-Waahhh!!!- il mio urlo riecheggiò per tutto l’istituto e solo dopo essermi resa conto del trambusto che avevo causato, mi nascosi in bagno.
Come? Dite che volete sapere che cosa mi è accaduto? Oh, presto detto. Da oggi in poi sarò l’alunna dl mio migliore amico, nonché del ragazzo che mi piace…
-Senti Bra, se questa è una delle tue solite cavolate, giuro che ti tiro un’onda energetica all’istante!-
-Non potrei mai prenderti in giro su questo! Me l’ha detto stamane Trunks, ma all’inizio non l’avevo preso sul serio, ed invece…oh eccolo, guarda ! eccolo lì!- mi voltai di scatto, e vidi proprio lui. Incredibile, sarebbe diventato il mio insegnante di informatica, anche se per un solo anno, sono sicura che le mie coronarie non se la passeranno bene…
Non mi ricordo bene come sia successo, eppure, mi sono innamorata di Trunks. So anche che è sbagliato, lui è molto più grande di me, ma è così buono, dolce, intelligente e bello, che il mio cuore non ha potuto fare a meno di innamorarsene. Poi, siamo stati sempre insieme. Da dopo le avventure di 5 anni fa, quando il nonno è partito, Trunks, non mi ha mollato un secondo: ricordo che ero tristissima per la partenza di nonno Goku, e lui mi ha tirata su, insegnandomi tutto quello che sapeva circa il combattimento: “Si sente che nelle tue vene scorre il sangue di tuo nonno” questo mi ripeteva spesso mentre che ci allenavamo, e così, sono riuscita ad arrivare a diventare una super sayan di secondo livello.
Era un po’ di tempo che non lo vedevo, e pensavo fosse per il grande lavoro alla Capsule Corporation, tutto mi sarei aspettata che ritrovarlo qui a scuola!
-Ciao, Pan!- sentii chiamarmi da lontano, e voltandomi riconobbi subitoTrunks.
-Oi ciaooo!!!- salutandolo gli corsi incontro. –Mi ha detto Bra che ci farai da insegnate!-
-Contenta?- mi disse, sorridendomi dolcemente.
Io non potei fare che un sorriso, tremendamente imbarazzata.
Quell’attimo che sembrava infinito, si ruppe col suono della campanella.
-Io ora ho lezione, ci vediamo domani in classe!- mi diede una carezza sulla testa, e se ne andò, lasciandomi a dir poco imbambolata. Trasalìi solo grazie alla vocina squillante di Bra, e così ritornai in classe, in preda a tantissimi pensieri…