Finally

 Dov'era? Non aveva mai visto quel posto, eppure provava una strana calma tra quelle pianure dorate.

  Mentre si guardava attorno sentì una voce, quella voce: "Hey, Lucy!".

  Dio, da quanto era che non sentiva il suo nome pronunciato con quel tono dolce e calmo?

  Non ci poteva credere, si girò e finalmente lo vide: Natsu era li che l'aspettava come sempre,

  e insieme a lui c'era quel gattaccio che tante volte aveva sgridato: "Gli altri stanno aspettando!".

  Gli altri? Questo voleva dire che finalmente aveva raggiunto i suoi compagni; mentre qualche lacrima

 le scendeva dagli occhi, sentì una presa salda e calda al polso, quanto le era mancato sentire il suo calore,

  "Su... continuamo la nostra avventura!" senza neanche pensarci lei rispose "Si!", mentre con Natsu raggiungeva gli altri;

  aveva ragione: anche tra quelle pianure dorate, la loro avventura sarebbe continuata per sempre.

 Perchè aveva iniziato a piangere? Senza un motivo preciso delle lacrime avevano inizito a rigarle le guance,

  la figura di Natsu davanti a lei, pieno di ferite e girato di spalle, le trasmetteva un senso di sicurezza incredibile,

  solo guardando le sue spalle larghe. Anche quella volta aveva salvato tutti e soprattutto anche questa volta le era rimasto vicino,

 pronto a prottegerla da ogni pericolo.

 Senza rendersene conto le sue gambe si mossero da sole e circondò con le sue braccia il giovane Dragon Slayer.

  "c'è qualcosa che non va, Lucy?", la sua voce, con una nota di preoccupazione, le risuonò nelle orecchie come

  la più dolce delle melodie; "No...niente...è solo...grazie" quel grazie valeva più di mille parole: lo ringraziava

 per aver salvato tutti anche quella volta, lo ringraziava per non averla mai abbandonata da quando l'aveva portata a

  Fairy tail, ma soprattutto lo ringraziava per averle fatto conoscere il sentimento più puro che risiedeva nel suo cuore,

  l'amore. L'amore che provava per quel ragazzo tanto bizzarro quanto dolce e amorevole nei suoi confronti, il ragazzo che senza

  saperlo la vita le aveva riservato da quando era nata. 

Infondo non c'è una ragione per piangere, tutto quello che serve è sentire il calore che giace nel tuo cuore. 

 *Note dell'autrice*

 Salve a tutti! *schiva i pomodori*, lo so questa shot è pietosa ma il capitolo 337

 mi ha emozionata così tanto che non ho potuto fare a meno di scrivere du questi due*______*

 date la colpa a Mashima-senseiU_U spero che qualche anima pia si fermi a recensire, anche se so

 che questa cosa non è degna di chiamarsi one-shot. Bene ora vi saluto, baci Silvia.