Era uno di quei giorni in cui non te ne va una buona,la prof di storia mi ha colta impreparata e ho avuto una lite con la mia migliore amica. Dopo la ricreazione,rientrando in classe,notai un biglietto sul mio banco,a prima vista pensai che fosse della mia best ma aprendolo e leggendolo capii che si trattava di una lettera da parte di un ragazzo in cui diceva di incontrarci nel giardino della scuola e che mi avrebbe detto una cosa importante,il tutto,ovviamente era senza il nome del mittente. Le ultime due ore tra risate e confusione, passarono in fretta. Al suono della campanella mi catapultai al luogo del misterioso incontro e vidi un bel ragazzo,occhi azzurri,pelle olivastra e capelli neri,a prima vista ebbi l impressione che fosse solo uno scherzo per¨° poi quando questo misterioso ragazzo mi vide sorrise in una maniera tale da togliermi il fiato,era bellissimo. Rimasi a fissarlo e quando lui si avvicin¨° mi diede una pacca sulla spalla per svegliarmi dalla trance. Iniziai a balbettare cose inutili quando lui mise un dito sulle mie labbra per zittirmi,a quel tocco il mio cuore inizio a battere sempre pi¨´ velocemente quando lui mi disse "senti,io ti amo da tantissimo tempo anche se solo ora ho avuto il coraggio di dirti cosa provo per te" Io ero senza parole mai avuta una dichiarazione del genere e di sicuro era la migliore. Non riuscii a trattenermi dal sussurrargli un timido "ti amo" arrossendo violentemente e abbassando la testa,forse lo aveva sentito perch¨¦ si avvicin¨°,mi spese il viso fra le mani e mi diede un tenero bacio. Quando ebbe finito,restammo ancora un po vicini con i nostri visi a pochi centimetri di distanza