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Autore: yellow26    25/06/2013    1 recensioni
Caroline è una ragazza di 15 anni. Il suo sogno è diventare una cantante. Nessuno, eccetto la sua migliore amica Melissa, crede che lei lo possa diventare. Ma una lettera cambia la sua vita. Una storia che parla di musica, amori travolgenti e tradimenti.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Una lettera. Quella lettera. Quella lettera che tutti gli adolescenti iniziano ad aspettare quando compiono 15 anni. Io, Caroline, non mi aspettavo di riceverla così presto. Infatti solo due settimane fa, il 21 giugno, ho compiuto 15 anni. Devo ringraziare certamente la mia migliore amica, Melissa, che la sera del mio compleanno mi ha spinto sul quel palco, di quel club in cui ho festeggiato i miei 15 anni. Ho un carattere assolutamente introverso e sono estremamente timida. Ma quella sera ero così felice che mi sono dimenticata di chi c'era in quel locale e ho cantato 2 delle 10 canzoni che in passato avevo scritto. Non pensavo di essere stata talmente brava da ricevere quella lettera. Ancora non posso credere che la sto stringendo tra le mie mani. I miei, hanno accettato a mandarmi là, alla Scuola di Musica McCallen, almeno per un anno e vedere cosa riesco a fare. Infatti nessuno dei miei amici, eccetto Melissa, mi ha mai considerata così brava per meritarmi un posto alla McCallen. Comunque ora devo solo pensare dove ho messo la valigia, prepararla e aspettare che domani pomeriggio arrivi in fretta. Si, domani arriverà una macchina mandata dalla McCallen che mi porterà alla scuola. Prendo la valigia, che mi sono ricordata di averla riposta in soffitta dopo essere tornata dal mare l'anno passato. Inizio a tirare fuori tutti i vestiti dall'armadio. Mi sono sempre chiesta perchè quando cerco qualcosa da mettere non riesco mai a trovarlo, vale lo stesso quando faccio le valigie. Riesco a trovare un paio di shorts neri e una maglia grigia con un teschio bianco in pizzo al centro. Partirò con quello, andrà bene. Infilo il resto dei miei vestiti in valigia e la porto al piano di sotto in soggiorno. Risalgo le scale e vado in bagno, dove prendo spazzolino da denti, dentifricio, una spazzola e i miei trucchi. Ho preso tutto. Metto in carica il mio Ipod e il telefono. Quando finisco è pronta la cena. Non mangio molto, sono troppo entusiasta. Finito di cenare, aiuto mamma a sparecchiare e corro in camera ad accendere il pc. Controllo i nuovi messaggi, ne ho molti. Tutti amici che si complimentano per essere riuscita ad entrare alla McCallen. E' sempre così, nessuno pensa che ce la farai mai ma quando vedono che si sono sbagliati corrono subito a complimentarsi dicendo le solite frasi “lo sapevo che ce l'avresti fatta” oppure “brava, complimenti ho sempre apprezzato la tua voce”. Tutte cavolate. Non leggo i messaggi. Vado a vedere solo se, Jake, il mio migliore amico mi ha scritto. Infatti è così, ne ero sicura. Ogni sera ci scriviamo, lo facciamo fin da quando i nostri genitori ci hanno regalato il pc (anche se molto vecchio) solo per tenerci in contatto. Infatti due anni fa, Jake e la sua famiglia si sono trasferiti da Bangor (la città in cui vivo) a Toronto in Canada da alcuni parenti. Leggo il messaggio: “ Ehi ciao Car, immagino che tu sia emozionata! E come non esserlo? Ti meriti tutto questo, davvero. Non so se nella tua euforia ci hai pensato, ma la McCallen si trova a Detroit molto vicino a quale città? Toronto! Visto che sarai più vicina, penso che i miei mi ci accompagneranno a farti visita qualche volta. Muoio dalla voglia di vederti e di abbracciarti. Ti voglio bene. Jake.” Quando finisco di leggere ho le lacrime agli occhi, sia per l'emozione e la gioia sia perchè mi manca terribilmente passare del tempo con lui. E' da due anni che non lo vedo. Mi mancano i suoi lineamenti dolci, i suoi occhi verdi intenso e i suoi capelli neri e ribelli che adoravo scompigliare. Mi asciugo le lacrime e rispondo: “ Ehi Jake! Si hai ragione non sto più nella pelle! Sono così agitata, se solo tu fossi qui.. Certo che ci ho pensato! Saremo più vicini, davvero mi manchi tanto. Ti racconto tutto domani. Ti voglio bene Caroline.” Guardo l'orologio, si sono fatte le 22:33 è ora di andare a letto. Metto la sveglia per le 9.30 e mi butto sul letto. Mi addormento senza fatica, pensando a Jake e a quanto mi manca averlo qui vicino a me.



SPIAZIO AUTORE:
CIAO A TUTTI, CARI LETTORI! SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, NE ARRIVERANNO ALTRI! SE VI E' PIACIUTO QUESTO CAPITOLO POTETE RECENSIRLO O AGGIUNGERLO NELLE STORIE SEGUITE, IN MODO CHE IO POSSA VEDERE SE QUALCUNO HA LETTO QUESTA STORIA ;) COMUNQUE IN QUESTO CAPITOLO ABBIAMO PRESENTATO UN PO' LA PROTAGONISTA, CAROLINE, MELISSA E JAKE.
NON VOGLIO PERDEMI IN CHIACCHERE ;)
UN BACIO!
-C

 

  
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