Lilith guardò il panorama dalla finestra della sua nuova scuola, precisamente dal dormitorio e si lasciò sfuggire un lungosospiro.

Tirò fuori il pokègear color fucsia e guardò lo sfondo, un ragazzo dai capelli biondi, con una fascia che le avvolgeva il braccio sulle spalle e sorrideva all'obbiettivo.

-Angelo...- si lasciò sfuggire la bionda.

Angelo era il capopalestra di Amarantopoli, era specializzato nei tipo spettro e lei si era presa una cotta per lui.

Ricordò il primo giorno che arrivò ad Amarantopoli, era arrivata a piedi, era stato un lungo viaggio, partendo da Kanto.

- Hai bisogno di una mano? Quella valigia sembra pesante....-

Lilith alzò i suoi occhioni verdi e incontrò quelli ametista di Angelo e arrossì immediatamente.

-uhm, no...io...ce la faccio...-

Balbettò a fatica.

- Davvero, per me non è un problema...-

il ragazzo le prese la valigia e nel farlo sfiorò la mano a Lilith.

-Scusa-.

Disse e incominciò a camminare, mentre la ragazza stava in religioso silenzio.

-Hai parenti ad Amarantopoli?-

chiese, mentre procedevano verso la città.

-I miei nonni-.

Rispose Lilith.

-Ah! E quindi tu sei la famosa Lilith?-

disse il biondo, sorridendole.

-Uhm, sì, conosci i miei nonni?-

chiese, alzando finalmente la testa.

-Sì, mi parlavano giusto ieri che sarebbe arrivata la loro nipotina e mi hanno mostrato una tua foto, ma dovevi essere piccola. Quanti anni hai?-

Angelo era bravo ad intrattenere una conversazione e Lilith gli era grata per questo, non sarebbe mai stata capace di intavolare una conversazione.

-Diciassette-

rispose.

- Sul serio?-

la guardò piuttosto stupito.

-Sei così minuta...-

Lilith arrossì.

- Oh, scusa-

disse il ragazzo.

Lei poté giurare di averlo visto arrossire a sua volta.

Da quel giorno passarono due mesi esatti e Lilith scoprì che i suoi genitori l'avevano iscritta ad una prestigiosa scuola, lontana da Amarantopoli.

-Umbreon, ultimascelta!-

Esclamò la ragazza dai capelli biondi, il pokèmon eseguì la mossa alla perfezione.

-Un Umbreon?-

Lilith, che stava accarezzando la sua Umbreon si girò e vide Angelo, il capopalestra.

-Già! La mia Eevee si è evoluta ieri notte!-

Esclamò la ragazza.

-Davvero? Sono felice per te-

I due si scambiarono un sorriso.

Era da un po' che Lilith notava dei cambiamenti tra il loro comportamento, lui le dava delle attenzioni diverse rispetto a quelle che dava ad altre ragazze e questo la faceva arrossire oltremodo.

La ragazza chiuse gli occhi, il sole penetrava da un piccolo spazio tra gli alberi del bosco di Lecci.

Si era stesa nel suo posto segreto, l'aveva scoperto con Angelo, tra due alberi, bastava passarci sotto e si apriva una radura, con un piccolo fiumiciattolo.

La sua Umbreon si era addormentata placidamente acciambellata accanto a lei.

-Allora eri qui! Ragazza, hai idea di quanta strada ho dovuto fare?-

Angelo.Avrebbe riconosciuto quella voce tra mille.

-Chiedo scusa. Perchè mi cercavi?-

Chiese Lilith, aprendo gli occhi e guardando il capopalestra.

-Perchè è il tuo ultimo giorno ad Amarantopoli e volevo passare un po' di tempo con te...-

Disse Angelo e si stese accanto a lei.

Lilith sentì che una domanda le saliva dalla gola.

-Angelo..tu...provi qualcosa per me?-

la ragazza si morse il labbro inferiore.

-Mh? Beh...sì...può darsi-.

Ora erano entrambi visibilmente imbarazzati.

Lilith salì su Angelo sorprendendolo, lo vide arrossire.

-Visto che oggi è l'ultimo mio giorno qui, vorrei lasciarti qualcosa di me...-

Si chinò lentamente verso il ragazzo, i capelli biondi scivolarono in avanti, le loro bocche si sfioravano, Lilith toccò le labbra di lui con le sue.

Quando rialzò la testa, Angelo aveva uno strano sorriso sulla faccia.

-Ok, tocca a me lasciarti un ricordo di me-

Prima di poter fare qualcosa, Lilith si ritrovò sovrastata da Angelo.

Lui si abbassò, Lilith chiuse gli occhi arrossendo.

Le labbra di lui si posarono sul suo collo e le fece un piccolo ematoma, aspirandole la pelle, Lilith strinse la presa sulla maglietta di Angelo.

-Ecco, ora tutti sapranno che sei mia-.

Lilith tornò al presente ed uscì dalla stanza, in ogni caso, ora era tutto finito.


Angolo autrice:
Salve! E' la mia prima fiction sui pokèmon è una piccola cosuccia basata su Lilith Hunt, un mio personaggio che ho prestato a Winter Kaito per la sua fan fiction, Monochrome Leaves.
Volevo giusto crearle un "passato alternativo", visto che quello che ho inventato per la sua fan fiction mi sembrava abbastanza fiacco XD
bene! Spero di tornare su questo fandom con un'altra storia, presto o tardi.
TheJunesPrince.