Justin’s Point of View
 
“A domani!” esclamo uscendo dal negozio con due buste piene di spesa. Amo il cibo e me la cavo a cucinare. Arrivo al mio furgoncino e ci poso le buste, torno dentro e prendo la scatola con dentro le birre. Mi dureranno per circa una settimana. Salgo in macchina e metto in moto. Parto e in dieci minuti arrivo a casa. Sono un po’ fuori città, ma si sta bene. Amo il posto in cui vivo. Una piccola cittadina in North Carolina dove si conosco quasi tutti e dove non ci sono grossi problemi. Arrivo a casa e scarico tutto. Entro in cucina e poso le birre sul piano e anche la spesa. Comincio a mettere apposto quando sento bussare alla porta, vado ad aprire e ci trovo davanti uno dei miei migliori amici: Chaz.
“Che fai?” mi chiede entrando in casa, va in cucina e prende una birra come il suo solito.
“Stavo mettendo apposto la spesa.” rispondo calmo seguendolo. Va in veranda e si siede su una delle sedie.
“Domani sera ti va di fare una cena tra di noi?” mi chiede continuando a sorseggiare.
“Si. Sempre da me immagino.” mi siedo anche io.
“Certo!” sorride lui. Si alza, butta la birra e esce. Lo saluto mentre sale in macchina e se  ne va. Prima di rientrare vedo che una ragazza alta e bionda entra nella casa accanto alla mia che era stata messa in vendita. Più tardi andrò a salutarla e a darle il benvenuto.
 
 
Shayla’s Point of View
 
Sono in macchina e appena arrivo nella cittadina in cui dovrò abitare per i prossimi anni sorrido. È un posto bellissimo, rilassante e molto famigliare. Dopo altri dieci minuti arrivo alla casa che ho comprato. È molto bella e grande. Ha circa quattro camere da letto al piano superiore insieme a due bagni, al piano terra ha un bagno, la cucina, il salone, la veranda sul retro e poi un giardino che costeggia tutta la casa. È un posto molto bello dove abitare. Intorno ci sono si e no altre tre case. Parcheggio la macchina sulla strada, prendo le chiavi e entro in casa. È davvero bella, proprio come la immaginavo. Torno fuori in macchina e prendo due borsoni. Tra qualche ora dovrebbe arrivare il camion con dentro tutti i mobili. L’avrei voluta già arredata, ma non era possibile, così li ho comprati tutti nuovi.
Sento un clacson da fuori e esco, è arrivato il camion. Cominciano a far scendere i mobili, quelli più grandi e importanti e dico dove li devono mettere.
Dopo circa dieci minuti un ragazzo si avvicina. È molto carino, ha dei bei occhi marroni caramello, capelli scuri e porta un paio di pantaloncini da pescatore, una maglietta nera lunga e un paio di occhiali da sole.
“Ciao! Appena arrivata?” mi chiede sorridendo. Un bel sorriso smagliante.
“Ciao! Si, proprio qualche minuto fa.” sorrido mentre scaricano un armadio.
“Piacere, io sono Justin, il tuo vicino di casa.” sorride togliendosi gli occhiali e porgendomi la mano.
“Piacere, Shayla, quella che sta facendo il trasloco.” ridacchio stringendogli la mano.
“Questi dove vanno?” mi chiede George, uno degli uomini del trasloco.
“In camera da letto accanto al letto.” rispondo.
“Hai fatto la spesa?” mi chiede Justin.
“Devo essere sincera? Me ne sono completamente scordata.” sorrido e lui ride.
“Allora stasera vieni a cena da me.” mi dice sicuro di sé. Lo guardo torva. Neanche lo conosco!
“Tranquilla non ti drogo né ti faccio ubriacare contro la tua volontà solo per portarti a letto.” dice continuando a rimanere tranquillo.
“Allora ci sto. Basta che cucini bene.” rispondo. Sento di potermi fidare di lui, non lo so perché, forse per il suo sorriso, ma credo che sia una sensazione. È l’istinto che mi dice che posso fidarmi.
“Si tranquilla. Allora ti lascio al tuo trasloco. Ti aspetto alle 8.30 puntuale!”  sorride e se ne va rimettendosi gli occhiali. Ha proprio fascino.
 
 
Justin’s Point of View
 
“Attenti!” sento esclamare da Shayla mentre me ne vado. Mi sembra simpatica e una brava ragazza. Non so cosa cucinare questa sera, ma mi inventerò qualcosa.
Comincio a cucinare del pollo con le patate arrosto, lo inforno e mentre è dentro mi vado a fare una doccia. Sono ancora le 6.30 del pomeriggio così ho tutto il tempo per preparare tutto per bene.
Apparecchio la tavola e metto del vino in frigo insieme a delle birre. Tiro fuori il pollo dal forno e lo annuso. Ha un buon odore. Lo rimetto dentro così si mantiene caldo intanto mi vado a cambiare. Metto un pantalone da pescatore mimetico e una maglietta nera, mi sistemo i capelli e mi lavo i denti. Mi metto un po’ di profumo e scendo. Mancano dieci minuti così apro ancora di più la finestra per far andare via dalla cucina l’odore del pollo.
 
 
SPAZIO AUTRICE: Ciao a tutti!!! Spero che questa ff vi piacerà e che continuiate a leggerla e a recensire!! :D Spero che lasciate qualche recensione per farmi sapere cosa ne pensate del primo capitolo. :D ciao a tutti!!