24/06/2013
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Salve a tutti i nella realtà mi chiamo Daria, ma in questa storia il mio nome sarà Jessie.
Vivo in Canada insieme a mia Sorella Carlotta. Io e lei siamo molto legate nonostante io sia più grande di le di 2 anni (Io 17, lei 15). La nostra storia è un po’ strana. Fino all’anno scorso io, mia sorella e mia mamma vivevamo in Italia, precisamente a Bologna. I miei genitori si sono separati quando io e Carlotta eravamo molto piccole, infatti io avevo 10 anni mentre lei ne aveva 8. Da quell’anno mia mamma ha iniziato a bere, non voleva vedere nessuno ecc… era sempre sbronza, anche se con noi era morbida e cercava di non bere d’avanti a noi, ce ne siamo accorte molto presto. Questo fatto lo abbiamo detto alla nostra famiglia, tutti hanno cercato di trovare una soluzione, mandandola da una psicologo, ma in questo modo hanno peggiorato le cose. Abbiamo cercato anche di contattare papà ch’è venuto a casa per parlarle, ma niente: mamma non voleva a che sapere. Io e Carlotta eravamo stanche di questa situazione, abbiamo chiamato i nonni per stare al fianco di mamma, e abbiamo deciso di andarcene da quel posto. Io avevo ormai sedici anni, allora, andare in Canada sarebbe stata la cosa migliore perché io lì, anche non avendo 21 anni, era considerata come una maggiorenne, infatti potevo avere la macchina, vivere a casa da sola, trovarmi un lavoro ecc… ecc… Il 23 marzo abbiamo fatto le valige, preso il primo volo verso il Canada ed ecco fatto. In 12 ore siamo arrivate. Appena siamo arrivate ad Ottawa: siamo rimaste meravigliate dalla sua grande bellezza. Subito siamo riuscite a trovare un Hotel a 3 stelle, i prezzi erano flessibili e con il “Direttore” abbiamo fatto un accordo : dopo che avrei trovato un piccolo lavoro e avrei guadagnato un po’ ce ne saremo andate e avremo pagato i giorni in cui siamo state lì. Gli zii (tutti quelli materni) ci hanno mandato una PostPay e ogni settimana ci mettevano e ancora mettono 200 o 300 euro, che cambiati in dollari sono più o meno il doppio, in quel modo siamo riuscite e riusciamo a coprire le spese necessarie. In poco tempo siamo riuscite a trovare una piccola villetta in affitto, io ho trovato un lavoto: Parrucchiera, e ci trovavamo bene. Abbiamo fatto domanda per il liceo e dopo 1 mese dal nostro arrivo in Canada ci è arrivata la conferma e siamo andate a scuola. Il Preside sapeva della nostra situazione è ci ha comprato lui i libri, togliendoci la quota annuale che si doveva pagare a fine anno scolastico. Ci siamo fatte molte amici e Abbiamo imparato al meglio l’inglese. A me e Carlotta sono 3 anni che ci piace Justin Bieber, è diventato il nostro idolo. Lo abbiamo conosciuto con Baby quando eravamo ancora in Italia. Sapere che Justin da un momento all’altro potrebbe atterrare qua per andare dalla sua Famiglia ci eccita ogni giorno .