02/07/2013
4 recensioni1:prologo
Era iniziato un altro lungo turno al Seattle Grace, tutto era come al solito, Cristina in cerca di interventi interessanti, Alex aveva già iniziato il suo turno in pediatria, Meredith era con la Bailey, Jackson era già stato rapito da Sloan e io ero al pronto soccorso, vidi arrivare Jackson tutto di fretta che si dirigeva verso l'uscita del pronto soccorso,
-"Jackson dove stai andando?" chiesi
-"a prendere una cosa per Sloan"
-"ma.. fuori dall'ospedale?"
-"si April, fuori dall'ospedale!" mi guardò e poi uscì
-"Kepner vieni abbiamo bisogno di te in trauma 1 muoviti" mi incitò il primario di chirurgia, mi diressi verso il trauma 1
-" Harold Ingalls 25 anni, investito da un auto mentre attraversava la strada, presenta ematomi su tutto il corpo, una gamba rotta, 2 costole rotte e un profondo taglio sul braccio destro" mi disse il paramedico
-"Jessica devo andare da Jessica" disse il ragazzo cercando di alzarsi
-"è in ospedale ha avuto un incidente" risposi tenendolo fermo sul lettino
-"devo andare.."
-"portami le piastre!" dissi all'infermiera urlando
-"avanti Harold sta con me! carica a 200" diedi la prima scossa ma il battito non tornò
-"carica a 300" riprovai ma senza successo
-"carica a 300!!" lasciai le piastre e dichiarai il decesso
-"ora del decesso 17:30" uscì dalla sala e tornai in prontosoccorso ad aspettare qualche altro trauma
-"Kepner mi hanno detto che sta arrivando un ambulanza vai ad aspettarla"
-"si capo vado!" riposi ad Owen che era venuto ad avvertirmi
uscì ed aspettai l'ambulanza, dopo 2 minuti di attesa arrivò l'ambulanza ed aprì le porte, scesero due paramedici con la barella io mi avvicinai,
-"maschio sui 27 anni, coinvolto in una sparatoria in un bar, colpito alla spalla destra senza foro di uscita, ha perso i sensi 5 minuti fa" mi disse il paramedico, guardai il paziente sradaito sulla barella
-"Jackson oddio oddio, Jackson!" mi affretai a portarlo dentro
-"stai tranquillo ora ci sono io, andrà tutto bene, vedrai, andrà tutto bene Jackson.." in quel momento tutto intorno a me si fermo, non avevo mai capito fino in fondo cosa volesse dire preoccuparsi per una persona ad arrivare al punto di non riuscire più a respirare, non avevo mai capito la necessità di dare e ricevere amore da una precisa persona, non lo avevo capito finchè tu eri li davanti a me privo di sensi, e in quel momento, solamente in quel momento ho deciso di affrontare a volto aperto i miei veri sentimenti
Spazio Autrice:
bhe ecco il prologo, è molto corto lo so ma il prossimo sarà più lungo, spero vi piaccia!
se vi va recensite, alla prossima :)