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Autore: MarylovesJorgeBlanco    26/06/2013    7 recensioni
Francesca scoprirà con Marco il significato dell'amore e cosa vuol dire amarsi veramente, aiutata dal duetto di Diego e Violetta "Yo soy asì"
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Francesca, Marco
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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♪"Todo cambia cuando te acercas a mi..."♪
Mi rimane impressa questa frase della canzone che stanno cantando Violetta e Diego,perchè rispecchia come mi sento quando sto con Marco: la tua presenza mi cambia.
Si, Marco, quando sto con te mi sento un'altra persona.
"Ciao"
Sento la tua voce alle spalle.Mi volto e ti sorrido.
"Hey! Quando sei arrivato?"
"Da poco, dovevo fare una cosa. Bella la canzone di Diego,eh?"
"Si...carina, ma non credo che Leon abbia preso bene il bacio..."
"Era un bacio di scena" Dici alzando le  spalle
"Si, ma secondo me ha architettato tutto lui..."
"Francesca, così lo fai risultare come una persona malvagia."
"Non ho detto questo, sto solo dicendo che l'ha voluto... ha fatto soffrire Leon quindi si, è malvagio!"
"Credimi, lo conosco da molto tempo e non è cos.ì"
"Bè ma la sua ossessione per Violetta non lo mette in buona luce."
"Pensala come vuoi..."Dici risentito, volti le spalle e te ne vai.
Abbasso lo sguardo verso le dita che mi sto torturando. Odio discutere con te e mi mette di pessimo umore.
"Marco?Aspetta!"
Ti seguo. Ti fermi, sospiri e ti volti verso di me.
"Io...scusami, mi dispiace. Non volevo offendere la tua amicizia tra te e Diego. Io volevo difendere Vilu, è mia amica."
Sospiri ancora, abbassi lo sguardo e poi mi guardi.
"No, scusami tu.Ho reagito male"
Muovo un passo verso di te, alzo lo sguardo verso i tuoi occhi.
"Io odio litigare con te." Sussurro.
Sento le tue mani sui miei fianchi. Mi avvicino a te.
Posi la tua fronte sulle mia e mi guardi negli occhi.
"Neanche a me piace. Pace?"
Sorrido e annuisco.
"Ti amo " Mi dici. Ogni volta che lo sento, il mio cuore fa una capriola.
"Anch'io"
Avvicini la tue labbra alle mie e mi baci dolcemente.
Affondo le mie dita tra i tuoi capelli lisci e sottili.
Le tue mani risalgono la mia schiena. Sento il calore del tuo tocco attraverso la stoffa fiorata del mio vestito.
Le mie mani tengono i lembi del tuo giacchetto di pelle e risalgono lentamente verso il collo.
La tua mano destra sale per poggiarsi sulla mia nuca.
Le tue labbra morbide e delicate scendono sul mio collo.
Sento una sensazione mai provata prima di piacere intenso e beatitudine.
Capisco cosa sta per succedere...
Deglutisco un pò sorpresa, spaventata e allegra.
Mi sento anche un pò in colpa ... ma non ho il coraggio di fermarti.
"Marco...è sbagliato.."
"Se ci amiamo non è sbagliato."
In effetti non hai tutti i torti...
Abbandono l'ultima parte razionale di me e mi lascio andare alle tue coccole.
Un sospiro di piacere scappa dalla mia bocca.
Cosciente, mi porto una mano alla bocca e arrossisco.
Che vergogna...
Ti stacchi un attimo e mi soorridi dolcemente.
"Scusami..."
"Non ti devi scusare. E' solo l'amore." Mi accarezzi la guancia. Sorrido.
Devo solo rangraziare il cielo di averti.
"Sei bellissima."
Mi prendi poi per mano e mi porti fuori dallo studio.
"Dove andiamo?" Ti chiedo.
"Dove possiamo stare solo io e te"
"Cioè?"
"Casa mia" Dici fermandoti davanti al cancello a aprendolo con le chiavi uscite dalla tasca dei tuoi pantaloni.
Sempre tenendo la mia mano, percorriamo il vialetto  che separa casa tua dal cancello ed entriamo.
"Benvenuta a casa."
Mi guardo intorno.
"Carina, ma sei da solo?"
"Per le prossime due ore, si."
"Quanto sei romantico." Dico abbracciandoti.
"Lo so, piccola."Mi prendi il viso tra le mani e posi un bacio sulla fronte e poi sulle labbra.
Mi porti a vedere la casa grande e molto ordinata...per essere abitata da due ragazzi!
Arriviamo alla tua camera....
"...e questa è la mia camera."
"E' molto bella questa casa,Marco."
"Grazie. Sono contento che ti piaccia" Mi abbracci da dietro e mi posi un bacio nel collo.
Mi volto e sorrido coprendo la tue braccia con le mie. Appoggio la testa sulla tua spalla e mi baci dolcemente.
Senza quasi che me ne accorga, mi prendi in braccio e mi adagi sul tuo letto e ti stendi su di me, senza interrompere il nostro bacio.
Le mie  mani s'insinuano sotto la tua maglietta e accarezzano la tua schiena.
La tua bocca scende sul mio collo, coprendolo di baci.
Prosegui con la tua dolce tortura  sulla spalla destra e sulla clavicola. Ti fermi solo quando incontri la scollatura del vestito.
Butto la testa all'indietro e infilo le mie dita tra i tuoi capelli.
Alzi lo sguardo verso di me come se cercassi un mio consenso a continuare.
Arriva dal mio gemito e prosegui sempre con una dolcezza indescrivibile.
Cerco di sfilare la tua maglietta e tu ti siedi e, per darmi una mano, ti siedi e decidi di togliertela.
Invertendo le posizioni riesci a slacciarmi il vestito e a sfilarmelo.
Riesco poi a sfilarti i jeans.
Rimaniamo solo in intimo e il mio cervello ritorna a funzionare: comincio  ad avere paura perchè so quello che sta per accadere.
Marco, tu, angelo come sei, hai avvertito la mia paura e ti sei interrotto: capisci che l'unica cosa da fare è darmi amore e sicurezza e lo fai abbracciandomi dolcemente cullandomi  anche, col tuo battito.
"Fran, se non ti senti pronta..."
"No, tranquillo. Lo voglio." T'interrompo.
Mi dai un bacio e poi ricominci a coccolarmi.
Baci tutta la mia pancia e slacci il reggiseno.
"Posso...?" Mi sussurri con tutta l'innocenza del mondo.
Annuisco leggermente e mi togli il reggiseno.
Lo stesso fai con i miei slip.
Io sfilo i tuoi boxer con un'audacia che non mi sarei mai aspettata.
Le tue labbra scendono avide su tutto il mio corpo e, ogni tanto, mi fai delle carezze per rassicurarmi e dirmi che va tutto bene e io ne sono felice.
Invertendo le  posizioni, anch'io ricopro il tuo corpo di baci.
I tuoi sospiri di piacere mi spingono a continuare.
Risalgo fino alle tue labbra e ti bacio.
Ritorni su di me e mi baci. Capisci che è il momento.
"Se ti faccio male, dimmelo."
"Sembri così esperto..."
"Non sono esperto,Francesca. Sei la mia prima." A queste parole sorrido quasi commossa.
Sovrastata dal tuo amore non avevo neanche notato il tuo essere impacciato nel muoverti. Per me il tuo amore, la tua dolcezza ed il tuo affetto prevalgono.
"Ti amo"
"Anch'io"
Entri in me e mi baci. All'inizio sento un dolore che poi non è neanche così forte come pensavo. 
Resti così per abituarmi alla tua presenza e poi inizi a muoverti lentamente.
Man mano acceleri il ritmo e stringi le mie mani come a volermi rassicurare.
Raggiungiamo l'apice del piacere insieme e,stremati, ci stendiamo vicini e abbracciati.
"Grazie per quest'esperienza bellissima."
"Davvero ti è piaciuta?Pensavo di no e..."
Lo zittisco posandogli l'indice sulle labbra.
"Non dire stupidaggini.E' stato bellissimo e ...spero anche per te, visto che era la prima volta."
"Certo, amore" Mi accarezzi e mi baci.
Passiamo il resto del tempo che ci rimane a coccolarci.
Verso le cinque del pomeriggio usciamo di casa.
"Bè...credo che sia valsa la pena saltare le lezioni pomeridiane."
"Eh si, credo anch'io." Dici mettendomi un braccio attorno alle spalle.
Rido felice.Felice come mai prima.
"Credo che possiamo fare ancora un'ora di lezione,sai?"
"Giusto per non destare sospetti,eh? Dai,andiamo!"
Rido ancora.
"Ti amo" Mi dici. Io ti guardo come sorpresa e poi sorrido.
"Ti amo anch'io, Marco."
In punta di piedi per la tua notevole altezza, ti bacio e tu mi sostieni tenedomi per i fianchi.
Ci sorridiamo ancora una volta e,abbracciati, ci dirigiamo verso lo studio.
Ora che ho trovato la parte mancante di me, il tassello del mio puzzle interiore, il mio mondo risulta essere completo e perfetto...
♪"Tu presencia mi mundo completa..."♪
  
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