MY DARLING WENDY

 

“Corri o faremo tardi.”

“Lo so lo so.”

“Questa e l’ultima volta che ti aspetto. La prossima volta uscirò senza di te.”

“L’ho già sentita questa frase!”

“…”

Akane era già corsa avanti e a Ranma ora toccava mangiare la polvere.

 

Din don dan dan

(tipico suono delle campanelle che segnano l’inizio di una nuova giornata scolastica in Giappone)

 

“Fiuuu…appena in tempo”

prof Inako in versione dodicenne spiegava le cause e le conseguenze dello shogunato quando la voce del presidente del club di pattinaggio annunciava un nuovo torneo di pattinaggio marziale a coppie per il mese successivo. In quel momento in classe fecero il loro ingresso sfondando la porta 2 campioni di pattinaggio: Azusa e Mikado. Proponevano una nuova sfida.

“Non se ne parla proprio tra poco ci sarà la fine del quadrimestre e poi dopo l’esperienza del anno scorso…”

Gli occhi di Ranma invece si illuminarono si sentiva pronto e questa volta avrebbe avuto molto più tempo per prepararsi. Vedendo però Akane che declinava l’invitò s’incupì.

“Ci sto!”disse rivolgendosi ai pattinatori “ci penserò io a trovarmi una nuova partner”. Ad Akane “E non provare più a prendere decisioni anche per me”e uscì sbattendo quel che rimaneva della porta dell’aula.

La fanciullesca prof che fino a quel momento sedeva sulla cattedra con le gambe a penzoloni su un fianco saltò giù dalla cattedra e corse verso Akane.

“Wow! Sembra davvero uno sport affascinante. Non ho mai visto una simile competizione. Partecipaaaaaaaaaaa. Ti prego! Ti prego! Ti prego! Ti prego! Ti prego! Ti prego!” disse con tono lamentoso e supplichevole allo stesso tempo.

“Ho già detto che non ho intenzione di partecipare e poi Ranma è già alla ricerca di una nuova compagna.”disse decisa “Come al solito…”aggiunse con un filo di voce.

In men che non si dica la prof cacciò dalla tasca la sua monetina da 5 yen e, trasformatasi in una donna dalle forma prorompenti che esplodevano in quel suo striminzito vestitino giallo, minacciò la ragazza di bocciarla se non avesse realizzato il suo desiderio.

Ranma intanto dietro il cortile della scuola stava cercando di convincere, senza troppi sforzi, Ukyo a partecipare con lui. Da un aula del 3°piano una ragazza dagli occhi nocciola sistemava distrattamente l’aula chiacchierando animatamente con un’amica e con non curanza svuotò il vaso di fiori fuori dalla finestra. L’acqua fredda investì in pieno il povero Ranma e subito avvenne la trasformazione quando:

“Wendy!!!!!!!! Ti ho trovata finalmente. Oh cara ora verrai a casa con me e non ci lasceremo mai più”

 

 

Scusate se è corto ma vorrei scrivere questa storia a più mani con tutti voi lettori e mi serviva solo come imput: Come avrete certamente intuito Azusa rapisce Ranma e ha intenzione di aggiungerlo alla sua collezione!!! XD