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Autore: Silvis    27/06/2013    1 recensioni
"Girai subito la testa, e per cinque secondi,cinque fottuti secondi,guardai i suoi occhi color oceano.
Mi ci potevo perdere dentro. Oh sì. Avrei potuto navigare per giorni,senza fermarmi e senza meta.
Poi eccolo avvicinarsi sempre di più. Ormai è così vicino…potrei aspettarmi di tutto. Ma quello che desideravo erano le sue labbra sulle mie,così,solo per poter provare ancora la magnifica sensazione dell’ultima volta."
{Dal 7. Capitolo}
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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6.
RIFLESSIONI

Ero ancora lì immobile,se avessi mosso un dito probabilmente non me lo sarei più trovato attaccato alla mano. Roy  continuava a fissarmi come se fosse un leone ed io fossi il suo cibo ideale. Non sapevo se sarei riuscita ad arrivare al giorno dopo.
-Roy?- interruppi il silenzio con timore.
- Shh.- mi rispose lui.
‘Oh merda. Questo ssh non rispecchia niente di buono. Meglio incominciare a chiedere scusa.’
-Mi dispiace per…-
-Melissa! Sei in ritardo di mezz’ora,ti ho chiamato al cellulare per almeno 10 minuti,non ti sei neanche degnata di rispondermi. Come facciamo così? Perché non posso correrti dietro o preoccuparmi per te tutti i santi giorni! Quest’estate devi passarla con me,cerchiamo di mettere delle regole perché non mi pare il caso che tu faccia come ti pare e piace.- ecco Roy che mi sfoga addosso tutta la sua rabbia.
-Sono in ritardo di mezz’ora sì,è vero,invece tu sei in ritardo di qualche anno,ma tranquillo,io non ti ho mai fatto una scenata ridicola come questa.- risposi io arrabbiata.
‘Sì lo so,sono orgogliosa,testarda e quando mi urlano addosso mi viene voglia di ribattere con il tono di voce più alto,solo per fare capire che se nel torto non sono io,nessuno mi può gridare infuriato che ho sbagliato.’
-Non azzardarti ad incolparmi ancora per questo! Credevo che avessimo superato questa cosa!-
-Tu l’hai superata,io no. Sai che cosa vuol dire che io e mamma ci siamo dovute arrangiare perché mio padre era scappato,da me e da noi? Le notti che la mamma passava a piangere aspettando il tuo ritorno,tutti i problemi che ci hai lasciato. Scappare non basta,come non basta offrirmi un gelato e andare a fare shopping per far si che ti perdoni. Quello che hai fatto l’hai fatto,non m’interessa se eri giovane e non capivi o altro,l’hai fatto. Non so se riuscirò mai a perdonarti per questo,ma ora sono qui,sono venuta da te. Consideralo già un inizio,pensavo avessimo fatto progressi,ma sei sempre lo stesso. Ti incazzi anche quando non ce n’è bisogno,ora sono qui,sono salva e me ne vado in camera. Ciao. -  mi  diressi verso la mia camera ed una volta arrivata sbattei la porta con violenza.
Mi buttai sul letto,poi mi tolsi subito il vestito chiedendomi perché Roy non mi avesse chiesto niente. Mi addormentai in un batter d’occhio.
 
*TRUUU-TRUUU-TRUU*
Sentivo un rumore che mi infastidiva. Aprii gli occhi e vidi il display del mio telefono illuminato.
Con uno scatto afferrai il telefono e me lo misi all’orecchio.
-Matt!- urlai felice.
-No,amore?- disse una voce femminile.
-Ah,mamma- risposi io.
-Tutto ok? Chi è Matt?- mi chiese lei.
-Nessuno,un amico-
-Ehi. Non fare incazzare tuo padre con i ragazzi. E’ molto geloso di te. A proposito,andate d’accordo?-
-D’accordissimo! Meglio non si può!-
-Sono felice-
-Già-
-Amore,ora devo andare,ci sentiamo più tardi che è arrivato Mark. Ti voglio bene Mel-
-Ciao mamma.-
Chiusi il telefono e scesi per fare colazione. Bevvi il mio cappuccino e poi ritornai in camera.
Di mio padre neanche l’ombra.
Ancora il display del mio telefono acceso.
-Pronto?- risposi senza entusiasmo.
-Ehm..salve sono Mattew,Melissa è in casa?-
-Matt! Ciao,sono io!- risposi con entusiasmo.
-Oh! Melissa,non mi sembrava la tua voce!-
Scoppiammo a ridere insieme.
-Dimmi,comunque!-
-Ascolta…ti va di vederci oggi? E’ troppo presto?-
-Oh no,che dici! Dove ci troviamo?-
-Va bene se ti passo a prendere alle tre?-
-Guarda,non venire proprio sotto casa che ieri ho litigato con mio padre,se ti vede sono morta. Parcheggia il motorino nel campetto che c’è di fianco,ci incontriamo lì alle tre.-
-Va benissimo. A dopo,non vedo l’ora di vederti.-
-Anche io-
Chiusi il telefono felice e cominciai a provarmi i vestiti per uscire con Matt.
Una maglietta gialla,un paio di shorts erano perfetti per il nostro secondo appuntamento. Pensai a che cosa mi avrebbe detto una volta lì,se sarebbe stato imbarazzato.
‘E’ stato uno sbaglio baciarci? Melissa ma che diavolo dici? E’ stato bellissimo. Fantastico. Non ho mai dato un bacio come quello,e non l’ho mai ricevuto. Stupendo. E’ stupendo. Matt è stupendo.’
Passai tutta la mattinata a provare altri vestiti,speravo vivamente che ci fossero altri appuntamenti,magari un terzo ed un quarto,fino alla fine dell’estate.
Oh. “Fino alla fine dell’estate”. A settembre sarei ritornata a casa,da mia mamma in America,avrei lasciato tutto,mio padre,la cameriera,la casa,Matt. Oddio Matt. Non mi basteranno questi mesi con lui,so già che finirò per morirgli dietro e piangerò come un cucciolo sperduto il giorno della mia partenza. Fottuta Melissa. Perché devi essere così negativa? Magari Matt abita vicino a te,non gliel’hai ancora chiesto’.
Dopo vari pensieri e molti altri dubbi,mi accorsi che non conoscevo nulla di concreto riguardo a quel ragazzo,Matt. ‘Magari sto correndo troppo. Ci siamo baciati  e non so neanche dove abita’
Sentii la cameriera che mi chiamava per il pranzo,scesi le scale ed assaggiai l’alimento tipico spagnolo: la paella.
Si tratta di riso e di pesce,buonissima,una volta tornata in America l’avrei cucinata a Mark e a mia madre.
Riandai in camera mia,presi il telefono e scrissi un messaggio ad un’amica.
Mer,qui tutto a posto,tranne con mio padre..ti spiegherò.
Da te come vanno le cose?

Heeeeeei Mel!
Io sto bene,è April che non mi sembra molto in forma…
credo che abbia litigato ancora con John,
quei due si mollano e si rimettono ogni settimana.
Non so come lei possa sopportarlo ancora…
Io invece mi sto sentendo con Alex!
 

Con alex?! Ma come fai!
 Lo sai che non è il ragazzo per te!
Meredith Force non fare cazzate,lo sai che
ti vuole solo portare a letto! Stai attenta
o mi costringerai ad atterrarlo
con un mio destro!

Hahahahahah dai smettila,lo so che lo dici
perché mi vuoi bene,ma io credo sia cambiato
Eh un piccolo appunto…magari mi ha già portato a letto!
 

MEREDITH FORCE!
CHE COSA HAI FATTO?!

Sto scherzando,rilassati ahahahhaha!
Oh,vado ad aiutare mia madre,ha bisogno
che vada al supermercato.
Ci sentiamo dopo brutta merda

 
Hahahahah va bene,non farmi prendere
certi colpi!
 
 
 
 
Quando ebbi finito di parlare con Mer erano già le due e mezza. Scrissi un biglietto a mio padre in caso che tornasse ed io non ci fossi.
 
Roy,sono uscita per conoscere nuova gente. Ritorno per cena.
 
Lo riposi sul tavolo della cucina ed andai a vestirmi. Matt sarebbe stato al campetto fra poco.
 
  
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