Fermo ad un palo
con la luce spenta.
Un’attesa: l’apparenza
dei tuoi occhi nel
silenzio della notte.
L’opaco vetro
rivela la parvenza
delle tue mani.
Vezzeggiano, stuprano
la mia anima!
Ho perso l’emozione,
l’ispirazione
di scriverti parole
di fosco amore.
Proprio come il lampione
ha perso corrente per
farmi luce in questa
oscurità.