Caro Michael, 

Ti scrivo a quattro anni dalla tua morte.
sinceramente non so bene cosa dirti. Mi manchi tanto, e ancora non riesco a credere che tu non sia qui con me. Sai, mi ricordo perfettamente quel fottutissimo 25 giugno di quattro anni fa. La mattina ero contenta che mamma avesse chiamato a casa dei nonni, ma quando ho sentito che era seria, triste, le ho chiesto cosa fosse successo...
"Chiara, è morto Michael..."
Mi crollò il mondo addosso. Piansi per ore, di nascosto, mentre leggevo i tuoi libri, mentre ascoltavo le tue canzoni, cercando di realizzare che tu non c'eri più...
"Gone Too Soon"... sei andato via troppo presto.
Cantavi "I'm Bad" quando eri tutto tranne che cattivo... Le persone non facevano altro che metterti in cattiva luce. 
Ti davano del pazzo, quando non sapevano che facevi tutto quello che hai fatto, per ricompensare l'infanzia che non hai mai avuto.
Ti davano del malato, quando non sapevano che non è stata colpa tua se la tua pelle si è schiarita.
Ti davano del pedofilo, quando non sapevano che tu amavi i bambini, ma nel modo più genuino possibile.

Sai, è duro dire alla gente "Non posso incontrare il mio idolo, perchè è morto..."
Ma tu non sei morto, vero Michael?
No, tu sei sempre con me... con noi.
La tua musica vivrà per sempre nei nostri cuori. Ti amo, angelo mio.

Con amore, una tua fan. ♥
1958 - ∞