23/06/2013
2 recensioni{Rapunzel/Merida - Nothing}
Merida rimase a bocca aperta osservando la torre che si stagliava davanti a lei. Chi l'avrebbe mai detto? C'era un passaggio segreto!
Poco dopo la sua espressione cambiò, trasformandosi in un sorriso compiaciuto.
Poco dopo la sua espressione cambiò, trasformandosi in un sorriso compiaciuto.
Sentiva che c'era qualcosa di interessante la sopra e quindi decise di scalarla, ma non si aspettava di trovarci qualcuno che ci abitava dentro.
-C'è nessunooo?!-
Pareva che non ci fosse anima viva.
Fece spallucce, ma sentì un fruscìo alle spalle e per poco non ricevette una padellata in testa.
- Ehi! Che sei pazza? - fece Merida, fermando il braccio dell'altra ragazza appena in tempo.
Poi la guardò attentamente. Era spaventata, quindi decise di lasciarle il polso, solo dopo essersi assicurata che non avrebbe più provato a spaccarle il cranio con quell'aggeggio che aveva in mano.
- Chi sei e come hai fatto a trovarmi? - chiese la biondina puntandole contro la padella.
La rossa indietreggiò, grattandosi la nuca - Sono arrivata qui per caso, c'era un passaggio segreto e... -
-Come ti chiami?- continuò la ragazza, finalmente abbassando l'arma.
- Merida. - rispose la ragazza con un sorriso e porgendole la mano.
La bionda guardò titubante la mano di Merida, infine la strinse.
- Mi chiamo Rapunzel. -
**
-C'è nessunooo?!-
Pareva che non ci fosse anima viva.
Fece spallucce, ma sentì un fruscìo alle spalle e per poco non ricevette una padellata in testa.
- Ehi! Che sei pazza? - fece Merida, fermando il braccio dell'altra ragazza appena in tempo.
Poi la guardò attentamente. Era spaventata, quindi decise di lasciarle il polso, solo dopo essersi assicurata che non avrebbe più provato a spaccarle il cranio con quell'aggeggio che aveva in mano.
- Chi sei e come hai fatto a trovarmi? - chiese la biondina puntandole contro la padella.
La rossa indietreggiò, grattandosi la nuca - Sono arrivata qui per caso, c'era un passaggio segreto e... -
-Come ti chiami?- continuò la ragazza, finalmente abbassando l'arma.
- Merida. - rispose la ragazza con un sorriso e porgendole la mano.
La bionda guardò titubante la mano di Merida, infine la strinse.
- Mi chiamo Rapunzel. -
**
Merida sorrise nell'osservare Rapunzel cantare e ballare mentre svolgeva le faccende.
Poi un profumino delizioso si fece spazio nella stanza e Rapunzel tornò con tre vassoi pieni di dolcetti appena sfornati che poi poggiò sul tavolo.
-DOLCI! - esultò Merida per poi abbuffarsi.
L'altra ragazza trattenne a stento una risatina.
- Sei simpatica. - disse sedendosi accanto a lei.
La scozzese le fece la linguaccia, addentando un'altro dolce.
- Allora, raggio di sole, non ti annoi mai a fare le stesse identiche cose ogni giorno? -
-N-No, certo che no! - esclamò, ma nemmeno lei era convinta della sua risposta. -Mia madre mi tiene qui dentro per proteggermi. E poi non riesco ad annoiarmi se ci sei tu in giro.- ammise infine, arrossendo lievemente ed iniziando a passarsi le dita tra le lunghe ciocche bionde.
Merida sorrise all'improvvisa timidezza della ragazza, poi si battè una mano sulla fronte, come se si fosse appena ricordata qualcosa.
- A proposito di madri! Io dovrei andare, prima che mia madre scopra che non ci sono e che la tua venga a sapere che una sconosciuta sia venuta qui e si sia finita tutti i dolci.- detto questo la rossa iniziò a scavalcare il davanzale - A domani Raggio di sole! -
Le fece l'occhiolino e scomparve.
Rapunzel corse verso la finestra ed osservò la ragazza galoppare via su di un cavallo nero e bianco.
Sorrise tra sè e sè, abbracciando forte Pascal.
Era passato un mese dal loro primo incontro, e Merida la veniva a trovare ogni giorno per farle compagnia.
Le aveva fatto capire che non tutti erano poi così cattivi come Madre Gothel diceva.
Sorrise ancora ripensando alla ragazza dai capelli ribelli e tornò in cucina a preparare il pranzo.
**
**
-Devi smetterla di fuggire ogni volta Merida, una principessa ha le sue responsabilità!-
Come previsto Erin non aveva perso l'occasione per sgridare la figlia, la quale però era troppo intenta a pensare ad una certa ragazza dai lunghi capelli per prestare attenzione alle parole della donna.
- Merida! Mi stai ascoltando?-
-Sii mamma!- sbuffó la ragazza buttandosi sul letto.
Erin si passó una mano sul viso stanco.
- Buonanotte. - disse per poi chiudersi la porta dietro alle spalle.
Sentendo la porta sbattere Merida si alzò dal letto per aprire la finestra ed osservare le stelle.
Il solo pensiero che Rapunzel in quel momento stesse guardando lo stesso cielo il suo cuore prese a battere forte.
Era sicura che quello che provava per la bionda era diverso dall'amicizia, era qualcosa che non aveva mai provato prima. Quando la vedeva il suo cuore sembrava volesse uscire dal petto e sentiva le farfalle nello stomaco. Anche il solo pensarla la faceva sorridere come un ebete ed arrossire facendola sembrare un'idiota.
Aveva deciso, l'indomani le avrebbe detto tutto.
**
**
-Rapunzel!- Urlò Merida per l'ennesima volta, ma non ebbe nessuna risposta.
Preoccupata per la ragazza decise allora di scalare la torre.
Arrivata in cima riuscì a scorgere l'amica imbavagliata e legata.
Merida corse verso Rapunzel, le accarezzò una guancia togliendole il bavaglio e slegando la corda che la teneva imprigonata.
-ATTENTA! - la avvertì, facendo voltare così l'altra ragazza che evitò una coltellata.
Gothel gignò e rigirò l'arma tra le mani.
- Quindi sei tu l' "amichetta" di Rapunzel, eh? -
Merida lanciò uno sguardo interrogativo alla bionda che abbassò lo sguardo.
- Credevo avrebbe capito. - mormorò abbattuta.
- CAPITO? COSA TI HO DETTO IO RIGUARDO AL MONDO ESTERNO?-
La rossa approfittò della distrazione della donna e prese l'arco puntando una freccia verso di lei.
- Ma non preoccuparti cara, mamma è sempre qui e nessu-- -
Le parole le morirono in gola, e un'espressione terrorizzata si fece spazio sul suo volto.
La donna cominciò ad invecchiare improvvisamente ed in preda ad un'ultimo atto di vendetta e rabbia si lanciò verso Merida, la quale cadde a terra stringendo le mani sul fianco.
Rapunzel corse spaventata incontro alla ragazza stesa a terra.
- E pensare che ero venuta a dirti che... - Tossì lasciando in sospeso la frase.
- No... Merida, non preoccuparti. Ci sono io! Posso guarire la tua ferita! -
Rapunzel poggiò i suoi lunghi capelli dorati sullo squarcio presente sul fianco e cominciò ad intonare una canzone:
Fiore, dammi ascolto,Se risplenderai,Con i tuoi poteriTu mi proteggeraiCon la tua magiaTu mi aiuteraiE non dirmi chePer me è tardi ormai,E' tardi ormai...
I capelli di Rapunzel si illuminarono e la ferita di Merida si rimarginò all'istante.
La ragazza era incredula e rimase a fissare l'amica a bocca aperta.
-Non andare in escandescenza!- la pregò, abbozzando un sorriso.
- Non preoccuparti, niente escandescenze. - La scozzese rispose al sorriso, abbracciandola.
- Volevo solo ringraziarti per avermi.salvato, sei fantastica. -
Rapunzel arrossì - Ah, prima stavi cercando di dirmi qualcosa... Giusto? -
-Ecco... Sì. Oggi ero venuta per dirti che, ecco, insomma io... -
La ragazza dai lunghi capelli biondi ridacchió e tirò Merida verso di sè, baciandola.
- Anche tu mi piaci Merida. -
***SPAZIO DELL'AUTORA(?)***
Ehm, è leggermente simile al film dato che sarebbe una 'what-if' .
Spero di non essere l'unica che le shippa! ;u;
Se lasciaste una recensione mi fareste una persona felice! :DD
Alla prossima! :D
shiny_chan
Ehm, è leggermente simile al film dato che sarebbe una 'what-if' .
Spero di non essere l'unica che le shippa! ;u;
Se lasciaste una recensione mi fareste una persona felice! :DD
Alla prossima! :D
shiny_chan