Ma ciao bambiniiiii!! *___*
Guardate qui chi è tornata? Sisi!
Qui per salvarvi, anime pure, dall’orda
di ff che si è abbattuta su di noi XD.
Inizio con il dire che ho fatto un
casino con i tempi. Tra il cap 2 e il 3 (cioè da passato a presente), passano
2 anni!
Quando li ho scritti pensavo si
capisse di più, scusate scusate scusate ^^ Mea culpa.
Poi ho notato una cosa... Quando vi
prometto regalini via etere, commentate molto di più, sanguisughe!!!
Ecco, cosa mi invento adesso? Volete
un barattolo di Nutella da 20 kili?
FATTA!
Per chi commenta una fornitura a
vita di Nutella (quella tarocca, che costa meno) direttamente dall’autrice più
figa del mondo (io)^^
Allora... Comincio con il
ringraziare la parte mancante del mio cuore, che è con me tutti i giorni, che
mi sopporta/supporta in qualunque cosa io faccia, che con il semplice fatto di
essere viva mi rende la persona più felice del mondo... Gemy (o R ei, fa tu) non so più
neppure come cazzo dirtelo, IO TI AMO!!! E
grazie x la foto in intimo <3
Continuo poi con Bella07, dicendo che è sicuro come la
merda che ci metterò lemon a volontà, basta solo entrare un po’ di più nel vivo
della storia XD. Grazie, grazie e grazie ancora per tutti i complimenti, che
ricambio in pieno, amo il tuo modo di scrivere e soprattutto quello che scrivi.
Tanto love anche per te ^^
E, immancabile, gloglo, che mi ha fatto notare il
madornale errore di tempi, che è la miglior commentatrice che possa esistere
*___*, che riceverà cioccolato tarocco a casa anche se non dovesse più
commentarmi e che usa la parola “morosa”, e che quindi, viene dalle mie stesse
parti +_____+ (forse XD)
Grazie x l’appoggio ç_______________ç
sigh
E ora passiamo al capitolo; in
verità mi piace parecchio, e mi sono così divertita a scriverlo che mi è anche
ritornata la vergogna che provai vivendolo... Buona lettura micini!!
Capitolo
Quattro: In-God-We-Trust
“Miyu...”
Sono
coperta di botte dalla testa ai piedi, visto che, salendo le scale di casa,
sono rotolata più e più volte per terra, ritrovandomi poi, non so come, a
raccontare al muro la storia della mia vita.
È stato un
ascoltatore molto discreto.
“Mmmmmmmh...”
Mugugno infine, seppellendomi sotto le coperte. Ho la bocca impastata, anche se
volessi non potrei parlare.
“Bah...
quando torni umana, vieni in cucina, che mi devi aiutare a pulire... E lavati i
denti.”
Cosa c’è
di meglio per smaltire una sbornia che passare un pomeriggio a pulire casa,
allietata da vostra madre che vi prende per il culo perché non reggete l’alcol
e cullate dal dolce suono della voce del suo compagno che predica pace e amore?
Esausta,
con la testa dolorante, crampi allo stomaco e attacchi di nausee, getto un
occhiata ai due adulti che dovrebbero guidarmi attraverso “il sentiero della vita”.
Uno peggio
dell’altro.
Hiroshi e
mia madre stanno insieme oramai da 12 anni, ma non sono una coppia fissa. Come
lei, anche lui ha avuto un passato da
figlio-dei-fiori-mettete-i-fiori-nei-cannoni, anche se credo che più che fiori , nei suoi cannoni ci fosse ben
altro.
Sinceramente,
io li adoro tutti e due.
Parte
della mia pessima reputazione, proviene dal fatto che ho sempre avuto tutta la
libertà che volevo.
Nessuno mi
ha mai fatto problemi con orari, regole o divieti; trovare però ragazze della mia età con la mia stessa
possibilità di uscire è sempre stato un problema, così, fin da piccola, mi sono
trovata amici maschi, notoriamente più liberi.
Da qui
credo sia partito tutto.
“Vuoi che
facciamo un po’ di pratica con la chitarra? Ho portato l’acustica oggi...”
Un flash.
Led verdi
e rossi.
E la mia idiozia.
“Che sei bellissimo e che ho troppa
voglia di baciarti!!”
Cos’ho in testa?
C’è l’ho la testa?
La mia
lingua va per i cavoli suoi? Io non ho controllo su quello che dico?
Oddiooddiooddio
Oddiooddiooddiooddiooddiooddiooddio!
Come, e voglio sapere come, faccio a fare tante figure di
merda in così poco tempo?
Come, e ditemi vi prego, come, si può aprire la bocca solo per
dare aria al cervello?
Dov’era la
mia decenza in quel momento?
‘Affogava appesa ad un ombrellino da cocktail
giallo e verdino, imbecille’ Mi
risponde la mia testa, stufa probabilmente del mio addossarle tutta la colpa.
Ok, ora
stiamo calmi. Basta respirare, non è successo nulla di grave.
Cosa sarà
mai? Miyu, sta calma... Basta solo seguire alcuni facili passaggi e ritroverai
la pace, ok?
Conta fino
a 3 miliardi e poi corri all’aeroporto, imbarcati nel primo aereo per il
Burundi, affitta una jeep da safari e fatti sbranare viva dai leoni.
“Miyu ma
cos’hai? Stai male?” La voce di mia madre mi arriva al cervello, distorta dalla
sua preoccupazione.
Cauta,
riapro gli occhi. Vedo mia madre stringere le mani intorno al collo del suo
compagno, che imperterrito continua a blaterale di visioni mistiche e
apparizioni sacre. Appena si accorge nuovamente di me, mi corre incontro
abbracciandomi.
“Amore
mio!”
Evidentemente,
i lunghi sproloqui sulla pace dei sensi di Hiroshi avevano fatto una certa
presa su di me, perché sono riuscita a comportarmi più o meno normalmente per
tutto il giorno, cercando di ignorare la crescente sensazione di panico che mi
si era annidata nel petto.
Così,
quando oggi mi sono svegliata, sono riuscita a lavarmi, vestirmi e caracollare
fino a scuola, mentre mi ripetevo come un mantra “andrà tutto bene, andrà tutto
bene...”
Attraverso
spedita il cortile del Ryonan, e mi lascio cadere sfinita accanto a Minako,
seduta nei gradini metallici di una delle tante scale antincendio
Con mia
somma gioia, Yukina e Minako si erano molto allontanate in quegli anni, cosa
che avevo già previsto da un secolo. Minako era troppo intelligente, troppo
simpatica e spigliata per trascinarsi dietro una ragazza che fino qualche anno
fa andava blaterando in giro che il suo primo bacio lo avrebbe dato quando si
sarebbe sposata, salvo poi accorgersi che tanto nessuno l’avrebbe mai baciata,
neppure sotto tortura.
Era così
passata alla fase voglio-scopare-non-mi-importa-con-chi, ma a differenza delle
sue aspettative, neanche questo l’aveva aiutata a trovare uno straccio di
maschione.
“Che bella
faccia che hai Miyu”
BUDDHA, CE
L’HAI CON ME PER CASO?!?
Commentiiiii
(ricordatevi