Come al solito mi ero svegliata tardi e avevo saltato la colazione per non perdere l’autobus. Arrivata alla fermata l’autobus stava per partire e mi ci fiondai correndo.
Le mie amiche erano già sedute e l’unico posto libero era accanto a un ragazzo mai visto prima così dovetti accontentarmi.
-Posso sedermi? Scusa ma è l’unico posto libero.- gli chiesi vedendo che il posto era occupato dalla sua borsa.
-Si, tranquilla.- mi disse l’ancora sconosciuto.
-Grazie. Comunque io sono Aria.
Fin’ora aveva tenuto lo sguardo fisso fuori dal finestrino e quando lo spostò mi sorrise. Ci immobilizzammo a guardarci fin quando lui non riprese a parlare.
-Io sono Nicholas.
-Sei nuovo di qui? Non ti ho mai visto.- gli chiesi sorridente.
-Chiamami Nick, non sopporto il mio nome! Si, mi sono appena trasferito con i miei due fratelli. Vogliamo riuscire a sfuggire almeno per un po’ a tutte le ragazzine che ci inseguono ogni volta che mettiamo piede fuori casa. L’Italia ci ha sempre affascinato quindi ne abbiamo approfittato.- riprese fiato dopo la spiegazione.
Mi venne un sospetto dopo la sua spiegazione ma accantonai subito l’idea. “Scappare da ragazze urlanti? Due fratelli? No, non è proprio possibile. E poi non riuscivo nemmeno a vedere bene il suo visto poiché portava un cappellino con la visiera.” credevo di star solamente pensando ma evidentemente non era così perché lui si girò e mi chiese di evitare di gridare.
Spazio Autrice
Salveeee, sono Cami e questa è la mia prima storia.
Fino adesso è sempre stata chiusa al sicuro nel mio fidato quaderno e ci sono molto affezionata ma dopo tutte le pressioni delle mie amiche mi sono decisa a pubblicarla.
Spero vi piaccia e volevo solo dirvi che appena vedo che a qualcuno la storia piace metterò i prosssimi capitoli perchè ho giò scritto granparte della storia.
A presto, spero
Cami.