-Dottore, lei mi potrà aiutare, non è vero?-
-Si accomodi la prego..Signor..-
-..è tardi, capisce, vorrei fare in fretta, ho parecchie faccende da sbrigare, non posso assolutamente fare tardi...-
Disse accomodandosi bruscamente su un enorme poltrona in pelle, gli occhi schizzavano da una parte all'altra della stanza. Canuto, si sistemò un paio di volte i piccoli occhiali tondi che portava, non voleva saperne di stare fermo.
-Ho lasciato la mia magione e i miei mobili, devo sbrigarmi...-disse ansioso- devo avvertire Bill, certo Bill è l'unico che può occuparsene..-
-Occuparsi di cosa? E chi è Bill?-
-Bill??- ripetè, come se non avesse mai sentito prima quel nome- Ohh sicuro Bill!! è davvero un ottima idea!!- controllò l'orologio che portava nel taschino del panciotto
-Presto, presto devo fare presto, è tardi ed io sono qui invece di essere la!!-
Detto questo, con un balzo uscì dallo studio, esattamente come vi era entrato.
Charles con un sussulto riaprì gli occhi...
-..ora lei mi potrà aiutare dottore?-