Brittany aspettava.
In realtà non sapeva neanche lei cosa stesse aspettando ma le avevano detto di spettare quindi prima o poi qualcosa sarebbe arrivato no?
Sì ma cosa precisamente?
Lei stava lì in quella torre dal mattino alla sera e tutte le volte che si sporgeva dalla finestra non c'era mai niente o nessuno di nuovo.
Aveva letto qualche libro e aveva capito che in teoria sarebbe dovuto arrivare un principe col cavallo bianco,i capelli color miele,gli occhi azzurri e l'armatura splendente.
Non era sicura che fosse quello che voleva ma qualsiasi cosa pur di scendere da quella torre.
E quindi stava lì ad aspettare,ogni giorno più triste e con un po' meno di speranza.

Un giorno,mentre si stava spazzolando i lunghi capelli biondi, sentì dei rumori provenire da fuori e,affacciandosi dalla finestra, non trovò un bel principe ma una ragazza dai lunghi capelli neri e la pelle olivastra che la guardava compiaciuta con un paio di occhi nero corvino.
Brittany era stranita ma allo stesso tempo incuriosita da quella ragazza misteriosa.
-Buongiorno straniera!Che cercate?
-Come che cerco?Sono venuta a liberarvi ovviamente!
Brittany era leggermente scioccata.
-A liberarmi?No!Secondo la tradizione deve venire un principe!
-Bhè al diavolo la tradizione dico io!Sono venuta io a liberarvi!
Brittany la guardò meglio.Aveva un vestito sporco e pieno di strappi che risentiva senza dubbio del lungo viaggio affrontato.La bionda era sempre più perplessa ma allo stesso tempo affascinata da quella dama tanto bella e valorosa.
-Bhè come intendete tirarmi giù da qui valorosa dama?
La ragazza ci pensò un po'.
-Visto che stiamo già andando abbastanza contro la tradizione potrei cominciare col venire io lì da voi.
Aveva un meraviglioso sorriso stampato sulle labbra carnose e Brittany non riuscì a impedirsi di pensare che fosse davvero affascinante.
-Va bene ma in che modo?
Non aveva ancora terminato la frase che la ragazza si stava già arrampicando sull'albero che cresceva vicino alla torre e in un balzo raggiunse la finestra di Brittany.
La bionda la guardò un po' poi decise che era arrivato il momento delle presentazioni.
-Io sono Brittany.
Disse facendo un inchino.La ragazza mora la imitò.
-Io sono Santana della contea di Lima venuta qui solo per liberarvi!Ditemi,da quanto tempo siete chiusa qua dentro?
-Da quando ne ho memoria a dire il vero.
-Bene Brittany le vostre pene sono finite perché ora io vi farò scendere da qui.
Detto questo la prese in braccio e con un balzo raggiunse l'albero e con un altro il terreno.
Brittany scese dalle braccia della sua salvatrice facendo passare le dita dei piedi nudi tra l'erba.
Era la sensazione più bella che avesse mai provato.
Si girò verso Santana e la prese per mano.
-Secondo la tradizione io dovrei darvi un bacio e,sul vostro cavallo, dovremmo andare nel vostro castello per sposarci.
-Io non ho né un cavallo né un castello però se volete un bacio me lo potete concedere.
Brittany rise e fece combaciare per un attimo le sue labbra con quelle di Santana.
La ragazza mora era piacevolmente frastornata da quel contatto e cominciò a camminare verso la sua contea con la mano di Brittany nella sua.
Chissà magari potevano rispettare la tradizione e sposarsi arrivate al villaggio.
Finora l'avevano solo infranta.

*******

Santana chiuse il libro di fiabe.
-Mamma le due principesse eravate te e la mamma vero?
Santana lanciò un'occhiata alla moglie addormentata sul loro letto.
-Si tesoro eravamo noi.


N.d.a:
Signore signori la mia prima Brittana!!!! Devo dire che ho sempre pensato di scrivere una cosa tipo favola e penso che questa mi sia uscita abbastanza bene :) ovviamente Mommy! non poteva mancare ;)
Un grazie gigante a chi leggerà <3