Serie TV > Pretty Little Liars
Ricorda la storia  |      
Autore: ofarrowsandbows    26/06/2013    2 recensioni
Hanna vorrebbe dire a Toby ciò che sente per lui, ma non ha intenzione di rovinare la sua amicizia con Spencer. La sera della festa in parrocchia, Hanna –nonostante il piano per vedere A organizzato la stessa sera– decide di confessargli i suoi sentimenti, del resto.. ora o mai più. Ce la farà?
OS ambientata durante la 3x06, potrebbero esserci minuscoli Spoiler per chi non è ancora arrivato a questo episodio.
Genere: Angst, Commedia, Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hanna Marin, Toby Cavanaugh
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



In certe situazioni il destino ti è favorevole, lo hai visto quando, invece di ritrovarti in una tomba ti sei ritrovata su una sedia a rotelle o quando hai incontrato Caleb. Naturalmente quando si parla di te si fa prima ad elencare le situazioni sfavorevoli, e quindi ora ti ritrovi a pensare che quando ti sei alzata dalla sedia hai dovuto portare delle scarpe basse che si, erano di Ferragamo, ma erano pur sempre basse. Caleb ora non fa più parte della tua vita e forse questo è quello che distrugge di più, perché tanto alla fine i tacchi avresti potuto rimetterli quando saresti guarita – e così è stato.

Solitudine.

Passare le serate con le ragazze ti piace, eppure nel sentirle parlare delle loro questioni amorose ti chiedi cosa ci sia di sbagliato in te, perché non puoi più “beneficiare” di quella felicità che ti portava l’amare infinitamente una persona.

Col passare del tempo non ci pensi più, perché il tuo cuore è segretamente – almeno fino a che A non userà la cosa per ricattarti –  legato ad una persona.

E ti senti come se stessi leggendo un libro d’avventura e ti innamorassi di uno dei personaggi, si, ascoltare Spencer mentre ti racconta delle sue uscite con Toby ti fa sentire così, e il che è ironico, visto che non ti piace poi così tanto leggere libri d’avventura. Preferisci di più gli horror o i thriller, infatti hai organizzato una “trappola” per A, il vostro primo incontro con l’artefice di tutto avverrà nella chiesa di Rosewood.

Naturalmente non sarà facile, Ted, l’uomo di cui tua madre si è innamorata ti dice che ci sarà una festa e quasi ti costringe a parteciparvi.

Tua madre si aggiunge con dei validi motivi per cui dovresti partecipare alla festa, e allora la accontenti, le dici che ci andrai con Toby.

Lei ti guarda un po’ confusa e ti chiede perché il ragazzo di Spencer dovrebbe accompagnarti alla festa e quindi ecco un’altra bugia: un ragazzo non vuole capire che non ti piace e quindi Toby è la persona perfetta per farglielo capire.

Annuisce. Forse ci crede, forse no, ti viene in mente quella volta che ti disse che riusciva a capire che stavi mentendo ancora prima che parlassi, quindi l’avrà capito, ma non avrà influito più di tanto sul discorso.

Dopo tanti filmini mentali che potrebbero vincere l’Oscar vai da Spencer e le chiedi di aiutarti in questa folle impresa. Ti guarda e quasi hai paura che possa ucciderti, ma alla fine ti chiede solo una cosa: perché lui.

Sorridi e dici che hai parlato senza pensare. Sembra credere alla cosa.

Poi ti spiazza. Ti dice che a volte pensa a come sarebbe la sua vita se non avesse conosciuto Alison. Probabilmente non sarebbe diventata tua amica.

Non sai che dire, ti sta velatamente dicendo che ti vuole bene. Le sorridi, ancora, fino a che non ti chiede a che ora il suo ragazzo dovrebbe essere alla festa.

Quel “sette e mezza” è venuto fuori un po’ troppo acuto, se n’è accorta ma fa finta di non averci badato, o magari l’ha interpretato solo come un attimo di gioia perché i piani non andranno a rotoli.  

***

Stasera le feste ti piacciono un po’ di più, anche se avresti preferito una discoteca piuttosto della sala parrocchiale. Lo vedi, è perfetto, anche se non ricordi un giorno in cui non lo sia stato. Improvvisamente chiamare la polizia, quella sera, per denunciare ciò che aveva detto ad Emily, ti è sembrata la cazzata più grande che potessi fare.

Ti sorride, è un sorriso finto, quasi annoiato, ma non ci fai caso – o fai finta di non averlo visto per non renderti conto di quanto tu sia stupida ad aver pensato che facesse davvero – quindi vi avviate nella sala, vi scontrate con tua madre – e Ted – quindi le presentazioni sono d’obbligo.

Scoppi a ridere in modo isterico, crede che state insieme. Noti che lui non sta ridendo, è serio. Ti viene spontaneo chiederti perché non rida e smentisca, fa parlare te, che in questo momento vorresti morire.

Dopo aver rifiutato qualsiasi cosa ti dicesse, decidi che almeno un ballo puoi concederglielo, visto che te lo ha chiesto. Siete nel mezzo della sala e realizzi che ti manca la colonna di legno alla quale eri appoggiata per spiare l’andazzo della serata, prima che ti mettesse una mano sulla spalla facendoti quasi sobbalzare. Quel posto è diventato sacro, da stasera guai a chi si avvicina alla colonna.

Ti chiede perché lo hai invitato, inizia a fare un sacco di domande a cui vorresti rispondere ma non puoi. Per un attimo i vostri sguardi si incontrano – probabilmente, mentre stava parlando, si era stancato di vederti guardare chiunque tranne lui, quasi come se non ti importasse – e senti che stai per svenire.

Sembra la scena perfetta per un film romantico, qualcuno però riesce a catturare la tua attenzione, ancora una volta abbandoni Toby e stavolta capisci che è il momento di attuare il piano. Emily ascolta le tue direttive e si dirige in chiesa, tu però rimani un attimo ferma, in silenzio.

Toby è al telefono, forse con Spencer. Ha deciso di andare via e non lo biasimi. Vuole sapere che sta succedendo, da quello che capisci lei non sa cosa dirgli e allora capisci che sei stata davvero cattiva con lui, che ti ha fatto un favore, non si è mai lamentato delle tue prolungate assenze e ti ha tenuta d’occhio tutta la serata.

Vorresti dirgli grazie, per tutto e per niente, ma hai paura che un grazie troppo sentito potrebbe rovinare l’amicizia che hai con Spencer e non puoi, non dopo quello che ti ha detto in camera sua.

Ora o mai più

Lo vedi camminare verso l’uscita, la tua mano sfiora la sua e lo vedi voltarsi nella tua direzione. Sorridi quasi imbambolata, non riesci a capire cosa ti ha trattenuto dall’innamorarti di lui prima di tutta la storia di Alison e A.

Balbetti un po’, non ti sei mai sentita così con nessuno, alla fine gli auguri la buonanotte, sorride in risposta, ti ricorda che gli devi un enorme favore e poi va via.

Mai più

Mai piùti ripeti, mentre entri e ti nascondi tra le panche della chiesa vuota, vuota come il tuo cuore in questo momento.
 



Angolo dell’autrice: oddio, sono davvero emozionata, è la prima OS che scrivo per questo fandom *fa un respiro profondo*  Allora, appena li ho visti insieme ho iniziato a shipparli, quindi mi sono detta “perché non scrivere qualcosa, visto che non lo fa nessuno?” Questo è un esperimento, per vedere che reazione fanno i fans(?) così da poter decidere se scriverci su una long o no :”

Quindi mi farebbe davvero piacere se lasciaste una piccola piccolissima recensione <3

Un bacione a tutti, JustAWarbler.
 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: ofarrowsandbows