[Aprite questo link e ascoltate mentre leggete:  http://www.youtube.com/watch?v=EbJtYqBYCV8]


 

Stai camminando per strada, a piazza Duomo di Milano e vedi due ragazze che guardano un cartello pubblicitario grande, con l’annuncio di un concerto:

Emblem3 ‘Stay Whit You – World Tour’. La ormai famosissima band californiana Emblem3 ha fatto sold out in 35 minuti al Mediolanum Forum di Assago, dove si esibiranno entro meno di un mese…

Ti si stringe lo stomaco a leggere quel cartello, perché non hai fatto in tempo a comprare i biglietti che erano già finiti, sfumati, come il tuo sogno, quello di incontrarli.

E’ già, tu gli conosci da tre anni, dal gennaio del 2013, quando avevano passato su sky la loro prima audizione ad xfator usa. Da allora ti eri innamorata di loro, della loro spontaneità, del loro carattere, delle loro voci e dei loro sorrisi.

Erano diventati i tuoi idoli, e tu eri fiera di loro. Lo sei sempre stata.

Cerchi di distrarti e di non essere più triste, tanto quel che fatto ormai è scritto, e non può più essere cambiato.

Ti concentri sulle ragazze, stanno chiacchierando proprio sul concerto.

-Tu ci andrai?- chiede una. –Si, la mia amica ne ha comprati due e mi ha chiesto di andarci con lei. Non li conosco e non sono fan, ma non vedo perché rifiutare- risponde la ragazza. –Fallo. Rifiuta, gli ho sentiti e credimi: sono la tipica boy-band. Niente di speciale-.

Le vedi andare via, continuando a chiacchierare d’altro, e ti senti distrutta.

Ti manca l’aria e le lacrime iniziano a riempirti gli occhi. Com’è possibile che sia successo tutto questo?

Te lo ricordi Emblem? Com’era una volta, tempo fa?

Eravate in poche ed eravate tutte unite, come sorelle. Le loro voci vi avevano colpito e non la loro fama. La loro semplicità e non i nuovi dischi. Loro vi avevano accomunate tutte, eravate tutti una grande famiglia felice.

E la situazione che all’epoca sembrava tragica adesso invece era nostalgica. Il fatto di non essere notate da loro. Il fatto che non ci fossero notizie o interviste in italiano e dovevate faticare per capire che cosa diceva Drew quando si perdeva nei suoi discorsi. Il fatto che, seppur in poche, almeno all’epoca erano apprezzati per quelli che erano realmente.

E ora? Volevate tanto farli conoscere, che ora che ci siete riuscite non siete più sicure che fosse la cosa giusta da fare.
Ma la cosa che fa più male è la risposta che si riceve ora alla fatidica domanda: Chi sono gli Emblem3?

Tu Emblem, cosa risponderesti? Io lo so: Sono tre ragazzi che stanno avverando il loro sogno e con fortuna riusciranno a realizzare anche il mio. Stanno vivendo quello che si meritano, sono sostenuti dalle loro fans e amati dal loro pubblico. Sono come noi, solo che loro sono i nostri idoli.

E adesso? Adesso la risposta è: Sono la band californiana che sta scalando le classifiche mondiali! Il loro successo è tale che ormai devono avere più di sette guardie del corpo con loro altrimenti non riuscirebbero più a staccarsi dalle fan! Non si fanno vedere molto in pubblico e rilasciano poche interviste, insomma, sono tipo come erano i One Direction, solo che con la protezione che aveva Michael Jackson. Sono STRE-PI-TO-SI!

Ma tu Emblem, sai che tutto questo non è buono. No, non lo è per niente. Loro erano spiriti liberi che scherzavano e si divertivano. Ora appena mettono un piede fuori dalla porta vengono stalkerati in modo indescrivibile.

Sono famosi. E il fatto di non poter andare al concerto fa male, perché tu ormai, se una delle vere poche Emblems rimaste, quelle che li seguono fin dall’inizio. E se loro sono dove sono ora, è solo per rendere felice te. Purtroppo il tuo sogno non potrà realizzarsi e, di questo passo, non pensi potrà mai farlo…

Te ne torni a casa così, con le lacrime agli occhi e l’amaro in bocca. Vivendo nel ricordo di qualcosa che è stato e non sarà mai più. Poi prendi le cuffie e le metti alle orecchie, facendo partire Sunset Boulevard al massimo…

 
 

-emblem is a promise.