Io odio
la luce.
Sembra
strano, ma...io odio la luce.
E tutto
ciò che la riguarda.
E pensare
che fino a poco tempo fa amavo l'estate e sarmene al sole.
Ora tutto
è cambitao.
Tutto
è
cambiato da quel fottutissimo giorno.
O forse
era notte?
Ovviamente era notte.
La notte
in cui tutta la mia intera esistenza è cambiata per colpa di
un bacio...
Se si
può
chiamare così...
Pochi i
ricordi.
Un locale
alla moda...una ragazza niente male...un bacio appassionato...
Poi il
nulla.
Le ultime
cose che ricordo sono solo del freddo dell'asfalto e il sapore del
sangue in
bocca.
E il
cadavere della mia prima vittima accanto a me.
Ora tutti
mi ripudiano.
Persino
la mia famiglia e mio fratello mi rinnegano.
Dovrei
provare dolore, solitudine...
Invece,
tutto ciò mi fa sentire incredibilmente meglio...
Ora tutto
il mondo mi rinnega.
O
almeno...il mondo umano.
Sta
accadendo qualcosa in me che non so spiegarmi.
Sto
cambiando, e non solo caratterialmente...
Da magro
che ero, mi sto asciugando sempre di più.
Forse chi
mi vede esternamente non se ne accorge, ma sto dimagrendo sempre di
più.
Il mio
viso si sta facendo più allungato.
Forse
conta il fatto che sono diventato incredibilmente pallido.
I miei capelli,
per quanto tenti di tagliarmeli o cambiarli, restano sempre gli stessi
di
quella sera.
Le mie
unghie, se non le tagliassi quasi ogni giorno, sarebbero veri e propri
artigli,
da quanto lunghe sono.
I miei
canini si sono allungati a dismisura, oltre che ad essere diventati
affilatissimi.
A volte
faccio fatica a tenerli dentro la bocca, e qualche volta mi capita di
pungermi
o tagliarmi il labbro da solo.
Ma quello
che più mi ha sconvolto di più p la mia fame...o
meglio...la mia sete.
Una sete
di tabù...di oscurità...di sangue.
Mi faccio
paura da solo...
Il mio
corpo sta cambiando...
E con lui
la mia intera esistenza.
è un
meccanismo che non posso fermare, non posso respingerlo.
è un
meccanismo perverso, infernale, ma che mi procura un immenso piacere.
è
come
una droga, ma al contrario di essa, scopri di averla sempre avuta
dentro di te.
Fa
emergere il lato oscuro di te stesso.
Una parte
di te che non pensavi neanche esistesse.
Tutti mi
ritenevano un ragazzo solare, pieno di vita, che sorrideva sempre...
Ora?...
Tutti
direbbero che le uniche volte che sorrido sono quelle in cui mostro
alla mia
vittima i miei splendidi canini affamati.
Si
sbagliano...
Le uniche
volte che sorrido sono quando sento ancora quel sapore ferroso e
proibito sulla
mia lungua, quando vedo la vittima di turno distesa in un purpureo lago
di
sangue, ai miei piedi...
Sorrido
solo quando sono sicuro che il mio peccato
è compiuto,
Dopodichè
scappo via, come un'ombra, e proprio come essa scompaio nel buio per
poi non
riapparire più...
Questo
è
il la mia maledizione, mio peccato...
Ma non ho
nessuna intenzione di volerlo saldare...