Ginevra
Caffè e sigaretta chiusa tra le labbra
La mano trema
Sei caduta piano
Sotto gli occhi di chi non vede
Volevi solcare le onde su di una tavola
Assaporare la pioggia inglese
Toccare terreno straniero
E correre , solo correre.
Volevi sentire braccia calde
Sempre negate
Essere amata
In maniera inusuale
Ottenere
Essere meglio
Essere e basta
Scinderti da quel qualunquismo.
Gola secca e piena
Soffocati nel buio
Stretta nella morsa
Hai cercato il coraggio
Tra le membra di una te inesistente
Sei vapore
Materia inconsistente
Di te restano piccole gocce
Poco più do nulla
Cadi nell’oscurità
Fiore della rovina
Nata per essere
nient’altro che questo.