"Andrew, mi fai male,smettila!" gli urlai,il mio polso diventò di un
violato tanto che era forte la stretta.
"Dai piccola,sono un altro pò" disse ansimando.
Cacciai la pistola dalla tasca e glie la puntai alla testa,le sue mani
lasciarono il mio polso destro e la mia vita.
"Ho detto smettila." Dissi,stringendo di denti. Lo vidi indietreggiare impaurito.
"Piccola,ehi,che vuoi fare?" Disse guardandosi intorno,non doveva,oh no,non doveva per niente.
"Se non vuoi finire a terra vattene immediatamente." Gli dissi arrabbiata.
In realtà avevo paura più di lui,ma sostituivo la paura con l'ira.
"Ma piccola.."
"Esci!" Urlai.
Uscì dal bagno,dalla mia bocca uscì un sospiro di sollievo.
"Se qualcuno ti ha fatto torto,sappi che la pistola è carica." Mi diceva mio padre,sarebbe fiero di me in questo momento.
Writer's wall.
salve gente,che dire,spero vi sia piaciuto e vorrei un paio di recenzioni prima di continuare.
un bacio.
Gaia.