27/06/2013
9 recensioni
E se l’Est e l’Ovest si fossero comunque incontrati?
3.
“Il club di Sherlock Holmes” - Secondo Giorno
L’indomani mattina mi sveglio di buon ora. Sbadiglio vistosamente stiracchiandomi alzando le braccia verso l’alto e con i pugni chiusi.
-Shinichi- mugugna Ran girandosi sotto le lenzuola quando mi sente spostare le coperte al fondo del mio letto. Le rivolgo una tenera occhiata: possibile che la trovi sempre stupenda, persino di prima mattina?
-Buongiorno- le sussurro sporgendomi verso il suo letto e posandole le labbra sulla fronte mentre lei inspira rumorosamente tentando di aprire gli occhi.
-Che ore sono?- brontola con voce pastosa dal sonno mentre io lancio un’occhiata all’ora sull’orologio che c’è appeso alla parete.
-Le 7.35-
-Tu sei fuori- commenta lei tirandosi le coperte fin sopra la testa mentre io scoppio a ridere accarezzandole il capo attraverso le lenzuola.
-Se vuoi dormire ancora non hai che dirlo- le faccio notare dolcemente prima che lei annuisca vistosamente -Ok, messaggio ricevuto dormigliona- ridacchio alzandomi e afferrando dei vestiti puliti dalla valigia -Vado a farmi una doccia- commento prima di uscire dalla stanza chiudendo piano la porta.
L’Oji-san non era nel suo letto… Sarà già giù a fare la corte alla donna giovane che partecipa con noi al ritrovo.
Dopo la doccia nel bagno comune del piano, esco liberando una nuvola di vapore in tutto il corridoio. Camminando voltato all’indietro per capire se il vapore ha intenzione di dissolversi al più presto o meno, non mi accorgo che c’è qualcuno davanti a me e gli vado a sbattere contro.
-Ahio!-
-Ahi, scusa non ti ho vist…- mi blocco con le parole a mezz’aria per la seconda volta in due giorni -Com’è che sei dappertutto come il prezzemolo, Hattori?- domando un po’ scocciato mentre lui mi rivolge un’occhiataccia.
-Piuttosto, si può sapere per quale diamine di motivo cammini all’indietro come i gamberi, tu?- domanda lasciandomi un po’ perplesso mentre cerco di capire cosa ha detto: non mi abituerò mai a questo accento!
-Emmm…-
Gli stomaci di entrambi mormorano rumorosamente e una risatina nervosa si propaga nel corridoio.
-Scendiamo a fare colazione?- propone grattandosi la testa un po’ in imbarazzo mentre io annuisco.
-Sì, è meglio-
Non appena arriviamo nella sala da pranzo, ci sediamo ad un tavolo libero e la ragazza che ieri mi ha portato in questa casa con il suo furgoncino si avvicina con un sorriso solare.
-Ciao ragazzi, avete dormito bene?- domanda rivolgendo un’occhiata prima a me, poi ad Heiji. Non appena incrocia il suo sguardo sbarra un po’ gli occhi e arrossisce distogliendo subito l’attenzione. Lancio un’occhiata ad Hattori per capire se se ne è accorto, ma ovviamente lui è troppo intento a leggere il foglio con il menù della colazione: tutta roba che si mangia in occidente, tipo cappuccino, croissant, marmellata... Alzo gli occhi al cielo.
È un Tonno.
-Mmmm… Sì abbastanza bene…- risponde distrattamente leggendo con attenzione i nomi delle portate e facendo qualche smorfia di troppo -…Emmm… Credo che sia meglio una colazione alla giapponese per me…- commenta posando il foglio sul tavolo -Tu Kudo?-
-Idem- rispondo con un sospiro mentre la ragazza corre praticamente via, con le guance scarlatte. Ridacchio e guardo Hattori che mi rivolge un’occhiata interrogativa.
-Che ti prende, Kudo?-
-Nulla nulla…- rispondo divertito mentre lui solleva gli occhi al cielo e poi scuote la testa.
Ran scende all’incirca mezz’ora dopo e ordina un cappuccino lanciandomi un’occhiata assonnata.
-Mi hai svegliata prestissimo- commenta sbadigliando con una mano davanti alla bocca mentre io storco il naso.
-Un detective deve sempre alzarsi di buon ora, mio caro Watson-
-Si da il caso che io non sia un detective- risponde lei sdegnata mentre inzuppa una brioches nella bevanda fumante che le è appena stata piazzata davanti.
-Dettagli- ridacchio.
Poco dopo con Hattori decidiamo di andare a farci una passeggiata nel boschetto accanto alla casa.
C’è una pace immensa tra gli alberi, si sente addirittura lo scrosciare di un ruscelletto qui vicino. Ran si guarda estasiata attorno tenendomi per mano, poi ci sediamo su un tronco e Hattori si mette accanto a lei.
-Questo posto è una noia- commenta sbadigliando vistosamente mentre io lo guardo sdegnato.
-Cos’è? Non ti piace la natura?- chiedo scontroso, quando lui agita una mano scuotendo la testa ad occhi chiusi.
-Non intendevo questo posto, ma questa gita in generale…-
-Non mi sembra che ti ci abbiano obbligato a venire…- gli faccio notare accostando la schiena al tronco dell’albero che ho dietro.
Se lui se ne fosse stato nella sua città. io avrei passato un weekend perfetto:
Holmes e Ran, Ran e Holmes.
Meglio di così…!
-Guarda che io sono qui per te Mr Scontroso- attacca lui guardandomi con gli occhi a trattini, ma quando sto per rispondergli un cellulare suona all’improvviso.
Il ragazzo tira fuori l’apparecchio e sbarra un po’ gli occhi, mordendosi le labbra.
-Pronto?-
-HEIJIIIII!- una voce femminile urla e si fa sentire persino da noi, costringendo il povero Hattori a dover allontanare il telefono dall’orecchio -DOVE DIAVOLO SEI?!-
-Kazuha, ma che ti urli?!- sbraita lui riducendo gli occhi a trattini imbarazzato dal fatto che io e Ran sentiamo tutto.
-Non cambiare discorso, Baro! Tua madre mi ha detto che sei partito… Cosa aspettavi a dirmelo?!-
-Baka! Guarda che io non devo dirti tutte le volte dove vado o cosa faccio… Ce l’ho già una mamma che lo fa!-
-Ooooh ma smettila!- lo zittisce lei mentre io, al limite di quanto riesca, tento di non scoppiare a ridere solo per sentire cosa si dicono. Ran si muove a disagio sul tronco cambiando posizione mentre lui le risponde, anzi tenta di risponderle, perché lei…
-Mettiamo le cose in chiaro Hattori Heiji! Tutte le volte che io vado via senza avvertirti succede il finimondo e va bene, ora che sono io quella che vuole essere avvertita però a te le cose non vanno bene… A che gioco stai giocando?-
-Senti, ne parliamo quando torno Kazuha…!- vuole troncare la conversazione, ma poi ci ripensa -E poi è diversa la cosa! Tu sei una ragazza, io un ragazzo. Io so badare a me stesso, tu…-
Mossa sbagliata!
Mordo le labbra terrorizzato da quella che sta per essere la reazione di questa Kazuha, dall’altra parte del telefono, e Ran mi guarda imbarazzata ridacchiando.
-Questa poteva evitarsela- dice e io annuisco, ma ciò fa precipitare ancora di più la situazione.
-Chi era?- domanda Kazuha mentre Hattori si volta interrogativo verso Ran.
-Chi era chi?-
-CHI ERA QUELLA RAGAZZA CHE HA PARLATO?!- urla furiosa mentre lui diventa di mille colori.
-Oh, scusa, ho un’altra chiamata! Ci sentiamo Kazu, ciao!-
-Heiji aspet…- ma lui le chiude il telefono in faccia, per poi passarsi furiosamente una mano tra i capelli.
-Male, male, male, male!- esclama scuotendo la testa e grattandosela furioso -Questa ragazza è una spina nel fianco- sbuffa mettendo via il cellulare mentre Ran sorride, e io ridacchio più che divertito.
-Sì, ma è anche quella di cui sei cotto amico- dico mentre lui diventa fucsia.
-MA CHE TI SALTA IN TESTA?!- urla alzandosi in piedi. Borbotta mentre io scoppio a ridere e poi se ne va a passo spedito verso la villa.
-Oh andiamo Hattori! Non essere così permaloso!- commento continuando a ridere mentre Ran mi tira una gomitata, che io ignoro palesemente -è chiaro che ti piace-
-Va’ a…!- Heiji mi manda liberamente a stendere mentre io rido sempre più forte, tanto che mi viene male alla milza e mi stringo il busto piegato in due,
-Hey hey- Ran mi tamburella sulla spalla con gli occhi a trattini -Hai finito, Detective?- domanda scocciata mentre io mi tiro su cercando di ricompormi.
-Sì, adesso sì- rispondo mentre torniamo alla villa anche noi.
Una piccola vendetta per avermi mandato all’aria il weekend, Hattori. J
***
La cosa brutta dei posti in cui vado è che qualcuno finisce sempre col rimetterci la vita, in un modo o nell’altro.Come in questo caso, in cui il signor Kanaya è morto e la signorina Ayako l’ha raggiunto.
Ora, come se non bastasse, Fujisawa viene ferito con un punteruolo.
Che Kanaya sia ancora vivo? Che sia lui ad aver escogitato tutto?
Ma dalle deduzioni di Hattori, è ovvio che il colpevole è uno della stanza e non ci mettiamo molto a svelarlo.
Kent, il pazzo fanatico di Holmes, arrivato al punto di uccidere per lui.
***
-Senti un po’ Hattori- comincio con le braccia dietro la testa, seduto sul sedile del pulmino che ci sta riportando a Beika -Ma ora te ne torni ad Osaka?--Sì- risponde lui giocando con il suo cappellino da baseball mentre Ran, seduta dietro di noi, sonnecchia -Prendo un treno a Tokyo appena arriviamo…-
-Questo vuol dire che per un po’ non ci vedremo, vero? O continuerai a seguirmi ovunque?-
-Aahaha, no Kudo, puoi star certo che un altro weekend del genere, tra fan di Holmes, me lo risparmio volentieri…!-
Dopo qualche minuto di silenzio, sospiro.
Eppure, per quanto mi roda ammetterlo, è davvero in gamba.
Chissà se un giorno collaboreremo ancora…
-Il mio numero di cellulare- mi sventola davanti agli occhi il mio telefono.
-HEY!- esclamo prendendolo e notando che ha salvato il suo numero in rubrica -Ma chi ti ha dato il permesso di prendermelo dalla tasca?!- domando sdegnato mentre lui scoppia a ridere.
Non me ne ero minimamente accorto!
-Sei in gamba Kudo, ma a volte un po’ prevedibile…- mi fa l’occhiolino mentre il pulmino si ferma. Si alza in piedi e mi indica Ran mentre si mette il cappello in testa -Ti conviene prenderla in braccio… Non credo si sveglierà volentieri-
-Sì- mi alzo e lui mi saluta con una mano avviandosi alle porte mentre gli altri passeggeri si affrettano a scendere.
-Ci sentiamo Kudo! Saluta la Moretta da parte mia non appena si sveglia-
Sorrido poi mi avvicino a Ran e la prendo da dietro le spalle e da sotto le gambe mentre lei mugugna un po’ e io sorrido.
-Shhh- sussurro appoggiandola al mio petto -Andiamo a casa, Moretta- ridacchio divertito.
Mangakagirl's Corner:
Minna Konnichiwa!
Lo so che è passato poco tempo dall'altro capitolo ma...
Non resistevo: dovevo pubblicare! xDDDD
Ahahahahaha
beh, abbiamo un'anticipazione della comparsa di un "nuovo"
personaggio: Kazuha!!!! :D
Che ve ne pare del capitolo?
Hattori è come sempre un Tonno in tutto...
ecco xkè va così d'accordo con Shinichi, eh? xDDD
Beh, spero che il capitolo vi sia piaciuto ^^
Io mi sono divertita un mondo a scriverlo :D
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito lo scorso capitolo e che hanno aggiunto la storia alle preferite *----*
ARIGATO MINNA!
Recensite anche questo capitolo, mi raccomando :DDD
A presto!!!
Mangakagirl!
Prossimo capitolo:
Ep 124 “Vent’anni fa”