06/07/2013
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Seduto tra le foglie,
cadute ormai a brandelli,
su quel fertile terreno
ormai con gli occhi spenti.
il freddo pungente,
con forza mi entra dentro.
è inutile continuare a gridare
tanto non ti sento.
Accelerato battito,
che non si vuol fermare,
maledetto attimo,
che non puoi dimenticare.
maledetto sguardo che ormai ti ha conquistato,
Maledetto ciao, che non hai mai cancellato.
stupido cupido,
le frecce erano due,
ne hai usata solo una,
lasciandomi in tribuna
ad osservare come
l'amore lacera dentro,
ti sbrana a morsi il cuore,
quando sei l'unico ad amare.
Space for me
Space for me
Ok non è delle migliori, ma l'ho scritta in un momento di piena crisi e mi dispieace se è altamente deprimente.
Forse ho un po' esagerato con i sentimenti e non sapevo se pubblicarla o lasciarla marcire tra i documenti del computer.
Vorrei davvero con tutto il cuore sentire le vostre opinioni.
A presto Xx Under the moon