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Autore: LICARO    19/09/2004    5 recensioni
un indiano..colmo d'odio..una vita pura rovinata dall'uomo bianco..lo stupido, prepotente,pieno di se..l'uomo bianco. (avviso già che non è una vera e propia poesia..perciò vorrei che il voto fosse riferito al contenuto..non alla forma.) grazie
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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NO

NO

 

No..

Non lascerò all’uomo bianco..

                                                        far ciò che vuole..

Al mio popolo stanco.

 

Patti di sangue..

Inebriati dal vento..

 

Onori troppo grandi..

Per esser piegati..

 

  mio figlio..

Ucciso dall’uomo bianco..

Solo perchè era..

Il mio bambino.

 

Mia moglie..

Cahonta..

Ora non c’è più..

 

Io.. io non sono riuscito..

A proteggere ciò per cui vivevo..

 

Se l’uomo bianco non fosse venuto..

Io potrei ancora veder mio figlio..

Muoversi..respirare..e sorridermi..

Fiero di essere mio figlio..

 

(l’indiano volta il capo verso la spiaggia.. dove aspettava l’arrivo di una nave spagnola..che giusto in quel momento era arrivata)

 

Ma ora..

Ora io manco..

 

I miei compagni sono tutti scappati..

O morti combattendo..

 

Ed io adesso..

Non scapperò.

 

 

(un urlo furioso..l’ascia alzata dal potente braccio..una corsa sulla sabbia..colpi di fucile..poi silenzio..delle risate..)

 

Le mie ultime lacrime..

credo siano queste..

non sono..

riuscito..

a vendicarvi..

solo non avessero quei bastoni tuono..

se solo…

se solo…

se………

(un ultimo respiro..pieno d’odio..poi la morte..i bianchi un giorno la pagheranno)

 

 

 

 

  
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