THE SHADOW
Fujisawa ore 01:30 a.m.
La città
dorme. Nessuno si accorge di una strana figura che si aggira per le
strade cercando un qualcosa di misterioso. L'ombra si sta dirigendo
verso una casa….apre, in silenzio, una
finestra…entra…Dall'esterno dell'abitazione non
si nota nulla, nessuno penserebbe che un ladro si aggiri all'interno
della casa. Dentro l'unica luce è quella emessa da una
torcia. La misteriosa figura si dirige verso una porta che poi risulta
essere la camera da letto, spruzza in aria un po' di gas soporifero e
inizia a cercare…continua…nulla, non ha trovato
quello che cercava. Mette tutto in ordine ed esce dalla camera, per poi
uscire dalla casa.
"Maledizione, se
continuo così non lo troverò mai!"
Chi sarà
questa misteriosa figura? E cosa cercherà di tanto
importante?
Il giorno dopo, a
scuola, non si parlava d'altro: "The Shadow" colpisce ancora! E' questo
il testo delle prime pagine di tutti i giornali. La ladra "The Shadow"
è comparsa a Fujisawa da circa un mese e la polizia non
è ancora riuscita ad arrestarla.
Mentre Holly, Tom e
Bruce si dirigevano in classe, videro arrivare Benji. E non era solo!
Con lui c'era la nuova arrivata, l'unica ragazza di tutta la scuola che
Benji non poteva sopportare. Era arrivata da quasi due mesi
dall'Inghilterra, si chiama Eve Lantimer ed era una bravissima ginnasta
nonché appassionata di piano. Non parlava mai con nessuno,
è l'unica ragazza al mondo che appena arrivata in una nuova
scuola non cercava minimamente di fare conoscenza. Una tipa calma e
riservata.
I tre ragazzi
salutarono i due compagni. La ragazza ricambiò il saluto ed
entrò in classe. Ormai nessuno ci faceva più caso.
- Quella ragazza non la
sopporto più! Si crede di essere chissà chi.
- Non sarà
per il fatto che è l'unica di tutta la scuola, esclusa
Patty, che non si interessa a te? - domandò Bruce con fare
indagatorio.
- Non dire scemenze!
Sai quanto me ne frega! - e detto questo entrò in classe,
seguito dagli amici.
Come ogni giorno,
finite le lezioni, Patty, Holly, Tom e Bruce andarono all'allenamento.
Uscendo da scuola passarono sotto l'aula di musica. Dalla finestra
proveniva un dolcissimo suono…era Eve che stava suonando il
piano.
- C…caspita!
- balbettò Bruce - è bravissima!
- Già -
rispose bisbigliando Patty tutta presa dalla dolce melodia; quel suono
le infondeva disperazione e tristezza.
- Andiamo ragazzi o
faremo tardi agli allenamenti - disse Holly che non si era accorto di
nulla.
Nello stesso istante in
cui i ragazzi uscivano dal cancello della scuola, la melodia fu
interrotta. Eve si voltò e vide davanti a lei Benji. Il
ragazzo si scusò dicendo che aveva sbagliato classe ed
uscì.
La ragazza rimase molto
a guardare la porta. Pensava…Poi prese la cartella ed
uscì, diretta verso casa.
Mentre i ragazzi si
allenavano, Julian era seduto in panchina vicino ad Amy con la quale
stava parlando. All'improvviso il suo occhio cadde sulla strada, dove
stava passando una ragazza. I lunghi capelli castani lasciati liberi al
vento, le coprivano il volto. Amy seguì lo sguardo di Julian
e rimase anche lei colpita da quello strano fascino straniero. I
ragazzi si diressero verso la panchina e Bruce guardò Julian
ed Amy. Entrambi non si erano accorti tutti i giocatori si erano
radunati intorno alla panchina. Poi capì. Infatti vide anche
lui la ragazza e disse:
- Ehi Benji, guarda un
po' chi c'è!
- Chi? - disse il
portiere seguendo l'indicazione dell'amico - che? Cosa ci fa quella
qua? Ma è una persecuzione!
A quelle parole la
ragazza si voltò. Benji aveva urlato così forte
che anche lei lo aveva sentito. Con gli occhi coperti dai capelli
nessuno si accorse dell'occhiata lanciata a Benji. Poi, senza salutare,
se ne andò.
- Bruce tu la conosci?
- chiese Amy
- Si viene in classe
con noi. - ed indicò i compagni di classe - si chiama Eve
Lantimer. Pare sia inglese.
- Uhm…