Flaws.
Quei lunghi boccoli neri ricoprivano interamente la superficie del cuscino di seta rosa, mentre le lunghe dita affusolate della mano sinistra si impigliavano tra i ciuffi più ribelli.
La linea sottile e dolce del viso faceva pensare ad un cerbiatto; caratteristica che possedevano anche quei grandi occhi verdi.
Un sorriso spuntava sulle labbra, leggermente arrossate dai troppi baci ricevuti. E le gote, amanti segreti dell’uomo, riportavano un dolce colorito.
Un corpo longevo si attorcigliava nel lenzuolo ormai stropicciato, mentre una mano si poggiava cautamente sul ventre, alla ricerca di una protezione che ancora non possedeva.
Amelie amava, amava troppo.