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Autore: KatWhite    05/07/2013    2 recensioni
Volevi avere i capelli lunghi, lisci e setosi, biondi e gli occhi azzurri, come qualunque principessa si rispetti.
Volevi essere una principessa. Ma qualcosa è cambiato.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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This is how you remind me
of what I really am.

Questo è il modo in cui mi ricordi
per quello che sono davvero.

- How you remind me, Nickelback


Dove sei? Dove sei finita?
Dov’è la bambina piccola ma forte, decisa che passava le giornate fuori sotto il sole scottante del tramonto a guardare i treni partire sperando di poterne prendere uno un giorno?
Che fine hanno fatto tutti i tuoi sogni di fragile bimba sognatrice?

Desideravi tanto chiamarti Aurora, per poter scaldare e portare luce nelle albe delle altre persone, sia che tu le conoscessi o no.
Volevi avere i capelli lunghi, lisci e setosi, biondi e gli occhi azzurri, come qualunque principessa si rispetti.
Volevi essere una principessa. Ma qualcosa è cambiato.
La principessa si è chiusa nel suo castello, aspettando che il principe la svegliasse.

Perché stai ancora dormendo? Perché il principe se n’è andato? O non è mai arrivato a svegliarti? Ti sei svegliata da sola?

Dove sono i vestiti, pomposi e merlettati che amavi tanto indossare?

Erano tutti rosa, il tuo colore preferito. Perché tutte le principesse si vestivano di rosa, con quei vestiti bombati e danzavano e cantavano.

Perchè ora non canti più? Dov’è il tuo carattere gioioso, la tua superiorità che tanto ti contraddistingueva?

Ti sentivi una principessa anche se portavi gli occhiali, anche se eri di statura alta e di stazza robusta. Ti sentivi bellissima ed una principessa in rosa, anche se forse passavi per una principessa un po’ più matura rispetto alle altre per via delle lenti che ti incorniciavano gli occhi.

Dove sono i tuoi sogni?

Desideravi essere per sempre felice, e far sì che tutti lo fossero. Volevi essere una principessa, perché le principesse sono sempre felici, ce lo hanno sempre insegnato.

Come ti chiami adesso? Non sei più Aurora? Ah, capisco. Ora sei Chiara. Sei semplicemente Chiara. Ora per te il tuo nome non ha più alcun significato, vero? Ora sei fragile. Hai paura. Sei timida, non sei più estroversa.

Sei ancora una principessa? No, io non credo. Sei una “cincipessa”. Una principessa uscita male, che voleva amore ed invece ha ricevuto solo male. E sei cambiata.

No, ho sbagliato. Non sei cambiata. Ti sei semplicemente nascosta dietro ad un'altra te, perchè hai capito che le principesse alla fine non vivono "per sempre felici e contente". Però esisti ancora. Ti ho trovato. Ho capito quando riesci a tornare la principessa di sempre, sai?

E adesso? Cosa sogni?

Note dell'autrice:
Storie strane che ti vengono in mente in momenti strani mentre stai facendo la doccia. Ok, questo è il motivo per cui ho messo giù questa cosa strana
Diciamo che mi sono immaginata una specie di dialogo tra la me bambina e la me ora. Contrariamente alla maggior parte delle persone, io non ho avuto un'infanzia infelice, bensì un'adolescenza infelice LOL
Dopo questo sproloquio a cui non fregherà niente a nessuno perchè tanto non lo leggerà nessuno mi dileguo perchè una cosa più schifosa di questa non ne ho mai scritte, e non so nemmeno perchè la stia pubblicando, bah.
Baci,
Ems.
  
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