Videogiochi > Kingdom Hearts
Ricorda la storia  |      
Autore: maffo    07/01/2008    1 recensioni
Una storia su un'altra interpretazione d una battaglia epica...XD
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ansem, Riku, Sora
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

THE FINAL   BATTLE REMIX

 

Sora si rialzò, il Keyblade in mano. Xemnas era li,davanti a lui. Sorrideva, il Nessuno. Esultava, e Sora sapeva perché: lo stava battendo. Non avrebbe mai dovuto sfidarlo…Booom!! Un Thundaga violentissimo si abbattè su di lui, scagliandolo giù dalla Fortezza dei Nessuno, contro il Grattacielo Della Memoria. Era lì che giaceva Riku, il braccio congelato dal Blizzaga che Xemnas gli aveva tirato contro minuti prima. Ormai Sora sapeva di non poter contare sul suo amico. Era finita. Ma Xemnas non avrebbe dovuto essere così forte, neanche dopo essersi fuso con Kingdom Hearts…e così, lasciò cadere la Catena Regale per terra, e si lasciò cadere a terra. Xemnas atterrò in quel momento, silenzioso. Aveva in mano qualcosa che assomigliava lontanamente ad un Keyblade, ma non aveva un Keychain. Lo puntò contro Sora e Riku. “Addio, Eroi Del Keyblade. Siete stati sciocchi a non volervi unire a me, vi sareste risparmiati molte sofferenze…Sora,”, si chinò verso il ragazzo, “credo di doverti delle spiegazioni. Questo è il NoKeyblade, il Keyblade che non esiste. È stato creato con l’energia degli altri 12 dell’Organizzazione. Lo tenevamo in considerazione, come dire, come piano B. Ecco, ritieniti fortunato, perché sei il primo e l’ultimo insieme a Riku contro cui userò quest’arma. È strano, non trovi? Hai fatto tutti questi sforzi per arrivare qui, e ora ti arrendi? Non è da te…” Poi Xemnas alzò lo sguardo da Sora. Aveva sentito un lama strusciare contro la superficie del grattacielo. Si diede dello sciocco, ma quasi ridendo, perché sapeva che anche se Riku era fuggito, non poteva competere con lui. Poi il grido. “THUUNDEEERRR!!!”, spaventoso, terribile, perché era stata una voce oscura a gridarlo, una voce ancora più profonda e potente di quella di Xemnas, che ora si guardava intorno spaventato e iroso allo stesso tempo. Il fulmine non arrivava, ma Xemnas si mise lo stesso in guardia, una paura febbrile che li saliva su per la schiena. “DOVE SEI?!!! FATTI VEDERE!!!” Poi una sagoma si stagliò davanti a lui. “Eccomi.” E Riku si slanciò contro di lui, violento come non mai. Ma ora aveva le sembianze del falso Ansem, l’Heartless di Xehanort. Xemnas si preparò a parare, ma in quell’istante Riku gridò “ORAAA!!!”. Un bagliore, poi un Thundaga di inaudita potenza colpì Xemnas, facendolo volare via. Ancor prima di riuscire a fermarsi, fu colpito al volo dal Keyblade di Riku. Cadde dal Grattacielo, schiantadosi sulla scalinata. Riku corse verso Sora, che aveva seguito lo scontro da terra, per quello che era riuscito a vedere. Sorrise a Riku quando lo rialzò. “Non sento più le gambe” disse ridendo a Riku, che grazie al suo nuovo corpo era riuscito a sollevarlo senza difficoltà. Una lacrima scese sulla guancia del suo amico. “Come ti ha ridotto…” gli disse. Cosa avrebbero fatto ora? Riku sapeva che era riuscito a colpire Xemnas solo grazie al fattore sorpresa, e sapeva anche che il Nessuno si era probabilmente già ripreso dalla violentissima caduta. Questione di minuti e sarebbe tornato più furioso di prima, pronto a distruggerli. Proprio in quel momento si rese conto di aver preso le sembianze di Ansem, e che quindi ora poteva aprire un passaggio oscuro che li avrebbe condotti al Castello Disney. Ma una volta lì? Xemnas era in grado anche di forzare la muraglia magica del Castello, grazie ai suoi nuovi poteri, e loro non potevano scappare ancora. Così il giovane Riku posò il suo amico Sora a terra e si preparò per la sua ultima battaglia.

2

Riku si concentrò. In lontananza, giù di sotto, Xemnas si risvegliava. Non doveva dargli tregua, solo così avrebbe avuto una chance. Così si lasciò cadere dal Grattacielo, assunse una posa col Keyblade davanti a lui, e gridò “FIREEEE!!!”. Il corpo di Riku si incendiò, e lui divenne un proiettile infuocato. Al suo passaggio, lasciava nell’aria piccole fiammelle, che si estinguevano dopo alcuni secondi. Ora distingueva la sagoma di Xemnas avvicinarsi rapida a lui. Sembrava ancora confuso, forse poteva farcela…In quel momento Xemnas si alzò, punto il NoKeyblade contro di lui e gridò “BLIZZARD!!!”. Un tremendo proiettile di ghiaccio andò dritto contro Riku, che lo schivò appena in tempo. Quando il ragazzo si girò,Xemnas gli era a un passo. Un colpo e lo dirottò contro un palazzo lì vicino. Riku non potè far niente per evitare lo scontro, e finì dritto contro il muro, producendo un boato assordante. Xemnas si materializzò di fianco a lui. “Per te non ho nemmeno una parola d’elogio, piccolo Riku. Guarda cosa mi hai fatto.” Indicò il suo viso. Una cicatrice bianca gli rigava la guancia sinistra. “Ti piace? Io ti farò di peggio!!!” alzò il NoKeyblade. Una fiamma nera zampillava sulla punta dell’arma. “RIKU!! MORIRAI INSIEME ALLA CITTA’ OSCURAAA!!!”. Poi si sollevò in volo. Superò l’estremità del Grattacielo, dove Sora giaceva ancora immobile. Puntò l’arma contro Riku, che era stordito. Il ragazzo aveva perso le sembianze di Ansem. Xemnas gridò, e la fiamma nera partì.

3

Riku sentì solo un dolore accecante, poi fu il buio. Tuttavia quando si svegliò sentì la voce di Sora parlargli da ogni lato “Stai bene?” Capì di essere dentro la Fusione Finale. Ma come aveva fatto Sora a formarla, con quella poca energia che gli era rimasta? “Non so come ho fatto,ma ora concentrati. La Fiamma sta arrivando.” Riku si accorse di stare guardando con gli occhi di Sora, e la prima cosa che vide fu una nuvola nera volare verso di lui, cioè, di loro. “Dobbiamo collaborare, Riku”. Finale si mise in posizione per respingere quella gigantesca Fiamma Nera. Xemnas rise. “E come speri di fermarla, a mani nude?” disse. Ma Finale sapeva di potercela fare. La Fiamma si avvicinava sempre più velocemente, ormai stava per toccare la punta del Grattacielo. Finale saltò su di esso, e mise  i due Keyblade, Portafortuna e Lontano Ricordo, in posizione ad X. Poi Sora e Riku, usando tutta la loro forza, gridarono la Magia. Gridarono, in successione, “THUNDAGA!!! BLIZZAGA!!! FIRAGA!!!”, puntando i due Keyblade contro la Fiamma. Un fascio di luce ora gialla, ora azzurra, ora rossa, si sprigionò dalle chiavi. Il fascio di luci trafisse la nuvola, la distrusse, e si diresse verso Xemnas. Il Nessuno fece in tempo a gridare “NOOOOOOOO!!!!!!!”, poi fu mandato in frantumi dalla luce. Quando il fumo si diradò, Xemnas non c’era più. Finale si sciolse di nuovo in Sora e Riku, che sospirarono, si guardarono negli occhi e poi si lasciarono cadere a terra. E rimasero così, a guardare la notte sopra la Città Oscura, sapendo che era tutto finito. Era finita.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: maffo