “Però, Batuffolino MCDXCIX. Ne ha cambiati parecchi di scoiattoli il Comandante Fallita.”

DOPO

Generale: “Ok, mi sono ripreso da quella disgrazia avvenuta prima. Adesso mi sento di nuovo bene.”

Io: “Ma se dai suoi occhi continuano a uscire lacrime a fontanella senza controllo?”

Generale: “Capita, ragazzo mio. Allora, come dicevo. L’addestramento della nuove reclute inizia oggi. L’addestramento è diviso in tre gruppi: quello per principianti dove le reclute fanno esercizi come Il Gioco Dell’Oca e il Monopoli (solitamente scelto dalle mamme troppo protettive); l’addestramento intermedio, dove si inizia a sudare un po’ di più e quello difficile, dove le reclute non avranno nemmeno il tempo per domandarsi del perché stanno strisciando sotto un filo spinato. Quale dei seguenti sceglie?”

Mamma: “Mmmmh, tutto qui?”

Generale: “Sissignora. Sperava in qualcosa di più?”

Mamma: “Mmmh, si, ha presente tutti i girono dell’inferno?”

Generale: “Si.”

Mamma: “BENE! Devono sembrargli una tranquilla partita alla Playstation in confronto a quello che deve affrontare.”

Generale: “BENE! Farò di tutto per rendere la vita di suo figlio uno strazio continuo pieno di sofferenze, pena, solitudine, sudore, sofferenza e distruzione... tu sei d’accordo, giusto ragazzo mio?”

Io: “Che razza di domanda è? È come chiedere ad un bambino di 5 anni se vuole andare dal dentista a farsi estirpare i denti uno ad uno con una pinza.”

Generale: “Lo prendo come un si.”

Io: “Non era affatto un si!”

Generale: “Ma hai annuito!”

Io: “Non è vero!”

Generale: “Lo vuoi un lecca-lecca?”

Io: “ *annuisce* ”

Generale: “AH! Vedi?”

Io: “CAZZO!”

Generale: “Bene, adesso è arrivato il momento dei saluti. Verrete a riprendere vostro figlio quando sarà più dritto di... di qualcosa di dritto!”

Io: “Mamma mia che esempio.”

Generale: “E non si preoccupi, suo figlio e tutte le altre reclute verranno trattate col massimo rispetto.”

IL GIORNO DOPO

Generale: “SVEGLIATEVI TUTTI ESIMIE FACCE DI MERDA, INIZIA L’ADDESTRAMENTO ESTREMO!”

Io: “Uhm, ma che ora è *guarda orologio* ”

...

...

Io: “Accidenti! Non è digitale! Ci metto tre ore così per leggerlo.”

Recluta: “Sono le 06:00 del mattino.”

Io: “LE SEI? Ma quale crimine obbrobrioso ho commesso per meritarmi questo?”

Autore: “Bé, vediamo... *estrae lista di 394 pagine* ”

Io: “OOOOOH! Ci sei anche tu?”

Autore: “Certo! E chi poteva perdersi un capitolo del genere.”

Io: “Comunque io torno a dormire.”

Generale: “Svegliatevi tutti, pezzi di merda! Inizia il vostro addestramento! Sono le 06:02 minuti, per le 06:15 dovrete aver fatto colazione *lancia a tutti barattoli di fagioli alla messicana* e dovrete aver fatto la doccia! Se entro 25 secondi vi trovo ancora tutti nei letti, vi strappo la spina dorsale ed inizio a frustarvi, luridi molluschi!”
Io: “AAAAAAARGH! Non lo sopporto più!”

Autore: “AH! Questa scena è talmente commovente che mi ha ripagato del fatto che mi sono svegliato anche io alle sei del mattino.”

DOPO

Autore: “Ehm... Claudio. Cosa stai facendo?”

Io: “Non è ovvio?”

Autore: “Cercare di aprire un barattolo di fagioli sigillato con i denti? No, non è ovvio.”

Io: “MA CAZZO! Questo coso non si apre!”

Autore: “Che vergogna. Persino i polpi ci riescono.”

Io: “ARGH! Lasciamo perdere!”

Autore: “Hai perso una marea di tempo con quel barattolo. Sono le 06:13. Hai due minuti per farti una doccia.”

Io: “D-D-DO-DOCCIA? Devo farmi la d-doccia? No! NO! NO! Questo è un maledetto incubo! Non ho mai fatto una doccia in vita mia. MAI! Nemmeno appena nato, nell’incubatrice. Sono fiero del mio liquido amniotico nei capelli! FIERO! Non manderò tutto a monte per una fottuta accademia militare dal nome impronunciabile.”

Autore: “Bene, con questo discorsetto hai appena fatto scoccare le sei e un quarto. Non hai più tempo.”

Generale: “BENE FACCE DI CAZZO! Avete due minuti per arrivare al campo di addestramento prima che vi sguinzagli contro il mio pitone... e non sto parlando del mio pene, ma del mio pitone *mostra serpente di 15 metri ad un guinzaglio* ”

Io: “Questa è pazzia, PAZZIA!”

Generale: “Pazzia? Questa... è... l’accademia Fallita! ... MPF, che stronzi, nessuno ha fatto il sottofondo figo alle mie parole.”

Autore: “Mmmh, tutte le rotelle a posto non le ha, questo è sicuro.”