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Autore: Ladynady    06/07/2013    0 recensioni
TANTO TEMPO FA,IN UNA GALASSIA LONTANA LONTANA…
Dopo 10 anni di addestramento,Obi-Wan è fiero del suo allievo Anakin anche se sembra troppo sicuro di sé e allo stesso tempo fragile.
Genere: Avventura, Azione, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Movieverse, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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TANTO TEMPO FA,IN UNA GALASSIA LONTANA LONTANA…
Dopo 10 anni di addestramento,Obi-Wan è fiero del suo allievo Anakin anche se sembra troppo sicuro di sé e allo stesso tempo fragile.
La Regina Amidala continua a subire attacchi terroristici da parte dei Separatisti,che riesce ad evitare grazie alle sue coperture.
Mentre i Jedi proteggono la Regina,alcune persone ritornano dal passato:Aileen e suo figlio Caesar,Panaka e Crysthabel.
Anche loro aiuteranno i Jedi in questa avventura tentando il tutto e per tutto con le loro capacità.
Intanto,dei membri della federazione dei Mercanti stanno architettando un piano che rovescerà la Repubblica…
A Coruscant arrivò una navicella,da questa scese Queen Amidala con la sua scorta;ad aspettarla c’erano due guardie.
BOOM!Una bomba piazzata all’interno della navicella scoppiò scaraventando a terra la Regina.
Le due guardie corsero a soccorrerla,ma non era lei. “Regina Amidala…ho fallito!”disse la sua serva,che aveva preso il suo posto travestendosi.
“No,non hai fallito…hai protetto la mia vita e per questo te ne sono grata!”.
Il Consiglio degli Jedi si riunì per decidere che posizioni prendere,con il consenso del Senato.
“Situazione difficile è,Regina protetta va”,disse Yoda. “Amidala,chiameremo Obi-Wan e Anakin per proteggerti”.Amidala era da tempo che pensava ad Anakin…lo sognava tutte le notti addirittura con il viso ancora da bambino!
Il giorno dopo giunsero a Coruscant:Anakin,vedendo Amidala,rimase a bocca aperta;finalmente i due si sono rincontrati dopo ben 10 anni! “Io mucho contento de vedervi!” Jar-Jar abbracciò Obi-Wan,ora trentenne e saggio.”Io ve ho aspettato por Maxi tiempo!”. “Ciao Jar-Jar,e salve a voi Regina!”disse Obi-Wan
sorridendo e mostrando a tutti il suo allievo.
“Ani?Come sei cresciuto!”disse Amidala. “Sì,sono io!”rispose il ragazzo. Yoda avvertì gli altri che da lì a poco sarebbero giunti anche Panaka, fedele servitore della regina,e Crysthabel.
Infatti il giorno dopo una maestosa navicella atterrò e scesero Crysthabel,che era elegante,e Panaka con la giubba Ufficiale di Naboo.
Entrarono nel palazzo degli Jedi.
“Buongiorno a tutti!”disse Crysthabel.
“Panaka,da quanto tempo!”Obi-Wan strinse la mano della guardia.
 “Già,che gioia riunirci:il passato si dimentica facilmente ma non divide i grandi amici!”rispose Panaka.
“Beh,che fai lì impalato?Controlla le mie stanze!”gli disse Amidala. “Sì,Maestà!”e Panaka ubbidì. “Amidala,ora io e Panaka siamo sposati e non voglio che gli si facciano correre pericoli!” disse arrabbiata Crysthabel.
“Sposati?Questo non lo sapevo io!”disse Yoda. “Allora festeggiare dobbiamo noi!”. “Fiesta?Qua ce sta una fiesta?”intervenne Jar-Jar.
 
“Aaah…dovrei provvedere ad una nuova legge:alle guardie severamente vietato sposarsi né provare a fidanzarsi!”Amidala zittì tutti.
Pensava solo ad Anakin e voleva essere lei al centro dell’attenzione.
Cry voleva controbattere ma Mace Windù suggerì di non provocarla,avrebbero festeggiato mentre lei dormiva.
Intanto Palpatine aveva riunito i ministri e i consiglieri maggiori del Senato.
Facevano parte anche Jar-Jar e Bail Organa.Stavano discutendo sui vari attentati e dei Separatisti,e decisero di trasferire Amidala da un’altra parte,per la sua sicurezza.
Palpatine era invecchiato,gli occhi erano sempre più strani e stanchi,e si comportava in modo strano;lui era il Cancelliere.
Quella notte,in una stanza vicina ad Amidala Cry,Panaka,Yoda,Obi Wan,Mace Windù,Jar-Jar stavano festeggiando per il matrimonio.
“Lunga vida a Cry e Panaka!”Jar-Jar aveva alzato un po’ il gomito,ma c’era una contentezza generale.
Obi-Wan si alzò per parlare un po’ con Ani,che stava sorvegliando Amidala.
“Ani,sei agitato quando sei insieme a lei! Lo sai che certe emozioni non sono permesse!” gli disse Obi-Wan.
“Lo so,ma non è giusto.Qui-Gon ha potuto innamorarsi liberamente!”ripeté Ani.
“qui-Gon era maturo,più grande di te e non si comportava come te,che ti agiti e nello stesso tempo vuoi rimanerle appiccicato tutto il giorno!Devi ancora crescere!”.
Mentre i due stavano discutendo,in un balcone di un edificio una donna travestita da killer stava mandando un robottino volante dritto alla camera di Amidala. Era Zam Wesell,una bounty killer.
Pian piano il robottino tagliò il vetro della finestra e cacciò dentro alla stanza due vermoni lunghi e viscidi.
C’era anche R2-D2 dentro la stanza,infatti si svegliò,accese una lucina per controllare che tutto era a posto e si riaddormentò.
I due vermi velenosi stavano per mordere Amidala….
“Lo sento!”disse Ani. “Anch’io!”rispose Obi-Wan.E il giovane corse nella stanza e con la spada laser uccise i vermi.
Obi-Wan si accorse che c’era un robottino fuori,allora si precipitò e si appese ad esso.
Cominciò una corsa nel cielo di Coruscant,Obi-Wan rischiava di cadere!
Ani prese il primo veicolo che trovò e cercò Obi-Wan;il robottino stava tornando dalla sua padrona.La donna se ne accorse e,con un fucile lungo e ben calibrato,sparò al robot e Obi-Wan cadde nel vuoto.
Zam prese la sua navicella e scappò. Ani,per un pelo,recuperò Obi-Wan.
 “E’ là!Inseguila!”gli disse Obi-Wan.
“Ok!”e Anakin corse come un pazzo:verticalmente,in picchiata,ecc…
“Anakin,ti prego,mi fai star male!”Obi-Wan si sentiva male per davvero.
Dopo una folle corsa,la donna si infilò in una discoteca-bar.
“Anakin!Cosa fai!E’ andata lì per nascondersi,non per scappare,quindi calmati!”disse Obi-Wan.
“Va bene,ho capito!”rispose Ani. Entrarono nel locale e si avvicinarono al bancone osservando la folla di gente: di certo si era nascosta bene!
“Io vado a bere,tu vai a cercarla!” disse Obi-Wan al suo allievo.
Ani camminava guardando uno per uno in faccia…ma Zam dov’era?
Obi-Wan stava bevendo quando una persona si avvicinò alle sue spalle estraendo la pistola…ZUM!Il Jedi colpì la bounty-killer in pieno.La portarono fuori e,prima di morire,le chiesero qualcosa.
“chi ti ha mandato?Per chi lavori?”le chiese Obi-Wan. La donna si stava tramutando in un mostro.
“Io…io lavoro per…”ZACK!Una freccetta la colpì al collo:qualcuno l’aveva fatta fuori apposta.
Anakin fu scelto per fare da scorta:Yoda aveva fatto apposta per lasciarlo solo con Amidala.
Intanto su Plutone si stavano svolgendo le elezioni per decidere il futuro imperatrice o imperatore,siccome l’ultimo era morto prematuramente il pianeta aveva bisogno subito di una guida.
Cry si era candidata ed era prossima per il titolo,molti tifavano per lei. Obi-Wan era molto preoccupato,quindi si riunì con il Consiglio degli Jedi.
“Devi indagare Obi-Wan su questo fatto misterioso”gli disse Mac Windu.
Obi-Wan conosceva Dexter,una specie di mostro che faceva il pizzaiolo lì a Coruscant,esperto in armeria.
“Dexter,che felicità rivederti!”gli disse mentre entrava nella pizzeria.
 “Obi-Wan?Sei proprio tu!Caspita non ti ho riconosciuto!”rispose Dexter,che aveva molte braccia ed era zozzo.
Si sedettero ad un tavolo e il Jedi estrasse la freccetta.
“Dexter,sai dirmi da dove arriva questo?” “Oooh…non ne vedevo così da tanto tempo…sul retro c’è un piccolo marchio…Ah,ecco!Proviene da Kamino,un mio amico abitava su quel pianeta!”disse Dexter.
 “Grazie,sei sempre un vero amico!”gli disse Obi-Wan mentre usciva. Il Jedi cercò sulla sua mappa stellare il pianeta,ma non lo trovò.
“che strano…magari ho una mappa vecchia e non è segnato…proverò nella Biblioteca!”.
Obi-Wan fissava lo schermo sbigottito:nemmeno negli Archivi della Biblioteca Kamino era segnato!
“Mi scusi,questo database è costantemente aggiornato,vero?”chiese Obi-Wan rivolgendosi all’anziana signora bibli“Certamente!”rispose la donna.
“strano,qua non c’è segnato un pianeta,Kamino”.
“Se non è segnato significa che non esiste!”l’anziana se ne andò.
Arrivati a Naboo,Ani e Amidala alloggiarono nel palazzo presidenziale:lei aveva,purtroppo,un vestito troppo bello per lei che le lasciava scoperta la schiena. Si fermarono su un balcone per osservare il lago.
“Mi ricordo quando io e Sara,la mia ancella,andavamo a fare il bagno tutti i giorni e ci asciugavamo sulla sabbia morbida…”disse Amidala.
“La sabbia è brutta.Penetra dappertutto”.
Rispose Ani. Il ragazzo mise una mano sulla schiena della ragazza e la accarezzò.
“come sei delicata…”Amidala non vedeva l’ora di baciarlo,e così fu.
“Ani,ti amo!Il nostro sarà un amore segreto…non fa niente se la mia posizione dovesse crollare e non mi interessa niente degli altri!”disse la ragazza.
Obi-Wan,sempre più perplesso e senza speranze,si rivolse a Yoda.
Il maestro stava insegnando a dei piccoli Padowar,dei bambini che si stavano allenando per diventare Jedi;quando entrò Obi-Wan spense la luce.
“Vedi,Yoda,come faccio a trovare un pianeta…non so nemmeno se esista o no!”disse il giovane.
“Bambini,nostro Jedi non sa se esiste un pianeta,che figura veramente grossa!”disse Yoda sorridendo.
Obi-Wan mise una “pallina” metallica nel centro della stanza che proiettò una gigantesca mappa stellare,infatti loro si trovavano al centro di essa.
“Più o meno,il pianeta dev’ essere qua…”Obi-Wan indicò con l’indice lo spazio.
“Se tu non sai dov’è pianeta,andare al centro di esso tu devi!”gli disse Yoda.
Ani e Amidala stavano giocando in un prato,vicino a grosse cascate:si rincorrevano e si prendevano a vicenda.
Ad un certo punto Ani la prese e lui le fece il solletico,lei lo baciò.
Cenarono romanticamente e,mentre lei stava affettando una mela,lui gliela prese e gliela tagliò.
Terminarono la giornata nella sua camera coccolandosi.
“Ani,io sono gelosa delle altre…ogni volta che guardi o parli con una ragazza mi viene una rabbia dentro…”disse Amidala.
Ma che dici?io amo solo te,lo sai,come fai a dubitarne?”rispose Ani. “Beh…se Cry sapesse della nostra relazione si arrabbierebbe molto,le avevo detto che era severamente vietato innamorarsi con le mie guardie:le sta bene se ora Panaka è qua,ecco!”Amidala era veramente antipatica.
Intanto,nel palazzo del Senato,arrivò un messaggio per Palpatine da parte di una signora. “Buongiorno Palpatine.Spero che si ricordi di me!”disse la donna raffigurata nell’ologramma.
Aveva i capelli raccolti,quindi Palpatine inizialmente aveva fatto fatica a riconoscerla.
“Ma lei è…Buongiorno!Mi scusi,non l’avevo riconosciuta,Aileen!Come vanno le cose lì sulla Terra?”chiese Palpatine.
“Va tutto bene!Beh,a dir la verità ora sto raggiungendo Coruscant,non do fastidio vero?”disse Aileen.
Ma che bello!Sì,ci farà piacere!”.
Dopo circa un’ora arrivò e venne scortata fino al Consiglio degli Jedi.
“Aileen!”Cry l’aveva salutata,ma loro due si vedevano spesso. “Ciao!Ciao a tutti!Avete sentito la mia mancanza maestro Yoda?Dai,è solo da 10 anni che non ci vediamo!”disse Aileen.
“Ciao!”Obi-Wan entrò nella stanza. “Ciao Obi.”rispose Aileen.
“Chi c’è dietro di te lì?”chiese Yoda.
Qualcuno si nascondeva dietro alla sua larga gonna:aveva timore ad uscire allo scoperto.
“Ah,è Caesar,mio figlio!”disse Aileen.
“Eeh?”tutti rimasero a bocca aperta:solo Cry sapeva del suo figlio.
Aveva un caschetto color violetto,come la madre,e gli occhi marroni come il padre.
“Mi chiamo Caesar,ho 10 anni…”e si nascose ancora.
“mi dovete scusare…è timido inizialmente.L’ ho avuto dopo la morte di Qui-Gon”.Aileen aveva un po’ di magone.
“beh,non pensiamoci:Caesar vuole conoscere tutti voi”.Il bambino lentamente si avvicinò a Yoda.
Intanto Obi-Wan e lei erano andati in un’altra stanza a discutere.
“Lo so com’è la situazione:dimmi se posso fare qualcosa per aiutarvi”disse Aileen al Jedi.
“Non vorrai mica combattere al mio fianco,è troppo pericoloso!Ora mi sto preparando per andare su un pianeta,Kamino,che non è segnato su nessuna mappa stellare”rispose Obi-Wan.
Verrò anch’io.Non posso stare qua impotente,senza reagire,la Repubblica sta morendo lentamente!” “E Caesar?Non pensi al tuo bambino?Perché poi sacrificheresti la tua vita per Amidala?
Lo sappiamo bene che a lei non gliene fregherebbe niente”disse Obi-Wan.
“Caesar capirà.Io poi non lo faccio per Amidala,sia ben chiaro:l’ho sempre odiata.Ma non può andare avanti così..e se un giorno volessero colpire i miei cari…o me stessa?No,non posso permettere che questo accada!”rispose con tono l’Imperatrice.
Era riuscita a convincere Obi-Wan,ed insieme partirono per la missione.
Avevano preso una navicella a due posti,insieme ad un robottino che faceva da pilota.
Con l’alta velocità della navicella giunsero ,dopo poche ore di viaggio,al pianeta,che si presentava tutto azzurro e blu.
Atterrarono su una piattaforma sopra il mare:il pianeta non era tanto ospitale perché pioveva fortissimo in continuazione,e il mare,un immenso oceano che copriva tutto il pianeta,era molto agitato.
Si inzupparono ben per bene prima di essere accolti in una base molto luminosa.
“Benvenuti,vi stavamo aspettando Obi-Wan”disse un’aliena,dal collo lungo e molto alta.
Lui ed Aileen si guardarono increduli!
Vennero accolti dal primo ministro di quel pianeta,sempre un alieno dalle stesse fattezze di quello precedente.
Tutti li conoscevano,ma per loro due era un mondo nuovo!
Discutendo,scoprirono che dieci anni prima Sido-Dyas aveva ordinato di formare un esercito per la Repubblica,un esercito di cloni.
“non eravamo stati informati di questa cosa,il Consiglio ne è all’oscuro.Oltretutto Sido-Dyas è morto”disse Obi-Wan.
“Ah,non lo sapevamo.Ma venite con me,vi mostro l’esercito”rispose l’alieno.
In un ampio salone c’erano tanti uomini che stavano mangiando.
 “Il prototipo è Jango Fett,un guerriero abbastanza forte.Li abbiamo modificati geneticamente così,nel giro di questi anni,sono cresciuti in fretta.Ma soltanto uno non è stato modificato:Jango ha voluto accudirne uno personalmente come se fosse suo figlio”disse il ministro.
“possiamo vedere Jango-Fett?”chiese Obi-Wan.
“Certo,la mia assistente vi accompagnerà alla sua stanza.
C’era solo un bambino nella sua stanza.
“Boba,tuo padre non c’è?”. “No,non c’è”rispose il bambino dalla faccia scura.
Ma poco dopo giunse anche suo padre che accolse i due nella camera.
“Buongiorno,mi chiamo Jango-Fett e questo è il mio figlio Boba-Fett.Voi chi siete?”chiese l’uomo,anche lui con la faccia un po’ arrabbiata.
 “Io sono Obi-Wan Kenobi,e questa è Aileen”. “Ah,voi siete un Jedi e invece voi un’imperatrice.Come mai su questo pianeta?”chiese l’uomo.Intanto il bambino nascose una tuta. “Siamo qua perché sappiamo di un esercito tenuto nascosto al Consiglio.Non avete avuto nessuna autorizzazione”disse Obi-Wan. “Certo che l’avevamo avuta!”rispose a tono Jango.
I due uscirono dalla stanza,ma si fermarono per parlare.
 “Secondo me non mi convince:non per farmi gli affari del Consiglio,ma come fate a non sapere di questo?”chiese Aileen incuriosita.
 “Non so cosa dirti,sono confuso anch’io!Prima di tutto,riferiamo a Yoda come stanno le cose!”rispose Obi.
Yoda ricevette il messaggio . “Dovete portare quel Jango Fett qui e interrogarlo devo io!”disse Yoda.
I due ritornarono nella stanza…era aperta ma non c’era più nessuno.
“Obi..è scappato!Ha sospettato di noi!”disse Aileen;i due corsero all’esterno,sulla piattaforma.
Infatti Jango e Boba stavano per scappare con la loro navicella.
Obi-Wan tentò di fermare Jango ma incominciò una lotta:lui aveva uno zainetto con dei razzi incorporati,un raggio laser e una fiammata partiva dal suo polso.
Obi-Wan era in pericolo,stava per cadere nell’oceano!
 “Obi,qua!Aggrappati a me!”Aileen si era allungata il più possibile per afferrarlo.Il Jedi si salvò ma Aileen aveva ricevuto un pugno da Jango;la ragazza tirò fuori una starna cosa:sembrava l’impugnatura della spada ma la lama non c’era.
“Ora ti faccio vedere io!”disse Aileen con occhi infuriati.Partì da quell’oggetto una lama azzurra,fatta di ghiaccio,molto lunga ed affilata.Non poteva volare ma almeno si difendeva dal laser di
Jango.
Boba aveva messo in funzione la nave e scapparono in tempo.
Obi-Wan aveva lanciato su di essa una piccola spia per essere intercettati.
“Inseguiamoli!”urlò Obi-Wan tutto fradicio!
Li seguirono fino ad un pianeta simile a Saturno,Geonosis,ma si tenevano a debita distanza per non farsi sgamare.
Ma Jango aveva un radar. “Papà!Guarda!come hanno fatto a sapere che stavamo andando qui?”disse Boba.
 “Semplice:avranno messo una cimice sulla nave!”rispose Jango.
Entrati nell’anello di Geonosis,formato da tanti asteroidi e meteoriti,Obi-Wan si accorse che li avevano beccati,infatti Jango aveva sganciato due missili…autoguidati!! “E adesso?ci beccheranno di sicuro!!”disse Aileen.
 “Nooo!sta a vedere cosa faccio!”.Obi-Wan accelerò ,ma il missile era sempre attaccato a loro,quando lo fece distruggere schiantandolo con l’altro,grazie ad una mossa furba!
Ripresero la nave di Jango,e quest’ultimo si infilò in una grossa meteore,che aveva una galleria.stanco,sganciò una grossa bomba che,scontrandosi con un frammento,esplose.
Nessun rumore nello spazio,solo una grande esplosione.
“Ben fatto!”disse Boba.Sul radar erano spariti,così atterrarono tranquillamente.
Obi-Wan ed Aileen erano morti?No,si erano nascosti su un asteroide lontano dall’esplosione ed atterrarono anche loro con calma in un luogo più sicuro.
Su Naboo era mattina presto,ed Amidala si era svegliata per affacciarsi al balcone.Trovò Ani in piedi,con le gambe divaricate che stava meditando.
“Ops!”Amidala se ne stava andando quando venne fermata da Anakin.
“No,non mi hai disturbato!Stai qua con me!”e la Regina si avvicinò
 “Stanotte ho fatto un incubo:mia mamma che stava per morire.Ho deciso che partirò per Tatooine!”disse Anakin.
“Beh,fa quello che vuoi,per me non fa né caldo né freddo!”gli rispose.
 “Lo so che non è la tua madre,ma almeno dirmi qualcos’altro no?Cos’è,non ti è piaciuto stanotte?”disse arrabbiato Ani.
“Cosa?Non pensare di toccarmi mai più!”Amidala era molto strana e scorbutica.Ani era confuso…fino ad un momento prima erano innamorati e ora stava andando per il verso storto.
“ho avuto anch’io un incubo,che Panaka mi lasciava qua da sola e la Sara moriva!”disse Amidala.
Obi-Wan ed Aileen osservarono delle navi della Federazione dei Mercanti parcheggiate tutte nello stesso luogo.
“Mmm…sono troppe per trovarsi tutti assieme,non trovi?”disse Aileen.
“Dobbiamo entrare lì,ma non dobbiamo dividerci,capito?” disse Obi.
Entrarono di nascosto sottoterra e spiarono un gruppo di persone che stavano complottando contro il Consiglio degli Jedi.
“Se tutto arriva nell’orecchio di Yoda siamo spacciati.La Repubblica verrà rovesciata prima che  i Jedi entreranno in azione.Stiamo molto attenti!”parlò un uomo anziano,vestito come Obi-Wan.Infatti Obi rabbrividì al solo pensiero che quello fosse uno Jedi.
Ani arrivò su Tatooine,ed Amidala fu portata forzatamente,infatti non parlava più da un sacco di ore.
Giunsero al vecchio villaggio di Anakin e trovarono una vecchia conoscenza,Watto.
“Ani?che bello che sei!Poi ora sei uno Jedi,e libero?Che felicità vero?”disse l’alieno,un po’ invecchiato.
 “Sto cercando mia madre…non è nella casa vecchia,ne sai qualcosa?”chiese il ragazzo.
“Sì!E stata venduta ad un mercante di schiavi che poi l’ha sposata.Vivono vicino al campo
del signor Burns in periferia”rispose Watto.Ani corse subito con la navicella.
Arrivato là fu accolto da un signore in carrozzella e da due giovani.
“Sei tu,Anakin?Sapevo che un giorno saresti tornato su Tatooine!”disse l’uomo,cioè il marito.
“Ciao Anakin,io sono il tuo fratellastro,e questa è mia moglie”disse il ragazzo accanto.
Vennero accolti nella umile casa e lì Anakin ritrovò una sua vecchia invenzione:C3PO!
“Padrone?Sento la sua voce!E’ lei?Mamma mia quanto è cresciuto!”disse il robot,che ora aveva un corpo di metallo.
La famiglia discusse molto con Anakin,e il ragazzo scoprì che sua madre fu catturata già da un mese dai Tusken della periferia e il marito ormai credeva che fosse morta.
“No,come ho fatto ad andarmene?Mia mamma sta morendo tra le grinfie di quei mostri!!”disse Anakin rattristato.
Amidala non ascoltava neanche quello che dicevano,anzi era asociale.
Mentre tutti dormivano,Anakin andò nel campo dei Tusken nomadi:trovò la  capanna dove era tenuta legata sua madre.
“Mamma!Sono venuto per salvarti!Scusa se ho ritardato!”disse Anakin mentre la slegava.
La donna era stata frustata e stava per morire dalla fame,dalla stanchezza e dal dolore.
“Ani…figliolo mio…come sei grande!Perché sei qua?Sto per morire!”disse con voce fioca sua madre.
“no,mamma,io lo impedirò…”ma Ani sapeva che era impossibile…sua madre gli morì tra le braccia.
Scese una lacrima dal suo volto e Anakin,arrabbiato,prese la sua spada ed uccise uno per uno quelle creature che gli avevano portato via la madre.
Al mattino lui stava sistemando la navicella,quando entrò Amidala stupita.”Cosa c’è,perché mi guardi in quel modo?”chiese Anakin.
“Sei sparito stanotte.Tutto qua!”rispose Amidala scocciata. “Senti,non so cosa ti stia accadendo,ma perché ti comporti così?Sto incominciando ad odiarti!Io che darei tutto me stesso per te…”disse Anakin.
“Non lo so,forse ho un po’ paura ad intraprendere una storia d’amore con uno più giovane di me…”
 “E allora?Ormai ci siamo dentro,di cosa ti preoccupi?”disse Anakin.
“Stanotte ho ucciso tutti quelli che avevano preso mio madre,tutti!”continuò. “donne,perfino i bambini,quei bastardi!Diventerò il più forte,il più potente,e impedirò che si muoia.Sì…lo impedirò!”disse Anakin,che era molto fiero.
Mentre Ani stava vedendo se c’era qualche messaggio per loro.Infatti ce n’era uno di Aileen.
“Anakin,ti prego,se sei ancora su Naboo lancia questo messaggio per Yoda:abbiamo provato a catturare Jango Fett ma non ci siamo riusciti,così l’abbiamo seguito fino a Geonosis.Qua c’è un complotto contro di voi!Vogliono prendersi la Repubblica!Io mi sono persa,purtroppo non so dove sia Obi-Wan…ah!Aiuto!”e il messaggio si interruppe bruscamente.
Lo lanciò subito a Coruscant,che era molto lontano.
“E se la Repubblica fosse stata guidata tutto questo tempo da una forza oscura?”disse Mace Windu a Yoda.
No,impossibile è,io avrei sentito!Noi partire per salvare loro subito,prenderemo il nostro esercito!”disse Yoda.
Panaka fu avvertito di andare su Geonosis con una truppa,e Crysthabel seguì Yoda nella spedizione.
Obi-Wan era stato catturato ed imprigionato dal vecchio che avevano visto prima.
“Che forte Jedi che sei,devo dire!Farti catturare così…Io sono il Conte Dooku,uno Jedi come voi!”disse l’uomo. “Uno Jedi corrotto!Cosa pensate di fare?Noi siamo più forti!”rispose Obi. “No,i vostri sensi si sono affievoliti con il passare del tempo.a proposito,quella ragazza con i capelli strani…”
 “Dov’è Aileen?Lasciatela andare!”Obi-Wan era terrorizzato. “No,è l’imperatrice,una buona esca.E poi è stata la fidanzata di una mia vecchia conoscenza…”. “Conoscevate Qui-Gon Jinn?”Obi-Wan era stupito. “Come no!era il mio allievo!”rispose Dooku.Obi-Wan rimase a bocca aperta.
“Aprite immediatamente la porta!”gridò Aileen dall’interno di una camera. “Uffi!Adesso cosa faccio?”disse Aileen guardandosi intorno.
Anakin decise di raggiungere Obi-Wan,così Amidala,C3-PO e R2-D2 lo seguirono nella missione.
Intanto il Senato stava facendo un’assemblea per decidere momentaneamente un capo per sostituire Yoda.
Jar-Jar era stato incaricato nel compito di assegnare la nomina di Cancelliere a qualcuno,con le votazioni favorevoli del Senato.
“Con la approvazione del Senato,nomino Cancelliere Palpatine!”disse Jar-Jar.L’uomo sorrise guardando tutti.
Passarono un po’ di ore ed Ani raggiunse Geonosis;atterrarono in una zona industriale,dove c’era un nebbione,perfetto per nascondersi.
“Voi state qua!”disse Anakin ai robot. “Amidala,stammi vicino,capito?”disse Anakin alla Regina.
I due percorsero un lungo corridoio ma non si accorsero che nelle pareti c’erano mimetizzati delle bestie piccole.
Anakin sfoderò la spada laser e i due furono costretti a fuggire.Caddero su un nastro trasportatore;era una fonderia dove c’erano giganteschi e pericolosissimi macchinari!Amidala cadde nel nastro sottostante,ed Anakin lottò con quelle bestie volanti.
Dopo che se ne andarono,si incastrò nel nastro e il suo braccio fu chiuso in un tubo di ferro.Perse la sua spada e,sfortunatamente,fu tagliata a metà da delle lame.Anakin si spostava per evitare le lame che potevano ucciderlo,sembravano delle ghigliottine!
Invece Amidala finì in una grossa “campana” rovesciata:lì veniva messo l’oro fuso.
“R2,dove vai?Padron Anakin ha detto di non muoversi!” C3-PO era seccato.
Ma il robottino non ci fece caso e corse subito dai padroni.
“R2!Non lasciarmi solo!!!”disse l’altro. C3 fu spinto da R2 sul nastro e fu trasportato insieme ai droidi da battaglia.Una lama gli staccò la testa,così fu messa su un corpo di un droide,mentre le sua gambe vagavano altrove.
Amidala non poteva uscire,era imprigionata e tra poco l’oro caldo l’avrebbe uccisa.
“Aiuto!Aiutoo!!”gridò la Regina.Ma R2 l’aveva sentita e stava cercando l’interruttore generale.
Arrivò il turno di Amidala,lei guardò terrorizzata verso l’alto mentre lo sportello si apriva…R2 la salvò per un pelo fermando tutto e tagliando le catene che tenevano appeso quel coso.
Anche Anakin riuscì a liberarsi,ma i due,una volta rincontrati,furono catturati dalle bestie.
Aileen ormai si era rassegnata,quando entrò nella stanza Dooku.
“Ora tu vieni con me!”gli ordinò l’anziano.
“No,mai!”e gli tirò il primo cuscino che aveva sotto mano,colpendolo in faccia. “Abbiamo una imperatrice che fa la lagna….prendetela e giustiziatela!”disse Dooku.
Furono portati in un’arena Obi-Wan,Anakin e Amidala,inizialmente.
 “Ma salve,Anakin!Perché sei qua?non eri su Naboo?”disse Obi-Wan al suo allievo. “Mi dispiace,ma ho disubbidito due volte…sono andato con lei su Tatooine e poi qua.”rispose il ragazzo.
Entrò poco dopo anche Aileen scortata dagli alieni,fu incatenata come gli altri.
“Obi…ti avevo perso!Poi mi hanno catturata e…” “Aileen,non preoccuparti,ormai siamo tutti qua e dobbiamo pensare a fuggire!”.Mentre stavano portando le bestie che li avrebbero mangiati,Amidala si era già liberata dalla corda e salì sul pilastro .
C’erano quattro mostri diversi ed erano molto affamati.
Amidala era al sicuro,poi Obi-Wan si liberò usando la forza della bestia,che si era lanciata addosso al pilastro,Anakin fu liberato da Amidala.
 “Se avessi la mia spada…certo che Amidala è una faccia tosta a non aiutarmi!”disse fra sé e sé Aileen. “Devo concentrarmi…la mia spada…non la vedo…eccola!e’ vicina a Dooku!”Aileen,con la sua forza mentale riuscì a far volare la sua spada da lei in tempo.
“Cosa?Come ha fatto?”Dooku si alzò in piedi.
Si liberò e uscì questa volta una fiamma alta che bruciò il mostro.
Anche gli altri se la cavavano alla grande,ma intervennero anche i droidi da battaglia per ucciderli.Amidala fu ferita ala schiena;Dooku ordinò di ucciderli subito.
Ma,dal cielo,arrivarono le navi del Consiglio…era Yoda con l’esercito dei cloni!
Atterrarono tutti gli Jedi che combatterono contro i droidi:entrò nell’arena anche C3- PO.
“Dove sono?Ehi,io non so combattere!Ops…scusa,non volevo!Non so cosa mi stia succedendo!”ma il robot sparava lo stesso.
Dooku se la stava svignando,ma fu fermato da Mace Windu che era dietro di lui.Dooku era molto più forte e riuscì nel suo intento;allora Mace andò ad aiutare gli altri.
Anche Jango Fett si era buttato nella mischia:tra cloni,droidi,Jedi e i robot sparatutto c’era un’ammucchiata generale!
Jango Fett stava combattendo contro Mace Windu,ma stranamente sparava poco,infatti il Jedi lo decapitò con la spada laser.
Boba Fett assistette alla scena terrificante.
Yoda disse a Obi-Wan di raggiungere il Conte,che stava scappando con la motoretta.Così i cloni presero le loro navicelle e combatterono nel cielo con i droidi.
Anakin,Amidala,Aileen e Obi-Wan presero la nave di Panaka.
“Crysthabel!Panaka!Siamo salvi!”disse Aileen contenta.
“Sì,ma ora è il momento di avere i nervi saldi!”rispose Cry.
Amidala,che era un po’ sporgente,fu colpita da uno sparo e cadde nella sabbia del deserto immenso.
“Amidala!”Anakin si voleva buttare per soccorrerla ma fu fermato da Obi-Wan. “No,!Devo andare!”gridò Anakin. “Ani!Non possiamo adesso,il futuro della Repubblica è nelle nostre mani,poi lei si salverà di sicuro!”disse Obi-Wan. Anakin aveva una faccia arrabbiatissima,ce l’aveva con tutti.
Arrivarono ad una base dove c’erano parcheggiate varie navi,ma del conte Dooku nessuna traccia.
“Aspettate,se ci mettiamo a cercarlo perdiamo tempo:ho qua con me degli occhiali a raggi infrarossi”disse Panaka, estraendo quel prezioso oggetto. “Lo vedo!E’ là,in quel garage!Presto!”gridò Panaka.Tutti corsero verso quella direzione,ma fu Obi-Wan per primo a combattere contro di lui.
“Dooku,ora facciamo i conti noi due!”disse Obi.
 “Con piacere!”rispose l’uomo.
Il Conte era più bravo di Obi-Wan,infatti gli ferì quasi subito il braccio.Obi-Wan resistette per un po’ ma fu ferito anche a tutte e due le gambe.
“Aaahh!”il Jedi stramazzò per terra.
Alle urla giunse Anakin,che prese la spada nuova che Yoda gli aveva dato e quella di Obi-Wan.
Sembrava essere in vantaggio,ma l’istinto e la poca esperienza sbagliarono:Dooku tagliò un braccio al ragazzo.
Entrambi erano per terra…Amidala si mise a piangere e si inginocchiò,Panaka non poteva fare molto con la sua pistola,anzi i colpi avrebbero rimbalzato ferendo le donne.
Cry e Aileen si guardarono in faccia e capirono che era il loro momento.
“Ormai non ho più paura di niente”disse Cry. “Anch’io!”rispose Aileen.
Si buttarono su Dooku ma Cry fece una finta,così da confondere Dooku.
La lama di ghiaccio lo ferì lievemente ma il freddo stava penetrando nel corpo pian piano.
Cry riuscì a bloccarlo,ma quando Aileen lo stava per colpire usò la forza per scaraventarla alla parete.
Così l’altra si trovò da sola,riuscì a difendersi ma per poco,perché usò la forza anche contro di lei.
 “Dooku!Ti ho trovato!”arrivò con sorpresa Yoda.
Panaka indietreggiò per rispetto del Maestro.
Tirò fuori la sua spada laser:nessuno l’aveva mai visto combattere,e Dooku credeva che così piccolo e anziano non ce l’avrebbe mai fatta.Invece sorprese tutti:sembrava una trottola,agilissimo com’era,sferrava dei colpi che facevano tremare Dooku.Allora il Conte usò la forza per distrarre il Maestro.
Anche Yoda usava la forza,ma non gettava le cose addosso al suo avversario.Dooku man mano si avvicinava sempre più alla navicella e,in extremis,fece crollare una colonna sopra i corpi di Obi-Wan ed Anakin.Yoda non poteva far morire i suoi amici,così li salvò,lasciando scappare il nemico.
Obi-Wan si svegliò,invece Anakin fu soccorso.
Dooku atterrò in un posto segreto e parlò con Darth Sidious.
“Padrone,i Jedi stanno sospettando troppo…sono riuscito a scappare in tempo!”disse Dooku all’uomo incappucciato.
“No…è ancora troppo presto per capire,anzi i loro sensi si sono oscurati!”rispose Sidious.
“Ho portato via con me questo,il nostro progetto segreto,nessuno deve sapere di questo!”e Dooku tirò fuori un ologramma di una nave di forma sferica.
Era la Morte Nera…
Anakin e Amidala di lì a poco si sposarono:lui aveva un braccio metallico.
Gli altri tornarono alla vita di sempre,ma sapevano che si sarebbero rivisti molto presto.
Caesar si stava allenando per diventare Jedi,invece Crysthabel divenne Imperatrice di Plutone.
  
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